God of War Collection – PS Vita
Con l’Electronic Entertainment Expo ormai alle porte, nel tentativo di rilanciare il brand PS Vita, Sony distribuisce per la sua handled God Of War Collection (God of War e God of War II riediti in alta definizione). La stessa che nel 2009 fu pubblicata per PS3, e che dal 2005 fino a quel momento erano appannaggio esclusivo dei possessori di Playstation 2.
A distanza di quasi dieci anni dal lancio, torniamo ad impersonare Kratos, in quelli che sono stati i primi due episodi (in ordine di pubblicazione) di uno dei personaggi più rappresentativi, carismatici e meglio caratterizzati di Sony. Se da un lato non possiamo che essere contenti ogni qualvolta si torna a parlare di God of War, allo stesso tempo non possiamo che restare delusi, non tanto per la qualità (indiscussa) dei due titoli proposti, ma per la decisione di non includere in un’unica edizione anche God of War: Chains of Olympus e God of War: Ghost of Sparta usciti per Playstation Portable nel 2008 e 2010. Polemiche ed amarezza a parte, nulla toglie che, nonostante gli anni, God of War e God of War II si dimostrino ancora oggi titoli validi e di tutto rispetto, in grado di reggere il confronto con quelli più recenti.
“Ogni fine ha un inizio”
E’ stato usato, tradito, ingannato, per questo ha conquistato città; è stato un dio ed è diventato un deicida, ha sconfitto titani e bestie mitologiche. Kratos, in perenne lotta contro il suo destino, è un personaggio solitario e carismatico, archetipo dell’eroe dannato e in cerca di vendetta, le cui gesta sono narrate in quella che possiamo definire un’odissea videoludica, che appassiona noi giocatori da quasi una decade.
“La mia vendetta… si compie ora!”
Giocando si saggia con mano l’ottimo lavoro fatto dal team incaricato del porting, Sanzaru, che compattano e ottimizzano guerrieri, dei, semidei, e titani in poco piú di 3gb. Nonostante le vistose bande laterali allo schermo, necessarie al fine di mantenere inalterate le proporzioni, le scene animate mantengono inalterato il proprio fascino e vedere Kratos, nei primissimi minuti, lanciarsi nel vuoto è emozionante anche a distanza di anni. Il gioco invece occupa completamente il display, riadattando la precedente grafica SD nell’HD proposto da Playstation Vita.
God of War, classe 2005, è quello sul quale maggiormente pesano gli anni trascorsi, un po’ perchè anche lui, all’epoca del lancio, non sfruttava ancora tutte le potenzialità offerte dall’hardware e non aveva ancora raggiunto la completa maturità nel gameplay, ma soprattutto perchè il confronto con il secondo capitolo, rende ancor più evidenti texture poco definite, effetti luce ed illuminazione meno efficaci. La piccola console Sony si comporta bene in quasi ogni occasione, il frame rate è valido, seppur ben al di sotto dei granitici 60fps dell’edizione PS3.
“Non si sfida il destino, Kratos!”
Come anticipato, forte di un gameplay “epico”, i due titoli si lasciano giocare con piacere, da un lato grazie alla coinvolgente narrazione, dall’altra grazie ad un sistema di combattimento così attuale da essere ancora oggi fonte d’ispirazione per i titoli del genere. Il gioco risponde prontamente ai comandi, seppur sia lecito lamentarsi di un’eccessiva sensibilità dello stick analogico, che porta, in alcune situazioni, ad involontari suicidi. Tuttavia, durante gli scontri, difficilmente si rimpiange il controller originale.
Nel gameplay, col senno di poi, forse si poteva osare di più. PS Vita era e resta una console dalle grandi potenzialitá (mai sfruttate ndr), almeno per il fatto che integra una tecnologia che se sfruttata, sarebbe in grado di rinnovare e stravolgere la giocabilità di ogni gioco; eppure nessuno sforzo viene fatto in questa direzione e le uniche modifiche al sistema di controllo servono ad ovviare alla mancanza dei due dorsali R2 e L2 presenti nel DualShock e non ad innovare.
[signoff icon=”quote-circled”]Se non avete mai giocato ai primi due capitoli di questa incredibile saga, prezzo budget e cross buy con la versione PS3 sono motivi imprescindibili per avere due dei più belli e coinvolgenti action che le console Sony abbiano mai avuto. Per tutti gli altri, vale come antipasto da gustare in attesa di un nuovo capitolo, magari su Playstation 4.[/signoff]