Forza Motorsport 7 – Recensione
Turn 10 torna a far parlare di se, con il nuovo Forza Motorsport 7, titolo che punta a rivoluzionare e a surclassare tutti gli altri simulatori di guida già presenti sul mercato, ma anche in arrivo, come per esempio il nuovo Gran Turismo Sport che uscirà a breve in esclusiva Playstation 4. Ci sarà riuscito oppure no? Difficile dirlo, soprattutto perché sotto molti punti di vista abbiamo notato delle differenze importanti, mentre sotto altri aspetti abbiamo notato delle feature che non ci hanno fatto gridare al miracolo, cosa successa invece con Forza Motorsport 6.
Conquista il podio!
Come di consueto, il gioco si apre con una piccola introduzione, che ci permette di assaporare alcune delle novità che troveremo in Forza Motorsport 7, ma che ha anche lo scopo di introdurci alla Driver’s Cup, fornendoci utili consigli basati sui vincitori delle edizioni passate. Dopo questa prima introduzione veniamo lanciati in pista utilizzando tre campioni differenti, con cui gareggeremo inizialmente nel circuito di Dubai, per poi passare al Mugello (gara con i Truck) e infine ci spetterà una gara sul bagnato sul classico Suzuka Circuit.
Una volta apprese le nozioni basilari del gioco, attraverso queste prime semplici gare, verremo catapultati nel menù principale dal quale si potranno scegliere tutte le attività da svolgere, che vanno dalla semplice gara veloce, alla carriera e al multiplayer. Come già anticipato poco fa, la carriera del nostro giocatore girerà attorno alla Driver’s Cup, importantissimo evento che raggiungeremo solo dopo aver superato tutti gli altri campionati minori che vengono suddivisi in:
- Campionato Cacciatore;
- Campionato Fuga;
- Campionato Evocazione;
- Campionato Dominio;
- Campionato Maestri;
- Forza Driver’s Cup.
Ogni campionato consta di diversi eventi, che vengono classificati in due categorie: le serie e le esibizioni. Nelle prime avremo il compito di gareggiare su diversi tracciati con una vettura omologata alla gara (tutti i giocatori avranno un’auto appartenente alla stessa categoria) oppure con una vettura qualsiasi negli eventi “Open”. Durante le esibizioni invece ci verrà chiesto di svolgere una singola gara, che però sarà molto particolare, infatti si tratterà di eventi singolari come ad esempio il bowling con una limousine Cadillac, oppure una gare 1v1 contro Ken Block. Le esibizioni sono molte e soprattutto sono varie, permettendo al giocatore di divertirsi, ma soprattutto di ottenere un’auto da aggiungere alla collezione dopo la vittoria dell’esibizione.
Collezionale tutte!
Il parco macchine di Forza Motorsport 7 con oltre 700 modelli è sicuramente uno degli aspetti più interessanti che hanno fatto la storia del gioco, e che anche in questo capitolo riesce a non deludere. Gli sviluppatori però a differenza del salto fatto da Forza Motorsport 5 a Forza Motorsport 6, non si sono lasciati troppo andare, limitandosi a poche novità, che tra le altre cose girano tutte attorno al collezionismo. Fin dai primi minuti di gioco infatti, la voce narrante ci indirizza verso quello che è la nostra collezione di veicoli, suddivisa in cinque gradi, ognuno delle quali presenta un diverso numero di veicoli che possono essere acquistati oppure guadagnati durante i vari eventi a cui parteciperemo.
I gradi presenti nella sezione “Collezione” vengono suddivisi in:
- Grado 1: Comune
- Grado 2: Non Comune
- Grado 3: Raro
- Grado 4: Rarissima
- Grado 5: Leggenda
Noi partiremo ovviamente dal Grado 1 e acquisendo punti collezione, ottenibili ogni volta che otteniamo un nuovo veicolo, saremo in grado di salire di grado fino a raggiungere il grado più ambito, ovvero quello di Leggenda. Abbiamo trovato questo sistema interessante sotto l’aspetto del collezionismo che può risultare divertente per alcuni giocatori, rendendo l’esperienza di gioco più varia e giocabile. Tuttavia, allo stesso tempo, l’abbiamo trovata insufficiente per garantire un single player di qualità, che rimane ancora un punto debole della produzione dal punto di vista della carriera.
Basandoci infatti solo sulle novità presentate quest’anno, notiamo che in confronto a quanto accaduto con il sesto capitolo, questa volta le novità sono relativamente poche. Sarebbe bastata una carriera studiata ad hoc, oltre a tutto quello che già Forza Motorsport 7 offre per garantire un’esperienza di gioco decisamente migliore e stimolante, che purtroppo in parte non abbiamo trovato.
