Global Agenda – Recensione Global Agenda
Da sempre la componente massiva unita a quella FPS, accende nelle menti dei giocatori un desiderio di battaglie all’ultimo sangue e assedi per il controllo territoriale. Gli Hi-Rez Studios, gruppo indipendente, prova a dire la sua con Global Agenda, Mmofps futuristico che offre la possibilità di volare con il jetpack ed una modalità GvG chiamata Conquista. C’è chi ci ha già provato riuscendoci pienamente e chi ha fallito miseramente; Global Agenda riuscirà a mettersi in evidenza e ad avere successo o finirà nel dimenticatoio?
Mondo distrutto, governo dittatoriale e partigiani con jetpack.
Il gioco è ambientato in una Terra in un futuro lontano, dove disastri naturali hanno devastato il mondo, riducendo la popolazione mondiale a meno di un miliardo di anime con poche risorse e poche zone abitate. Un’organizzazione di nome Commonwealth sale al governo, requisendo tutte le risorse rimaste sulla Terra ed instaurando una dittatura sulle poche zone rimaste tecnologicamente avanzate.
Tuttavia molta gente rifiuta la dittatura unendosi alle Agenzie, gruppi di forze armate che combattono contro il Commonwealth e fra di loro per il controllo dei territori, della tecnologia e delle risorse rimaste sulla Terra. Il nostro alter-ego sarà "salvato" da una di queste agenzie da una zona controllata dal Commonwealth e così facendo ci uniremo alla lotta contro il governo dittatoriale.
Tutto comincia dalla creazione del personaggio: dovremo scegliere la classe, il colore dell’armatura e tutto il resto potendo disporre di una discreta quantità di opzioni e varietà di modelli. Sono presenti 4 classi: Robotics, Recon, Medic e Assault.
- Medic: classe di supporto, cura i compagni tramite una pistola, usa granate e avvelena i nemici vicini; come Boost (che si ottengono giocando e facendo punti) offre la rigenerazione di hp per secondo a tutti i compagni vicini.
- Recon: può diventare invisibile, usare il fucile di precisione, spade, mine e vari tipi di bonus come velocità extra e l’eliminazione di buffs negativi. Il Boost consiste in un buff d’attacco a tutti i compagni vicini che rende inoltre più efficaci le armi e le torrette nella zona.
- Assault: è la classe offensiva, usa minigun, bazooka, lanciagranate, buff che potenziano la difesa e granate. Il Boost procura a tutti i compagni vicini uno scudo che assorbe parte dei danni subiti.
- Robotics: classe difensiva, può costruire torrette, piccoli generatori di vario tipo e dare piccoli buff al team. Il Boost crea uno scudo che circonda il giocatore e lo protegge da tutti gli attacchi finchè non viene abbattuto o fino allo scadere di un certo periodo di tempo.
Tutte le classi hanno un jetpack integrato che permette di volare fino ad una certa quota grazie al powerpool (necessario anche per sparare, riparare torrette, alimentare il jetpack e curare) e che servirà per superare burroni oppure per aggirare i nemici. Ogni classe ha uno svariato numero di oggetti in modo da soddisfare i diversi giocatori e creare così un buon teamplay.
Dopo il tutorial, ci ritroveremo a Dome City, suddivisa in 2 grandi zone: Market Sector e Tecnologic Sector, collegate tra di loro da una zona centrale in cui è presente il Global Mission Screen, dal quale eseguiremo tutte le missioni per giocare e avanzare di livello. La zona Market presenta 6 negozi attualmente disponibili: la Action House, dove potremo vendere oggetti comuni o rari al miglior offerente, il Prototype Center, dedicato alla vendita di ricette e al crafting di prototipi da usare con l’armatura, Shipping & Receiving, negozio postale dove possiamo inviare e ricevere email per un piccolo prezzo, Hawk’s Suits & Armor, specializzato nella vendita di armature ed elmi per il nostro personaggio, Dyes, negozio dedicato alla colorazione dell’armatura e Carter’s Seasonal Accessories, dedicato alla vendita di elmi originali dal prezzo costosissimo.
Il Tecnologic Sector invece ha solamente 3 negozi aperti: Proteus, dedicato alla ri-organizzazione delle skill, Agency Center, specializzato nella ricerca di Agenzie e Facility Deeds, negozio completamente dedicato alla modalità Conquest, che vende fabbriche minerarie e oggetti necessari alla conquista dei territori.
Ecco cosa succede se provate a volare fuori dalla mappa e vi finisce il Power Pool per alimentare il jetpack.
Attacchiamoli da sopra!
Accedendo alla Global Mission Screen, si aprirà la mappa del mondo che metterà in evidenza i recenti conflitti (PvE, PvP e AvA). La modalità PvE sarà necessaria ai primi livelli per poter ottenere exp e oggetti per il crafting. Essa presenta 5 livelli di difficoltà: Low, Medium, High, Maximun Security e Double Agent. Selezionando una delle difficoltà si dovrà aspettare per il tempo necessario per permettere al sistema di trovare altri 3 giocatori che vogliano partecipare e che non risultino della stessa classe (non capiterà mai di avere 4 ingegneri o 3 medici e un assalto). Le missioni consistono nell’attaccare alcune miniere/basi del governo, avanzare fino al boss, ucciderlo e riscuotere l’exp guadagnata. Nelle missioni avanzate, il gioco presenta una difficoltà soddisfacente e, senza un team coordinato, si può morire anche contro la prima ondata di nemici.
