Forza Horizon 4 – Recensione

Ma quanto bello era Project Gotham Racing 4? Un capolavoro senza tempo, un gioco poliedrico, divertente ed attuale ancora oggi. Perché ve lo stiamo menzionando proprio ora? Beh perché è la prima cosa a cui abbiamo pensato quando Playground Games ha annunciato la presenza delle stagioni nella sua ultima fatica, Forza Horizon 4 per PC ed Xbox One. Project Gotham Racing 4 aveva infatti un sistema di meteo dinamico con ben 10 differenti tipologie di condizioni atmosferiche. Certo, non si parla in realtà di vere e proprie stagioni dinamiche ma per l’epoca, ben undici anni fa, era una vera e propria rivoluzione. Ciò che propone oggi Playground Games è la naturale evoluzione di quella pecuiare caratteristica ma in chiave open world. Riuscirà ad essere altrettanto sorprendente?

Inserire una trama in un racing game è cosa superflua, e Playground Games non ha di certo commesso questo errore. Iterazione dopo iterazione, però, l’azienda è stata in grado di creare un universo di gioco ricco di dettagli, coerente ed estremamente coinvolgente per il giocatore, il quale si ritroverà completamente immerso nel mondo dei festival Horizon. Insomma, non c’è bisogno di dispendiose e strampalate trovate controproducenti per portare innovazione in un gioco di corse arcade, e la serie Forza Horizon ne è la prova tangibile.

Con l’avvento delle stagioni, tuttavia, le carte in tavola sono state rimescolate: la varietà di eventi è cresciuta esponenzialmente, o meglio sono cresciute le variabili che entrano in gioco negli eventi caratteristici della serie Forza Horizon. Gare su strada, gare clandestine, gare fuoripista, missioni stunt e tanto altro ancora: per chi ama la velocità questo titolo è un enorme parco dei divertimenti sempre pronto a offrire nuovi stimoli e sfide. Questo è possibile anche grazie alla location scelta, il Regno Unito, il quale presenta un’enorme varietà di ambientazioni e paesaggi naturali da cui attingere.

Quando si parla di Forza Horizon 4 non si può non parlare dell’assurda versatilità del suo impianto di guida. È possibile affrontare il gioco come un vero e proprio racing arcade oppure, se vi va, cambiare registro e virare verso un maggiore realismo. Ciò era già possibile fin dal primo episodio ma Playground Games è stata in grado di espandere questa feature fino a raggiungere oggi traguardi davvero notevoli. Grazie a dettagliati menu è possibile modificare l’abilità della CPU, disattivare l’assistente di traiettoria ma anche modificare l’assetto delle singole vetture per adattarle ai diversi tracciati e, appunto, alle condizioni meteorologiche. Così facendo il gioco assume una curva di difficoltà assai diversa e le vittorie ottenute ai livelli di sfida più elevati permetteranno di guadagnare ricompense molto più ricche! Versatilità, ma senza deludere nessuno.

E il parco auto a quanto ammonta? Si parla di più di 450 esemplari. Sì, avete capito bene: il numero è davvero impressionante e i brand più famosi partecipano tutti al festival di Horizon. Inoltre sono presenti anche numerosi modelli d’epoca, mezzi da lavoro e supercar. Come sbloccare questo fantastiliardo di veicoli? Ci sono varie possibilità: è possibile ottenerli tramite il completamento degli eventi, acquistarli con la moneta di gioco, vincerli alla ruota della fortuna o comprarli da altri giocatori.

Buoni, buoni, non scaldatevi: se l’ultima frase vi ha fatto storcere il naso state tranquilli: Forza Horizon 4 non presenta alcun tipo di lootbox. I biglietti per partecipare alla ruota della fortuna sono ottenibili unicamente tramite azioni di gioco e consentiranno di vincere non solo auto ma anche crediti, nuove tonalità di clacson e personalizzazioni per il proprio avatar. L’acquisto di mezzi da altri giocatori funziona invece tramite un sistema di aste, ma anche qui l’unico modo per vincerne una è investendo la moneta di gioco, che non è a sua volta acquistabile con denaro reale.

A proposito di personalizzazioni, torna ancora una volta il capillare editor estetico di auto, che darà modo ai giocatori di rendere unico il proprio bolide. Per i più pigri, invece, ci sono le livree realizzate dalla community: dateci tutti un occhio perché negli episodi precedenti si potevano trovare veri e propri capolavori. Come accennato poco sopra, anche il proprio avatar è personalizzabile negli accessori che indossa, peccato non sia lo stesso per quanto riguarda volto e corporatura. È disponibile infatti solo un limitato numero di modelli preconfezionati tra cui scegliere. Tra le novità troviamo poi anche la possibilità di acquistare proprietà immobiliari lungo tutta la mappa di gioco, così come trovare un vero e proprio lavoro. No, tranquilli, non siete stati catapultati nel mondo di Persona: Playground Games ha ben pensato di rendere ancora più immersiva l’esperienza offerta da Forza Horizon 4 introducendo anche questa possibilità. Niente minigiochi imbarazzanti però: tutto si svolgerà in piena armonia con il resto del gameplay poiché i lavori coinvolgono sempre e comunque mezzi di trasporto.

Prima si parlava di versatilità del modello di guida, Forza Horizon 4 però offre versatilità anche sul versante dell’online. A differenza di altri concorrenti, il titolo Playground Games non richiede in alcun modo al giocatore di essere connesso alla rete per proseguire nella sua avventura. Tutto può essere affrontato offline e quelli che sarebbero stati gli altri 71 giocatori presenti nella mappa sono sostituiti dai ben noti Drivatar, ormai elemento distintivo del brand Forza. Per tutti gli animali sociali invece, l’online rappresenta una vera e propria manna dal cielo. Ad ogni sessione la mappa verrà popolata da altri 71 giocatori sempre visibili con cui sarà possibile interagire sia in modalità competitiva che cooperativa. Quando si accede a uno specifico evento poi, vi è a disposizione un pratico matchmaking che cercherà di aggregare altri giocatori sparsi per il mondo per dar via alla gara.

Ineccepibile il comparto grafico, che su PC riesce finalmente ad andare a segno al primo colpo lasciandosi così alle spalle i numerosi problemi tecnici di Forza Horizon 3. Stupisce in particolare l’ottimizzazione del motore: anche con una configurazione di fascia media è possibile infatti raggiungere i 1080p a dettagli ultra, mantenendo contemporaneamente un framerate inchiodato ai 60 fotogrammi al secondo. Ecco, gli unici reali problemi tecnici sono emersi nel comparto audio, che talvolta “salta” per qualche secondo senza un apparente motivo. Speriamo che una patch risolva presto il problema perché la tracklist messa insieme per questo Forza Horizon 4 è davvero di tutto rispetto.

Forza Horizon 4 è il frutto di tanti anni di duro lavoro. Playground Games ha levigato la sua creatura fino a raggiungere una qualità imponente tanto nei contenuti quanto nell’impianto di gioco. Questa quarta iterazione del brand è un prodotto concreto, vario, divertente e versatile. Si può affrontare in solitaria oppure online, con un approccio arcade o simulativo, seguendo le competizioni principali o perdendosi nei mille fronzoli che l’esperienza offre. Il racing game definitivo? Forse ancora no, ma questa volta Playground Games ci è andata dannatamente vicino.