Forza Horizon 5 – Recensione

Fin dal suo annuncio durante l’Xbox Games Showcase, il nuovo titolo di Playground Games ha colpito e impressionato chiunque avesse posato lo sguardo anche solo per pochi istanti su uno dei giochi più importanti per Microsoft in questo 2021: Forza Horizon 5.

Scoprite in questa nostra recensione se varrà la pena scaldare il motore del vostro bolide e gettarvi sulle strade del Messico di Forza Horizon 5.

¡Bienvenido in Mexico!

Da tradizione, i primi passi che si muovono in un capitolo della serie Forza Horizon sono contraddistinti da una sequenza al fulmicotone che permette al giocatore di scoprire in pochi minuti le principali ambientazioni del titolo.

In Forza Horizon 5 vi è una letterale apoteosi di tale esperienza. Rimane difficile non rimanere sbalorditi dalla qualità tecnica che verrà mostrata a schermo fin dai primi istanti, in quella che rimarrà probabilmente una delle migliori sequenze iniziali mai viste in un titolo di corse.

Dopo una lunga discesa dalla cima del Vulcano Caldera fino ai misteriosi templi Maya ci si getta nel mezzo di una tempesta di sabbia per poi sfrecciare sull’asfalto di una pista di atterraggio contro l’AC-130 che ci ha accompagnati dal Regno Unito fino in Messico: questo è ciò che sancisce fin da subito la grande vastità contenutistica che sarà possibile trovare in Forza Horizon 5.

Sebbene in questa tipologia di titoli non vi è una concreta necessità di un comparto narrativo, i ragazzi di Playground Games hanno comunque inserito un contesto decisamente apprezzato che lega le vicissitudini legate al Festival in Messico. Il nostro avatar sarà infatti il campione di Forza Horizon 4 che dopo aver ottenuto successo nel Regno Unito si muoverà alla prossima tappa del festival, ovvero il Messico.

Come sempre sarà possibile personalizzare il proprio personaggio con diversi volti, vestiti e voci perchè questa volta il nostro personaggio parlerà e anche frequentemente, aumentando così l’immersività nel corso dell’avventura.

Il Festival

Se nelle precedenti iterazioni il principale motivo che alimentava la necessità del giocatore a proseguire era l’avanzamento del festival al fine di conseguire tutti gli obiettivi, in Forza Horizon 5 vi è una vera e propria avventura.

Raggiunto un determinato numero di punti abilità si sbloccherà la possibilità di scegliere una delle tante avventure a disposizione. Ogni zona della lussureggiante Messico riprodotta in Forza Horizon 5 sarà divisa in relazione alla tipologia di gara e sarà libera scelta del giocatore decidere cosa affrontare prima. Si passerà dalle tradizionali, seppur folli, gare contro mezzi non convenzionali come un treno merci, all’aiutare una reporter a fotografare antichi ritrovamenti nel mezzo di una tempesta di sabbia e perché no, esplorare antichi templi Maya fuggendo da un uragano incombente: la scelta sarà solo vostra.

Ad affiancarsi a queste peculiari esperienze che danno origine a un vero e proprio filone narrativo di Forza Horizon 5 vi sono anche le più tradizionali sfide presenti anche nei precedenti capitoli. Difatti, già solo nella prima ora di gioco la mappa pullulerà di icone, generando nel giocatore l’imbarazzo della scelta su quale attività svolgere per prima.

Tornano dunque gli autovelox, le sfide drifting, le zone di velocità, i pericoli e i cartelli di viaggio rapido e crediti da demolire al nostro passaggio.

Precedentemente abbiamo citato come la mappa venisse divisa in zone, ognuna dedicata a una particolare tipologia di gara: ciò si riflette in totale interdipendenza con lo scenario di Forza Horizon 5. Le dune di sabbia rappresentano il palcoscenico perfetto per gare acrobatiche con i dune-buggy, le rigogliose foreste e le vie ricoperte di pantano sono perfette per le gare fuori strada, così come le luci i vicoli e stretti tunnel della città sono il teatro delle gare clandestine dell’Horizon.

Tante strade per tante vetture

Anche la semplice esplorazione viene ripagata, del resto in Forza Horizon 5 vi sono più di 500 strade da scoprire e sebbene molte di queste le potrete visitare nel corso delle gare, altre saranno lasciate alla vostra curiosità di muovervi lungo i percorsi dettagliati e fotorealistici riprodotti da Playground Games.

Difficilmente capita di lasciarsi trasportare dal semplice girovagare nel mondo di gioco sentendo il rumore dei cavalli delle tante vetture presenti, (oltre 500 vetture senza contare i futuri DLC) eppure, Forza Horizon 5 pone davanti ai propri occhi dei veri e propri paesaggi da cartolina e se vorrete, a disposizione del giocatore vi sarà la modalità foto con cui immortalare i momenti migliori.

Rimanendo in tema vetture, la consolidata macchina da gioco presente in Forza Horizon 4 torna nuovamente in questo quinto capitolo. Di conseguenza, i veicoli potranno essere comprati dal concessionario con i crediti ottenuti in gioco o vinte con le ruote della fortuna (questa volta vi è anche una super ruota a tre premi).