Un vero simulatore di guida
Le sensazioni che si hanno giocando a Forza Motorsport 7 sono decisamente migliori rispetto al precedente capitolo. La simulazione di guida migliora sotto tutti i punti di vista, tra cui la gestione del peso del veicolo, la tenuta di strada e la sensazione di velocità che ci è sembrata leggermente migliore.
La simulazione non raggiunge ovviamente i livelli di Project Cars 2, ma riesce comunque a trasmettere divertimento grazie alle tantissime impostazioni e agli aiuti di guida che sono molto vari e permettono a tutti di trovare il loro perfetto stile di guida. Sono presenti aiuti per il Traction Control, l’ABS, i vari controlli per le frenate e la stabilità di sterzata, nonché la classica scia in grado di suggerirci il percorso ideale e i momenti in cui bisogna diminuire la velocità oppure frenare. Siamo rimasti particolarmente soddisfatti anche della guida sul bagnato, sia dal punto di vista estetico che del gameplay. In questo nuovo capitolo infatti, la guida sul bagnato risulta abbastanza realistica, obbligando il giocatore a modificare il suo stile di guida in determinate situazioni per evitare di finire fuori strada oppure di sbandare.
Se la simulazione delle “normali” automobili ci è sembrata quasi eccellente, non possiamo dire lo stesso per le altri classi di veicoli, che non riescono a restituire un buon feedback alla guida, risultando molto distanti dalla realtà. Un esempio lampante lo si può trovare nelle auto da Rally, dove la sensazione di derapata è praticamente assente.
Graficamente ottimo ma…
Da punto di vista grafico Forza Motorsport 7 ci è sembrato ottimo fin dalle prime prove della Gamescom 2017, dove provandolo su Xbox One X siamo rimasti stupiti del livello di dettaglio raggiunto dagli sviluppatori. Provando invece il gioco per più tempo abbiamo notato sì tutta la bellezza grafica che il titolo ha da offrirci, ma allo stesso tempo alcune cose non ci hanno convinto e ci hanno lasciato con l’amaro in bocca.
Parlando dei punti a favore, non possiamo non menzionare di nuovo il meteo dinamico che finalmente vede la sua comparsa e riesce, come già spiegato, a integrarsi alla perfezione con il sistema di guida, ma anche con il motore di gioco, infatti possiamo notare delle piccole pozzanghere che si formano o scompaiono con il tempo, ma anche la semplice pioggia che attraverso un trattamento di tutto rispetto, risulta realistica senza disturbare troppo il giocatore durante la guida. Un’altro punto a favore va sicuramente ai modelli dei veicoli che su PC con una risoluzione 4K e dettagli a ultra, risultano praticamente foto realistici, e ci aspettiamo ovviamente lo stesso trattamento per la versione Xbox One X, con i vari asset 4K.
Parlando dei punti negativi, non possiamo non citare i paesaggi e più in generale i circuiti di gara, che risultano quasi vecchi e poco definiti rispetto alla nuova mappa Dubai, che mostra i muscoli con le sue rocce estremamente definite e in generale grazie a un’ambientazione pulita e ricca di dettagli. Sicuramente comprenderete le nostre critiche nei confronti del comparto grafico di Forza Motorsport 7, che ripetiamo essere eccezionale, ma dal punto di vista dei circuiti ci saremo aspettati un miglioramento più marcato rispetto al passato. Siamo fiduciosi in un futuro restyling nei prossimi capitoli e una maggiore attenzione ai dettagli come per la nuova mappa introdotta quest anno.
Forza Motorsport 7 è uno di quei titoli che danno tanto, ma non riescono a dare il massimo. Questo capitolo ci è sembrato ottimo sotto tanti punti di vista, ma sotto altri ci saremo aspettati più novità, una su tutte la modalità carriera, che ci è sembrata troppo semplificata e poco stimolante a differenza di quanto avviene con la concorrenza. Il gameplay migliora molto, garantendo al giocatore una guida realistica e divertente sui veicoli “normali”, mentre su quelli meno tradizionali abbiamo trovato qualche problema relativo al realismo dei movimenti e alla reattività stessa del veicolo agli stimoli del giocatore. Graficamente il gioco su PC riesce a stupire a ogni curva, e ci aspettiamo una sensazione simile con Xbox one X in arrivo a Novembre e con pieno supporto a Forza Motorsport 7.
Pro
- Graficamente ottimo
- Simulazione realistica
- Tantissime auto
- Meteo dinamico
Contro
- Carriera non all'altezza
- Poche novità