Futuridium EP Deluxe

Psichedelico, frenetico, impegnativo; tre aggettivi per descrivere Futuridium EP Deluxe, shot’em up 3D per PlayStation 4 e PlayStation Vita; porting dell’omonimo titolo indie del 2013, prima fatica dei MixedBag, un piccolo team italiano, con sede a Torino.

Ispirato da un classico degli anni ’80, ormai disperso nei meandri dei nostri ricordi, Futuridium condivide con Uridium, oltre alla somiglianza del nome, parte della meccanica di gioco; per il resto, Futuridium è un omaggio in piena regola, non soltanto al gioco di Andrew Braybrook, citato poco fa, ma, in generale, un omaggio nei confronti di tutti quei giochi che per primi hanno portato la terza dimensione nel mondo dei videogames.

“… still lost in space?”

Durante una battaglia spaziale nel settore Viper V, ci troviamo nostro malgrado all’interno di un loop dimensionale; a bordo di una piccola navicella spaziale armata di due semplici laser, fronteggiamo enormi corazzate nemiche, alla costante ricerca di cubi blu, in grado di ricaricare la nostra energia in costante calo. Impareremo a nostre spese, che sopravvivere sarà una combinazione di riflessi e audacia.

Mascherato dietro un presupposto, lo scopo di Futuridium è quello di macinare punti su punti, di vincere medaglie e scoprire i cinque megacubi. Fare punti è semplice a dirsi, più difficile a farsi; colpite i cubi blu, meglio se in sequenza, meglio ancora se, contemporaneamente, vi sbarazzate di qualche nemico. Meglio mettere subito le cose in chiaro, se siete nervosi e irascibili, questo non è il gioco che fa per voi, ma se, al contrario, siete ben predisposti, nascerà in voi la ricerca della partita perfetta, il miglior punteggio per ogni livello, ore e ore di divertimento e sfida, ma, vi avviso, sarà tutt’altro che una passeggiata.

Sparatutto ai minimi termini

Ridotti al minimo indispensabile, i comandi di Futuridium comprendono la possibilità di muoversi nello spazio circostante, di invertire la rotta, di sparare e di accelerare. Non é concesso fermarsi, pensare e poi agire, perché, da un lato, la vostra riserva di energia si sta esaurendo, dall’altro la velocità si può solo aumentare. I primi livelli hanno la funzione di tutorial e riscaldamento, pochi cubi, pochi nemici e un percorso molto lineare, usateli per prendere confidenza con i comandi, così da poter agire, più avanti, il più tempestivamente possibile. Nemmeno a dirlo, la difficoltà cresce con l’avanzare dei livelli, percorsi più tortuosi, elementi in movimento, missili a ricerca, torrette; a conti fatti, cinquanta livelli in grado di mettere in difficoltà anche il più tenace ed esperto giocatore. Di tutti i pulsanti del pad, per giocare, si usano semplicemente la leva analogica per spostarsi, un tasto dorsale per il turbo, la X per sparare e il quadrato per invertire la rotta di 180 gradi; la croce direzionale viene utilizzata per cambiare traccia musicale e per modificare la visuale. Non è purtroppo possibile invertire le funzionalità di croce e stick analogico, opzione che sarebbe stata sicuramente gradita.

“Molti cubi sono stati distrutti per sviluppare questo gioco”

Lo stile di Futuridium convince, pochi poligoni, pochi colori, netti, fluorescenti e privi di sfumature; come definito dagli autori stessi, Futuridium è psichedelico e ve ne accorgerete. Una grafica così strutturata, non mette minimamente in difficoltà la console di punta Sony, che mostra un frame rate granitico, fluido e privo di incertezze, un po’ meno solido quello di PlayStation Vita, nulla però che pregiudichi l’esperienza di gioco. L’accompagnamento musicale del gioco merita menzione speciale; diciassette tracce che offrono quasi settanta minuti di musica originale che riesce a trasmettere il ritmo giusto e l’ansia di dover arrivare alla conclusione del livello prima che la riserva di energia si esaurica. Anche qui, meriti e onori sono tutti italiani, la colonna sonora infatti è frutto delle fatiche di due artisti nostrani, Le Dégout e Qubit.

[signoff predefined=”Signoff 1″ icon=”quote-circled”]Futuridium è un omaggio al retrogame, un gioco sviluppato da videogiocatori per videogiocatori; il livello di sfida è sempre alto, non pensate che la fortuna possa aiutarvi, qui conta solo la bravura.[/signoff]