La personalizzazione è anch’essa in linea con quanto accadeva nel precedente titolo. Si potrà personalizzare la livrea creandone una propria tramite editor o scaricando e applicandone una realizzata da altri giocatori, che possono essere votate in base alle proprie preferenze, così come l’aspetto fondamentale del tuning potrà essere modificato a nostro piacimento per garantire un miglioramento nelle prestazioni o cercare di trovare il giusto assetto per driftare al meglio con determinati veicoli

La coerenza di questo Forza Horizon 5 è sempre la medesima in qualsiasi aspetto del gameplay: lasciare al giocatore la massima libertà.

Una carovana è per sempre

Esplorare il Messico di Forza Horizon 5 è sicuramente un’esperienza indimenticabile ma perché non invitare qualche amico? Similmente a quanto accadeva in Forza Horizon 5, si potrà invitare fino a un massimo di 12 giocatori a prendere parte nella propria carovana e muoversi liberamente tra eventi e free-roam.

Ciò che cambia in questo quinto capitolo è l’assenza dei driveatar quando si vorrà giocare online. Difatti, non vedremo semplici avatar guidati dall’IA, bensì dei veri e propri giocatori che esploreranno il mondo di gioco, rendendo ogni lobby più viva e reattiva.

Basteranno pochi tocchi del Forza Link per invitare rapidamente dei nuovi giocatori appena incontrati e dirigersi verso le attività di gruppo più vicine oppure dirigersi verso delle zone preposte a sfide di gruppo come l’Horizon Arcade.

Basterà entrare nelle zone preposte entro il tempo limite per poi iniziare assieme a un gruppo di giocatori delle sfide che richiederanno il completamento di determinati obiettivi entro un tempo limitato.

Se tutto ciò non dovesse bastare, l’offerta contenutistica del multigiocatore accresce con l’EventLab, un vero e proprio strumento di creazione (similmente a quanto avviene in GTA Online) che permetterà ai giocatori di realizzare sfide o gare interagendo con elementi di gioco, modificatori e molto altro, ponendo come unico limite, l’immaginazione del giocatore.

Quest’ultimo comparto multiplayer sancisce ulteriormente la qualità e quantità di attività che possono essere svolte in Forza Horizon 5, garantendo ai giocatori fin dal lancio la migliore offerta contenutistica mai vista in un capitolo di Forza Horizon.

Comparto tecnico

La nostra prova di Forza Horizon 5 si è svolta nella versione PC, giocando al titolo con il massimo dei dettagli, preset ULTRA, in risoluzione 2K ed effetti ray tracing impostati al massimo. Inutile girarci attorno, Forza Horizon 5 è uno spettacolo per gli occhi. La configurazione usata è composta da una CPU AMD Ryzen-7 5800x, GPU Nvidia GeForce RTX 2070 e 32GB di RAM 3200MHZ DDR4 mantenendo una media di 85 frame al secondo.

La qualità tecnica raggiunta da Playground Games è eccelsa e lo si evince dalla fedeltà della riproduzione degli 11 biomi presenti in gioco che rasentano il fotorealismo. È bene ricordare come persino il cielo sia quasi ai pari di quanto fatto in Microsoft Flight Simulator, in quanto, sono state catturate una grande quantità di immagini al fine di ottenere foto in 12K con un peso complessivo di 75 TB unicamente per il cielo.

Si tratta di un balzo qualitativo non indifferente che si evidenzia ancor di più col meteo variabile. Non si si ha percezione di una singola area con un singolo fenomeno atmosferico, bensì, come nella realtà, una graduale sfumatura di eventi che permettono di osservare strade bagnate dalla pioggia per poi avere piccoli spiragli di luce da un timido sole che fuoriesce dalle nuvole per poi passare a fenomeni più rilevanti come le tempeste di sabbia o le forti tempeste tropicali.

La grande varietà di scenari è trasposta in maniera del tutto analoga con le varie tipologie di strade che reagiranno in maniera fedele al passaggio delle ruote delle nostre vetture. Si avranno effetti diversi su tracciati in asfalto liscio, asfalto rovinato, sabbia, fango, terra e roccia, permettendo al giocatore sia nella guida, pad alla mano e sia visivamente una sostanziale delineatura della stratificazione del terreno che unendosi al resto del mondo di gioco rende a volte difficile distinguere tra realtà e finzione.

Un altro importante aspetto di cui bisogna tener conto è l’audio. Per gli appassionati, vi sono state delle importanti rivisitazioni alle vetture già presenti nel precedente capitolo che si affiancano alle numerose nuove vetture, tutte però offrono una qualità dell’effettistica sonora estremamente soddisfacente, in linea con il resto del comparto tecnico di Forza Horizon 5.

Forza Horizon 5 è una vera e propria gemma prodotta da Playground Games. Il team di sviluppo ha saputo migliorare ulteriormente la consolidata formula del precedente capitolo in un titolo che offre al giocatore un elevato numero di attività da poter svolgere senza alcuna limitazione, garantendo in ogni sezione di gioco la massima libertà. L’introduzione delle missioni dedicate all’avventura Horizon sono un aggiunta estremamente gradita che diverte il giocatore tra una gara e l’altra. Il multigiocatore viene ora perfezionato e reso ancor più rapido con le funzioni di interazione da Forza Link all’Event Lab, cuore pulsante della creatività dei giocatori. Il comparto tecnico alza ulteriormente l’asticella di una serie che sembra non voglia mai smettere di stupire i giocatori, consegnando così al pubblico un titolo curato minuziosamente che non farà altro che aumentare il desiderio di spingere i cavalli della propria vettura lungo le strade del Messico.