Funko Fusion RECENSIONE

Recensito su PlayStation 5

Negli ultimi anni, il fenomeno dei crossover multimediali ha preso sempre più piede nel mondo dei videogames, e Funko Fusion si inserisce in questa tendenza con una proposta che combina il meglio di due mondi apparentemente distanti: quello dei pupazzetti Funko Pop e il gameplay ispirato ai classici titoli LEGO.

Il titolo sviluppato da 10:10 Games, un team che include ex sviluppatori di Traveller’s Tales (TT Games), il gioco cerca di unire esplorazione, combattimenti e puzzle in un contesto che attraversa diversi universi cinematografici e televisivi iconici. Mondi come Jurassic World, The Thing e The Umbrella Academy si fondono insieme sotto l’estetica caricaturale e ironica dei Funko Pop, con risultati che, se da un lato divertono, dall’altro rivelano alcune criticità. In questa recensione, andremo ad esplorare ogni aspetto di Funko Fusion, dalla storia al gameplay, per capire se questo curioso mix di mondi e pupazzetti riesca davvero a conquistare il cuore dei giocatori.

Funko Fusion RECENSIONE | La storia di Funko Fusion

La storia di Funko Fusion non è sicuramente l’aspetto più elaborato del gioco, ma risulta comunque un buon pretesto per lanciarsi nell’esplorazione di universi iconici. Al centro dell’avventura troviamo Eddy Funko, il gemello malvagio della mascotte ufficiale di Funko, Freddy Funko. Eddy ruba la corona di Freddy e la frammenta in sette pezzi, nascondendoli in altrettanti mondi tratti da film e serie TV. Il giocatore ha il compito di viaggiare attraverso questi mondi per recuperare i pezzi e riportare l’ordine nel Funko-verso.

I mondi scelti per questa missione includono una varietà di ambientazioni che vanno dall’horror al fantasy, passando per la fantascienza. Titoli come Hot Fuzz, The Thing, Jurassic World, Battlestar Galactica, The Umbrella Academy e Masters of the Universe compongono i principali universi di gioco. Ogni mondo è una rappresentazione semplificata, ma affascinante, delle scene più famose di queste IP, adattate ovviamente all’estetica ironica e deformata dei Funko Pop. Anche se la trama è piuttosto semplice e non pretende di essere un elemento di spicco, il fascino di Funko Fusion risiede proprio nella sua capacità di trasportare i giocatori attraverso mondi che amano, facendoli interagire con personaggi e ambientazioni familiari, ma con un tocco di assurdità che solo i Funko Pop possono offrire.

Funko Fusion tra esplorazione, combattimento e puzzle

Se c’è un elemento che Funko Fusion eredita chiaramente dai titoli LEGO è il suo gameplay. Semplice e immediato, il gioco si basa su una combinazione di esplorazione, combattimento e risoluzione di enigmi, mantenendo un approccio accessibile che lo rende adatto a un pubblico ampio. Tuttavia, rispetto ai giochi LEGO, Funko Fusion introduce alcune varianti che, seppur non rivoluzionarie, aggiungono un pizzico di freschezza all’esperienza.

Il giocatore può controllare una squadra di quattro personaggi in ogni mondo, ciascuno ispirato ai protagonisti dell’universo cinematografico o televisivo di riferimento. Ogni personaggio ha abilità uniche che devono essere utilizzate in combinazione per superare ostacoli specifici o risolvere enigmi. Ad esempio, nei livelli ispirati a The Umbrella Academy, i poteri dei vari membri della famiglia sono fondamentali per sbloccare passaggi o attivare meccanismi, mentre in Jurassic World si utilizzano le abilità dei personaggi per interagire con i dinosauri o sopravvivere a situazioni pericolose.

Un aspetto interessante del gameplay è il sistema di combattimento, che dà maggiore enfasi all’uso delle armi da fuoco rispetto ai precedenti titoli ispirati ai giochi LEGO. I personaggi Funko Pop, con le loro teste sproporzionate, diventano bersagli perfetti per gli headshot, introducendo un elemento tattico che, seppur semplice, diverte e si combina bene con l’atmosfera leggera del gioco. Le armi vanno da semplici pistole a strumenti più stravaganti, come fucili laser o gadget che sembrano usciti direttamente da un cartone animato, aggiungendo un tocco di creatività alle battaglie.

La componente esplorativa di Funko Fusion è piuttosto robusta, con livelli che incoraggiano i giocatori a cercare collezionabili e a tornare indietro per sbloccare nuove aree una volta ottenuti personaggi o abilità aggiuntive. Il backtracking è una parte integrante dell’esperienza, poiché molti segreti e oggetti nascosti non possono essere raggiunti nella prima run di un livello. Questa meccanica, che è pensata per estendere la longevità del gioco, può però risultare tediosa per alcuni giocatori, soprattutto dopo diverse ore di esplorazione ripetitiva.