Per gli amanti degli obiettivi e delle sfide sono presenti anche gli achievement dedicati e il "challenge bonus" che premierà in denaro i team che riusciranno a sopravvivere senza morire troppe volte. Le mappe sono varie e molte hanno due o tre versioni modificate in modo che il giocatore non giochi spesso la stessa mappa e aumenti la rigiocabilità.
Potremmo definire questa modalità la più noiosa e ripetitiva di tutto il gioco, poichè tutte le missioni, a qualsiasi difficoltà, hanno un unico obiettivo e la presenza degli stessi nemici può dare noia. Gli sviluppatori hanno annunciato nuove mappe e nuove modalità (per il momento c’è solo Double Agent, nella quale due giocatori combattono dalla parte del governo), specie per i giocatori che pagano mensilmente.
Se non si vuole combattere contro il governo si può combattere per qualcuno in cambio di soldi, diventando mercenari e accedendo così alla sezione PvP del gioco. Il gioco presenta 5 modalità diverse: Demolition, Payload, Control, Breach e Scramble. La modalità Demolition consiste nella distruzione della base avversaria tramite uso di un robot che si deve spostare con l’aiuto di un giocatore. Payload è una modalità attacco/difesa dove una squadra deve far avanzare un carrello mentre l’altra squadra deve impedirlo. In Control bisogna conquistare almeno due zone di controllo su tre disponibili e impedire la conquista da parte della squadra avversaria fino al raggiungimento del punteggio massimo, in modo simile alla modalità Dominio di altri giochi.
Breach è una modalità dove una squadra deve difendere i punti di controllo dagli avversari e come ultima modalità c’è Scramble, dove bisogna conquistare, per 3 volte, un punto di controllo generato casualmente sulla mappa. Le mappe sono ben studiate e permettono vari tipi di approccio tra attacchi frontali ed attacchi a sorpresa. Tutte queste modalità risultano divertenti, piuttosto varie e qualche volta anche molto coinvolgenti.
E per chi non si accontenta di PvP e PvE c’è l’AvA (Agency versus Agency), una delle principali novità del gioco e unico contenuto al momento disponibile tramite abbonamento mensile. La modalità AvA o Conquest consiste in un mondo persistente dove le agenzie devono conquistare i pochi territori rimasti non controllati dal Commonwealth.Tutto comincia col creare o nell’entrare in una agenzia e scegliere dove cominciare la nostra espansione. Sono presenti 7 zone: ogni zona è formata da una grande mappa divisa ad esagoni, ognuno dei quali equivale ad un territorio.
Nei territori conquistati si possono installare diversi edifici che saranno utili nell’espansione dell’agenzia. Si possono costruire miniere, fabbriche e laboratori: le miniere estraggono i minerali, i laboratori inventano implementazioni per oggetti che verranno realizzate dalle fabbriche con i minerali estratti. I prodotti ottenuti tramite l’uso delle fabbriche sono vari: robot, posizioni missilistiche, veicoli, potenziamenti per edifici, torrette anti-veicoli, utili per la difesa e per la conquista dei territori.
Nelle mappe sono presenti alcune basi circondate da scudi: essi ne rendono impossibile la conquista a meno che non si installi una piattaforma missilistica in grado di disattivarli solamente per un certo periodo di tempo. Queste sono le basi di alcune agenzie che comandano la zona e la loro conquista singnifica guadagnare tutti i territori nemici. Ci sono anche alcuni esagoni che offrono dei bonus extra come un incentivo alla ricerca se su di esso viene costruito un laboratorio, una maggiore rapidità nella estrazione mineraria se viene costruita una miniera e così via.
Ogni mappa ha a sua disposizione un timer: fin quando il timer non scenderà a 0, le agenzie non possono attaccare altri territori, in modo tale che i giocatori non devono essere necessariamente connessi per mettere in piedi una difesa. Quando il timer scenderà a 0, le agenzie avranno solamente due ore per attaccare e difendere i territori.
Le agenzie possono allearsi tra loro, formando una "Alliance": queste unioni sono utili per condividere risorse e aiutarsi in caso di attacco. Agency versus Agency è una modalità divertente, interessante e il continuo supporto da parte degli sviluppatori non può essere migliore.
In campo grafico il gioco presenta una buona qualità generale e, grazie alla flessibilità e scalabilità dell’ Unreal Engine 3, è perfettamente giocabile anche su pc di fascia medio-bassa. Le texture e le animazioni dei personaggi sono molto ben dettagliate e rifinite. Gli unici difetti visivi riguardano alcune texture a bassa risoluzione: anche se il gioco è impostato su dettagli alti, alcune mappe sono un po’ spoglie. Il comparto audio è discreto nonostante le musiche sono abbastanza ripetitive. I comandi sono comodi, intinutivi e non creano particolari problemi mentre l’interfaccia risulta un poco affollata ma comunque funzionale.
Global Agenda unisce Mmorpg Fps e Rts, riuscendo a creare un gioco con buone basi per avere successo. La modalità AvA è interessante e sopratutto di qualità: se gli sviluppatori riusciranno ad ampliarlo come si deve, potrebbe diventare un nuovo punto di riferimento del gioco online, in attesa di Planetside 2. Un prodotto abbastanza raro, che garantisce comunque una buona longevità ma che nei prossimi mesi dovrà essere notevolmente ampliato per attirare più utenza visto anche il costo non trascurabile di scatola e abbonamento.