Gas Guzzlers Extreme – Recensione

Il postino è appena arrivato con una lettera, speriamo non sia una bolletta perché sono al verde. Vediamo un po’… Questo è il tuo giorno fortunato: sei stato contattato dalla Happy Smokes, uno dei più grandi sponsor della lega. Il loro pilota è stato portato alla centrale di polizia: è sospettato di consumo di sostanze illegali e vorrebbero che guidassi la loro auto nella prossima Battle Race, nel caso tu accettassi l’assegno è di 1500 dollari e potrai tenerti il premio vinto. Inutile dirti che si tratta di una grande opportunità per la tua carriera, non ti resta che salire a bordo e affumicarli tutti! Non sembrerebbe male, d’altra parte il tabacco nella cara vecchia Savinelli sta finendo, è tempo di andare a fare un po’ di grana.

La tua arma è la tua auto

Gas Guzzlers Extreme è un Combat Racing che arriva finalmente su PlayStation 4 dopo aver mietuto vittime e separato gli animi su PC e Xbox. Il titolo messo a punto da Gamepires e distribuito da Iceberg Interactive ha visto la luce nel lontano 2013 ma è giunto su console con l’aggiunta del pacchetto DLC, Full Metal Zombie e Full Metal Frenzy. Nel primo, i giocatori sono chiamati a fermare un’apocalisse zombie all’interno delle arene del “Survival Mode”, mentre nel secondo ci sono numerosi elementi aggiuntivi come arene, veicoli, diverse modalità di gioco e tanto altro. Il gioco prevede 12 modalità di gioco, 21 veicoli completamente personalizzabili, danni realistici alle auto, 8 ambientazioni, 42 tracciati, 12 arene e 12 tipologie di armamento a bordo delle auto.

Gas Guzzlers Extreme è ovviamente un arcade e porta con se un tale livello di frenesia, divertimento e atmosfera dissacrante, da non poter essere paragonato a nulla di attualmente in commercio. Gli sviluppatori hanno disseminato l’intero gioco di riferimenti ad altre saghe e easter eggs, i modelli delle auto non essendo riprodotti su licenza riportano nomi di fantasia ma sono facilmente riconoscibili rispetto ai modelli reali, così come le sponsorizzazioni sotto forma di adesivo sulla carrozzeria dell’auto. La modalità carriera vi permette di vestire i panni di un pilota alle prime armi, con budget inizialmente limitato e macchine di basso livello. La progressione è perfettamente in linea con quella di un qualsiasi gioco arcade, permettendovi di sbloccare nuovi modelli di auto, armamenti, adesivi e pezzi upgrade per migliorare prestazioni, resistenza ed elementi estetici del mezzo.

Quando ci si butta in pista, la prima cosa che salta all’occhio sono i bonus disseminati per il tracciato, cosa che ricorda immediatamente Mario Kart. Potete raccogliere proiettili, kit per riparare l’auto, taniche di NOS, mine e tutta una serie di elementi fondamentali per portare a termine la gara. Gas Guzzlers Extreme non privilegia i piloti amanti della velocità pura, anche perché i programmatori hanno inserito il tipico effetto “elastico” in grado di permettere ai vostri avversari di colmare anche i gap più significativi. La pista è letteralmente disseminata di scorciatoie che, se correttamente interpretate, possono farvi guadagnare moltissimo tempo. Il consiglio che vi diamo, è quello di approcciare questo gioco per quel che è, ovvero un arcade dove scendere in pista con l’unico obiettivo di divertirsi in gare esilaranti dove sparare alle altre auto e lanciarsi in salti, sportellate e ogni genere di acrobazie.

Il modello di guida di Gas Guzzlers Extreme è elementare, se cercate reazioni differenti della vettura in base al terreno percorso, realismo del freno a mano o della derapata, lasciate perdere perché non c’è nulla di tutto questo. Potenziamenti a parte non è infatti possibile agire sulla messa a punto della vettura, tutto quello che dovete fare è installare i migliori armamenti e potenziamenti possibili per poi accelerare, frenare e usare il freno a mano. Giocando e sparando vi renderete ad esempio conto che lo shotgun fa più danni a breve distanza e può sparare anche agli inseguitori, mentre la mitragliatrice è infligge danni inferiori ma colpisce a distanza più elevata.

