Grand Theft Auto III – Recensione Grand Theft Auto III
Liberty City, ossia uno dei peggiori inferni esistenti sul pianeta Terra. Qui tutto è criminalità, droga, prostituzione e voi ne fate assolutamente parte. Ma forse questo lo sapete già tutti perché avete imparato ad amare il franchise di GTA già dai tempi della vecchia scatola grigia di casa Sony. Ma ora qui le cose si fanno veramente serie poiché GTA III è infatti il primo capitolo della serie ad usufruire della terza dimensione, per la gioia dei nostri occhi. Dimentichiamoci perciò la classica visuale dall’alto a volo d’uccello e scendiamo tutti nei bassifondi della malfamatissima Liberty City, come non l’avete mai vista.
La prossima volta sparami meglio!
La trama che fa da sfondo al tutto è molto semplice. Ancora una volta impersonerete un criminale di infimo livello che, attraverso uccisioni, esplosioni, furti, spaccio e chi più ne ha più ne metta, si ritroverà a scalare in maniera rapidissima la gerarchia del crimine di Liberty City. Inutile dire che l’escalation di sangue e violenza sarà assolutamente senza paragoni. Nel caso specifico il gioco comincia con una rapina andata male e i vostri soci che vi tradiscono e vi lasciano sul selciato in una pozza di sangue. Dopo essere usciti di prigione con la fedina penale sporca, avrete tutta la voglia di vendicarvi di questi gentiluomini che vi hanno scaricato addosso un intero caricatore senza troppi complimenti e vi hanno così ridotto in fin di vita. In piena tradizione GTA, la trama si dipanerà a seconda delle missioni che vi troverete ad affrontare e dei personaggi che incontrerete sulla vostra strada. Molti spin off all’interno di un filone principale quindi.
Basta piattume
Inutile evidenziare come GTA III, grazie al 3D, abbia guadagnato moltissimo in termini di grafica ed estetica. L’elevato numero di poligoni e l’alta risoluzione permettono di godere di una vera e propria città in movimento. Tutto è reale e particolarmente curato. La città è fatta di luci, vita, traffico e caos, ma anche dall’alternarsi del giorno e della notte così come dal cambiamento repentino delle condizioni atmosferiche. Le gocce di pioggia che bagnano la telecamera sono un autentico tocco di classe così come il lens flare ossia il sole che abbacina la vista. Le macchine si comportano in maniera molto realistica come, ad esempio, nel caso della prossimità dei semafori rossi così come i pedoni in tutte le loro variegatissime reazioni. Il framerate però a volte non si dimostra molto stabile e, data la grande concitazione e il caos presenti su schermo in determinati momenti, potrete assistere a qualche rallentamento.
Quale stazione metto?
Il comparto sonoro rappresenta un’ulteriore chicca di questo fantastico titolo. Gli effetti sonori sono tutti molto credibili: dal rombo dei differenti motori che vi ritroverete a governare, alle esplosioni dei colpi d’arma da fuoco, dalle deflagrazioni fino ai diversi accenti dei passanti che vi ritroverete ad incontrare. Ma il vero colpo di genio è rappresentato dalla particolarissima colonna sonora. In GTA III infatti, in ogni veicolo avrete a disposizione un’autoradio con ben 9 stazioni radiofoniche disponibili. Ogni stazione trasmette un tipo di musica diversa che spazia dal reggae al country, fino all’opera, ognuna con un florilegio delle migliori canzoni del genere. Gli appassionati potranno riconoscerne parecchie. Ci sono anche canali, in pieno stile americano, in cui potrete ascoltare per ore e ore piccantissimi talk shows, il tutto condito dagli annunci pubblicitari. Niente paura comunque. Potrete sempre spegnere la radio e godervi il trambusto di Liberty City in tutta comodità.
Città libera per gente libera
Il gioco, in termini di giocabilità, vi garantisce il massimo grado di libertà, vero marchio di fabbrica del franchise. Potrete compiere ogni tipo di crimine possibile e immaginabile sia a piedi che a bordo di tantissimi veicoli diversi. Potrete sparare all’impazzata o picchiare un malcapitato passante giusto per il gusto di spillargli qualche soldo. Avrete la possibilità perfino di rubare le macchine della polizia, le ambulanze, i taxi e i camion dei pompieri e compiere così delle sottomissioni relative ai veicoli controllati. Questo comporta rispettivamente arrestare malviventi, portare in tempo feriti all’ospedale, accompagnare a destinazione clienti e spegnere incendi. L’arsenale spazia da pistole di piccolo calibro fino a mitragliatori, fucili a pompa, molotov, bazooka e persino autobombe con cui compiere le missioni più ostiche e distruttive. La polizia però non sta certo a guardare e in base al vostro grado di sospetto vi darà la caccia in maniera più o meno coriacea. Quando verrete arrestati o uccisi verrete catapultati rispettivamente in commissariato o in ospedale da dove potrete ricominciare la vostra missione con molti soldi in meno e totalmente privi di armi. Una volta che vi verrà assegnata una missione, dovrete utilizzare il radar per trovare il vostro bersaglio e dovrete rispettare volta per volta le indicazioni che vi verranno fornite. Tutto è fortemente politicamente scorretto. Pensate solo che per ricaricarvi delle energie perdute dovrete appartarvi con delle simpatiche signorine vestite in maniera molto succinta
È uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo
Le missioni principali da affrontare sono ben 73, un numero spropositato che porta la longevità a livelli veramente stellari. Questi lavoretti che vi verranno assegnati dai vari boss del momento vi porteranno ad aumentare le vostre statistiche da perfetto criminale. Avrete la massima libertà di scegliere in quale momento affrontare una determinata missione. Tutte le missioni saranno presenti sulla mappa oppure vi potranno venire assegnate tramite telefono cellulare. Come abbiamo già detto, esse vanno dal killeraggio puro al furto di particolari veicoli, dal piazzare autobombe per eliminare qualche Don scomodo fino al consegnare semplici pacchi di roba che scotta. Ribadiamo il fatto però che anche il semplice scorrazzare per Liberty City con la vostra macchina e causare il massimo dei danni possibili solo per il gusto di farlo vale il prezzo del biglietto e vi farà reiterare questa esperienza di gioco praticamente all’infinito.
Must Have
GTA III risulta essere un gioco veramente quasi perfetto. L’architettura stupenda della città così come il suo traffico e il suo caos ricostruiti alla perfezione fanno urlare al miracolo grafico. La colonna sonora è assolutamente da 5 stelle. E poi c’è tutta la libertà di GTA e il divertimento dato dal poter fare un po’ tutto quello che ci pare. Insomma Grand Theft Auto III è un autentico must have da possedere nella propria collezione di titoli.