Grand Theft Auto V – Recensione PlayStation 5

Annunciato nel 2011, pubblicato nel 2013 su PlayStation 3,Grand Theft Auto V è stato ed è a oggi un blockbuster senza precedenti. Questo titolo è un evergreen videoludico che ha accompagnato milioni di giocatori tra le diverse generazioni – eh si parliamo di svariate generazioni, al plurale – e che sembra non voler mollare il colpo per fermarsi all’ottava generazione videoludica.

Scopriamo assieme tutte le novità e i cambiamenti della versione next-gen di Grand Theft Auto V.

Bentornati a Los Santos… su PlayStation 5

Tornare a visitare i quartieri di Los Santos su PlayStation 5, suscita un misto di sensazioni, tra nostalgia e riscoperta, un limbo mentale tra il conoscere a memoria ogni singola strada e scorciatoia della città ma al contempo percepire l’ambiente come rinnovato a tratti diverso. Iniziare la storia con il colpo a North Yankton, entrare subito nel vivo dell’azione per poi ritrovarsi dopo poche missioni in un trittico di situazioni, storie e personaggi che rimarranno nella vostra memoria per ormai otto lunghi anni.

L’arrivo di Grand Theft Auto 5 sulle console di nuova generazione è molto più di un semplice porting o di una patch prestazionale, è la consacrazione di un successo commerciale, mediatico e culturale che Rockstar Games ha saputo cogliere fin da subito con il titolo base, per poi ritrovarsi a gestire una costola multigiocatore che ha preso forma, aggiornamento dopo aggiornamento, per poi diventare il carro trainante di un videogioco sempre presente nelle classifiche di vendita di ogni mese dal 2013 a oggi.

Le novità di GTA Online

Se il comparto single-player non riceve alcun tipo di cambiamento (oltre alle migliorie tecniche che analizzeremo nel prossimo paragrafo), ciò che viene migliorato è il mondo di GTA Online. In primo luogo, è presente una nuova interfaccia che vi permetterà di scegliere direttamente tra l’Online e la Storia. Scegliendo Online si avrà accesso a un rinnovato sistema capace di rendere decisamente più facile l’ingresso a Los Santos.

Uno dei maggiori problemi che si sono generati nel corso degli ultimi anni erano quelli legati all’accessibilità da parte di nuovi giocatori. Iniziare da zero in una Los Santos ricca di giocatori più navigati con mezzi e armamenti più potenti risultava un problema per i novizi, spesso nelle mire dei giocatori con più esperienza che con pochi colpi o mezzi, possono rendere infernale ogni sessione di gioco.

Rockstar Games introduce un piccolo vantaggio economico di ben quattro milioni di dollari a cui si aggiunge un nuovo menù per la selezione della nostra carriera criminale. Non sembra casuale la scelta di sottolineare maggiormente il concetto di “lavoro”, cercando probabilmente di inseguire la scia mediatica del role-play, disponibile unicamente su PC con apposite mod, anche nella versione console.

Si potrà scegliere tra una serie di lavori che indirizzeranno il giocatore nelle prime attività da svolgere, creando un vero e proprio prologo per i nuovi giocatori, facilitando così le prime fasi di gioco, avendo fin da subito a disposizione una base/ufficio, armi, veicoli e vestiti. Sia chiaro, se siete giocatori provenienti da PlayStation 4 e Xbox One, potrete tranquillamente trasferire il vostro personaggio senza perdere alcun dollaro; sfortunatamente non vale lo stesso discorso per i giocatori PC che non potranno trasferire il personaggio e saranno costretti a crearne uno nuovo.

Oltre a ciò, GTA Online su PlayStation 5 e Xbox Series X|S ha a disposizione dei contenuti originali come l’Hao’s Workshop, un nuovo meccanico disponibile al raduno Los Santos che introduce una nuova categoria di modifiche per veicoli. Con l’upgrade tecnico e l’utilizzo di SSD, è stata modificata la velocità massima dei veicoli potenziati da Hao, raggiungendo velocità impossibili da sostenere nelle versioni old-gen. A ciò si aggiungono le relative playlist con gare uniche, disponibili unicamente sulla versione di GTA Online per next-gen.

Cosa cambia?

Il comparto tecnico della nuova versione di Grand Theft Auto V punta a quanto fatto con la versione PC. In primo luogo, sono presenti tre modalità grafiche: fedeltà, prestazioni e prestazioni ray tracing. La prima offre un livello di dettaglio superiore, con texture ad alta qualità, una generale sensazione di nitidezza e maggiore distanza di rendering, il tutto a risoluzione 4K a 30 fotogrammi al secondo con l’aggiunta del ray tracing (assente al momento persino su PC).

La modalità prestazioni invece offre il vantaggio della responsività dei 60 fps, al costo però di una risoluzione 4K dinamica e un lieve calo di nitidezza generale rispetto alla modalità fedeltà. Il vero vantaggio lo si trova usando la modalità “Prestazioni Ray Tracing”, che rappresenta il perfetto connubio tra fedeltà e prestazioni. Con questa opzione grafica è presente sia il ray tracing e sia il frame rate stabile sui 60 fotogrammi al secondo, rappresentando la giusta scelta se si punta alla responsività senza rinunciare alle novità tecniche.

Ottimo anche il supporto del DualSense che utilizza il feedback aptico per riprodurre gli effetti di esplosioni o colpi subiti e persino la percezione aptica del passaggio delle vetture di fianco a noi. Analogamente a quanto accade in altri titoli, i trigger adattativi rispondono agli effetti di pesantezza delle armi in uso così come il peso dell’acceleratore e freno nei tasti L2/R2 quando si è alla guida.

Grand Theft Auto V ritorna nella sua veste migliore sulle console di nuova generazione. Tra novità contenutistiche per GTA Online, tre modalità grafiche e un ottimo supporto del DualSense, i giocatori più navigati, così come i neofiti, potranno esplorare le strade di Los Santos senza alcun tentennamento prestazionale. Sebbene l’attesa per il nuovo capitolo della serie sia ancora molto lunga, Rockstar Games continua a sfornare nuovi contenuti multigiocatore che ci terranno impegnati a Los Santos ancora per diverso tempo, ora però con un frame-rate più alto e una qualità tecnica ai pari, se non persino oltre, la versione PC.