Un’altra novità interessante è il sistema di creazione degli oggetti. Durante l’esplorazione, è possibile raccogliere frammenti di idee sparsi nei livelli, che possono essere utilizzati presso le stazioni di stampa per creare oggetti utili, come medikit, granate o pedane per saltare più in alto. Questi oggetti si rivelano fondamentali per proseguire nel gioco, e il fatto che la valuta per crearli, venga ottenuta distruggendo gli ambienti circostanti, aggiunge un elemento di divertimento alla componente esplorativa. Rompere tutto ciò che ci circonda non è solo uno sfogo, ma anche una strategia per ottenere risorse.

Nonostante la varietà di mondi e personaggi, il gameplay di Funko Fusion non è particolarmente profondo. Gli enigmi, sebbene ben strutturati, rimangono piuttosto semplici e raramente mettono alla prova il giocatore in modo significativo. Inoltre, il ciclo di gioco può risultare ripetitivo, con ogni livello che segue una struttura simile: esplorazione, combattimento, risoluzione di puzzle. Per chi cerca un’esperienza più impegnativa o variegata, questo potrebbe rappresentare un limite, ma per un pubblico più casual o per i fan dei mondi Funko, Funko Fusion offre comunque un divertimento leggero e accessibile.

Un potenziale minato da ripetitività e problemi tecnici

Se Funko Fusion riesce a divertire per le prime ore di gioco, col passare del tempo emergono alcuni difetti che ne limitano il potenziale. Il primo e più evidente è la ripetitività. Dopo aver completato alcuni mondi, il gioco inizia a seguire uno schema fisso che raramente si discosta dalla formula di base. Questo porta i giocatori più esperti a sentire un senso di deja vu, con enigmi e situazioni che si ripetono senza offrire una reale sfida o novità. Inoltre, il backtracking, se da un lato estende la longevità del titolo, dall’altro può diventare tedioso, soprattutto quando si è costretti a ripercorrere gli stessi livelli per sbloccare tutti i contenuti nascosti.

Un altro problema che ha afflitto il gioco al lancio è stato legato ai numerosi bug tecnici. Lag, crash improvvisi e glitch grafici erano frequenti nella prima versione del gioco, rendendo l’esperienza frustrante in alcuni casi. Fortunatamente, gli sviluppatori di 10:10 Games hanno rilasciato diverse patch che hanno risolto gran parte di questi problemi, migliorando la stabilità complessiva del gioco. Tuttavia, resta il fatto che, senza questi aggiornamenti, Funko Fusion sarebbe stato quasi ingiocabile per molti utenti. Anche la mancanza di una modalità cooperativa offline è un aspetto che ha deluso molti giocatori, poiché questa tipologia di gioco si presta particolarmente bene alla modalità cooperativa. Sebbene sia stata promessa una modalità cooperativa online, la sua assenza al lancio è comunque una pecca significativa.

Una fusione di mondi pop e nostalgia

Uno degli aspetti più riusciti di Funko Fusion è sicuramente il comparto grafico, che riesce a fondere mondi molto diversi tra loro sotto l’estetica unificante dei Funko Pop. Ogni mondo di gioco è ricreato con cura, rispettando le atmosfere e i toni dei rispettivi franchise, ma reinterpretandoli attraverso il filtro caricaturale e ironico dei pupazzetti in vinile. Vedere dinosauri di Jurassic World o le creature mostruose di The Thing trasformati in Funko Pop è tanto strano quanto divertente, e i crossover tra mondi – come He-Man contro i raptor – aggiungono un tocco di assurdità che strappa più di un sorriso.

Il comparto sonoro, seppur non memorabile, è adeguato e contribuisce a creare la giusta atmosfera in ogni livello. Le musiche si adattano ai mondi che rappresentano, senza risultare invasive, e gli effetti sonori sono ben realizzati, sottolineando in modo efficace le azioni di gioco.

Funko Fusion tra divertimento e limiti evidenti

In conclusione, Funko Fusion è un gioco che offre un’esperienza divertente e spensierata, perfetta per i fan delle IP rappresentate e per chi apprezza l’umorismo e l’estetica dei Funko Pop. Il gameplay, pur non particolarmente profondo, riesce a intrattenere grazie a una buona varietà di mondi e personaggi, e il sistema di creazione degli oggetti introduce una meccanica interessante. Tuttavia, la ripetitività dei livelli, il backtracking e i problemi tecnici al lancio ne limitano l’attrattiva, soprattutto per chi cerca un’esperienza più variegata o impegnativa. Nonostante ciò, Funko Fusion rimane un titolo piacevole, che sa divertire, ma che difficilmente rimarrà impresso a lungo nella memoria dei giocatori.​

7

Pro

  • Rappresenta appieno lo stile umoristico ed estetico dei Funko
  • Varietà di mondi e personaggi soddisfacente

Contro

  • Struttura di gioco a lungo andare troppo ripetitiva
  • Mancano modalità coop locali/online
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