Uno degli elementi che fa subito comprendere che ci troviamo di fronte a un videogame di qualche anno fa, è la totale assenza di un tutorial: non c’è una guida ai comandi, non c’è una guida alle varie modalità, tutto viene scoperto giocando. La difficoltà della AI è selezionabile dal giocatore, quindi perfettamente scalabile per rendere l’esperienza di gioco davvero fruibile a tutti. Si tratta di una AI per altro molto aggressiva, quindi se siete alle prime armi con questa tipologia di giochi vi consigliamo di selezionare una difficoltà medio bassa, perché altrimenti arrivare al traguardo sarà una battaglia davvero acerrima. Nel caso in cui abbiate giocato a Gas Guzzlers Combat Carnage, troverete Gas Guzzlers Extreme relativamente più semplice, dato che Gamepires ha dato seguito alle lamentele dei giocatori in materia di difficoltà globale del gioco e progressione troppo lunga e complicata.

Grafica e Audio

Gas Guzzlers Extreme è e rimane un titolo nato nel 2013, pertanto non staremo qui a paragonarlo agli attuali videogiochi perché avrebbe assolutamente poco senso. I modelli delle auto sono nel complesso ben fatti, rendendole perfettamente riconoscibili rispetto alle controparti reali, la resa dei danni alla carrozzeria e agli elementi dell’auto è buona, mentre le ambientazioni a tratti sentono davvero il peso degli anni, sono monotone e piuttosto statiche.

Le ombre e le particelle sono nel complesso ben realizzate, anche se Decisamente da rivedere la grafica dei menù, decisamente arretrata e obsoleta. Si sarebbe forse potuto fare qualcosa di più, approfittando del porting. L’audio a livello di colonne sonore è piacevole, tuttavia ci sono pecche piuttosto grossolane a livello dei rumori delle esplosioni e dei rumori di sparo, non molto realistici.

Multiplayer

Gli sviluppatori hanno fortunatamente capito che un titolo del tutto privo di modalità multi giocatore o comunque mal gestita, sarebbe stato un fiasco totale, pertanto non hanno esitato a mettere a punto un’offerta varia e tutto sommato piacevole. Quando abbiamo provato il gioco non c’erano persone connesse pertanto non è stato possibile effettuare partite on line contro altri giocatori, a ogni modo in mancanza di controparti in carne e ossa, l’algoritmo mette a disposizione tornei in diverse modalità per un massimo di quattro squadre. Potrete scegliere se giocare una gara “Survivor” contro gli zombie, “Capture The Flag“, gare classiche a chi arriva per primo a tagliare il traguardo e così via. In questo modo le gare diventano divertenti ed esilaranti, specialmente la modalità contro gli zombie che vi vedrà affrontare animali selvatici e bisonti in carica.

… E anche questa gara è passata. Sono un po’ ammaccato, quel missile mi è passato a dieci centimetri dal finestrino, Lou Briccant era in forma stasera. Ci vuole una birra e un po’ di Moztek Dark Twist per rimettermi a nuovo. La mia Dunhill ne sarà lieta, e io anche… Speriamo che quella ditta non mi chiami più, solo stando vicino a Mary Juana finisci per essere in pace col mondo e quello squilibrato di Perry Noid manda giù psicofarmaci come fossero caramelle.

Gas Guzzlers Extreme rievoca titoli del passato come Twisted Metal, titoli che hanno fatto la storia non per la bellezza grafica e la difficoltà simulativa, bensì per l’immediatezza di gioco, la spensieratezza e il divertimento. Non è un gioco al passo coi tempi, questo è implicito, ma se cercate qualcosa che possa darvi qualche ora di divertimento senza dover per forza imparare a guidare diverse tipologie di veicoli o perdere molto tempo a fare delle messe a punto, questo è il titolo che fa per voi. Dategli una possibilità, apritevi una Coca Cola e buttatevi nella mischia.