FIFA Soccer 10 – Recensione FIFA 10
Fifa 10
EA ci ha lasciati più di una volta, negli ultimi anni, a bocca aperta per la qualità e l’originalità dei suoi titoli: vedere Mirror’s Edge e Dead Space, senza contare i vari sportivi tra cui Fifa, che acquista la palma di miglior simulatore calcistico su console HD; su Wii le cose sembrano andare diversamente visto che si è preferito sviluppare una versione completamente differente sotto il profilo grafico e del gameplay e si nota sin dal menù principale che quest’anno Fifa 10 per Wii non sarà la simulazione calcistica definitiva.
Un grossolano errore
Appena faremo partire il gioco ci troveremo davanti a una schermata principale essenziale e user friendly dove potremo scegliere se fare una partita veloce , organizzare un torneo, iniziare una stagione da allenatore o disputare una partita online.
Purtroppo risalta subito all’ occhio il primo difetto del titolo, la troppa povertà di modalità, infatti ci si sarebbe aspettati almeno qualcuna delle possibilità presenti nella versione HD del gioco, come per esempio l’ uno contro uno nell’ allenamento e una modalità professionista dove controllare un giocatore e portarlo a diventare un campione, EA però non ha voluto dare le stesse possibilità anche all’ utenza Wii che si deve sorbire questa mini accozzaglia di modalità paragonabili a quelle di una console portatile. Fortunatamente non hanno subito lo stesso taglio le squadre presenti e i diversi campionati: la quantità di licenze ufficiali, considerando il numero di team presenti, è davvero impressionante e inoltre c’è la possibilità di aggiornare le rose online.
La modalità multigiocatore online è una delle migliori presenti sulla bianca console di casa Nintendo grazie a una totale assenza di lag e alla mancanza dei fastidiosi codici amico; il titolo riprende gli account EA usati con Grand Slam Tennis, quindi per aggiungere un amico basta scrivere il suo Nick. Si possono effettuare partite uno contro uno classificate, in aggiunta alla classifica mondiale dei migliori utenti riuniti per nazione. Questa modalità è molto gradita e di sicuro la migliore presente nel gioco. Quella allenatore è decisamente più semplificata rispetto alle altre versioni ma comunque piacevole per aggiunte quali bonus da guadagnare mantenendo le promesse fatte a inizio partita, vincere con due gol di scarto o non far fare all’avversario più 5 tiri in porta sono solo alcuni esempi.
Il calcio spettacolo
Gli sviluppatori per questa versione hanno scelto un gameplay totalmente arcade, con alcune scelte molto discutibili. Ogniqualvolta andremo infatti a effettuare un tiro ci sarà una scena in slow motion che aumenta la spettacolarità dell’azione ma che diventa fastidiosa dopo qualche partita. Ci ritroveremo a giocare un titolo simile nelle meccaniche a Fifa Street, dal momento che il gioco punta tutto sulla spettacolarità e l’immediatezza dell’azione. Un altro elemento in comune con la serie da strada è la barra posta nella parte inferiore dello schermo, che si riempie con il possesso di palla migliorando così la precisione dei passaggi e la potenza dei tiri.
Fortunatamente non tutto è stato eliminato dalla versione Wii: è presente infatti il tanto pubblicizzato controllo a 360° che ci permetterà di muovere i giocatori come vogliamo, gestendo anche il più piccolo movimento. Tuttavia non risulta ben calibrata come nelle versioni HD, l’azione risulta sempre frenetica e poco riflessiva, rendendo praticamente inutile il sopracitato controllo. Un altro appunto da fare è l’ elevata perforabilità dei portieri,:quando tireremo in area di rigore la maggior parte delle volte la palla andrà in rete.
Sono presenti quattro diversi sistemi di controllo, due dei quali gestibili attraverso l’accoppiata Wiimote e Nunchuk. Il primo richiede il solo ausilio dei tasti mentre il secondo aggiunge l’utilizzo del puntatore: utile a selezionare con precisione il compagno a cui passare palla. Il sistema di controllo tramite il solo telecomando, chiamato anche “All-Play”, risulta troppo semplicistico: sarà possibile il solo tiro e passaggio mentre il movimento del giocatore è affidato alla CPU.
A dire il vero nessuno dei sistemi sopra elencati funziona a dovere, ma il più consigliato è quello tramite Wiimote e Nunchuk, nonostante l’elevata scomodità. L’intelligenza artificiale degli avversari è scarsa, basteranno poche ore di gioco per poter battere facilmente anche le squadre più forti al livello di difficoltà maggiore (c’è da dire che ne sono presenti appena tre). Le punizioni, i calci d’angolo e i rigori vengono tirati e parati non con il solito sistema ma con un quick time event, che consiste nell’agitare con tempismo il telecomando quando viene richiesto dal gioco. Questo sistema nuovo e simpatico ben si amalgama con lo spirito del gioco ma risulta scomodo, ripetitivo e davvero troppo semplicistico.
Cartoon Football
Come accennato in apertura, questa versione si differenzia dalle altre anche per lo stile grafico che riprende a grandi linee quello usato in Grand Slam Tennis, con un piacevole effetto Cartoon che fa il suo dovere donando un bell’aspetto al titolo che si differenzia così dalla versione dell’anno passato, che riprendeva quasi totalmente il motore grafico usato su ps2.
La fisica della palla è volutamente esagerata, dato che partiranno delle bombe incredibili che in alcuni casi, impattando contro altri giocatori, li faranno strapazzare a terra doloranti. Le animazioni sono prese di peso dalle passate versioni, ma bisogna apprezzare il coraggio di EA nel dare uno stile grafico molto bello da vedere, che però non gradiranno in molti. Gli stadi sono riprodotti discretamente; alcuni giocatori, caricature di quelli reali, risultano molto somiglianti mentre altri sono davvero irriconoscibili. La telecronaca è presa in larga parte da quella delle precedenti versioni ed è discretamente riuscita anche se diventa ripetitiva molto presto; una rivelazione sono invece le musiche che ci accompagneranno nei menù, davvero adeguate ed orecchiabili.
Conclusione
In conclusione EA ha confezionato un discreto arcade che annovera tra i pregi una buona componente tecnica e un online ben strutturato e curato; ma che risulta troppo semplice nelle meccaniche e povero di modalità. Fifa 10 in questa versione cerca di “accontentare” l’utenza media Wii che vuole un gioco di calcio senza pretese e discretamente realizzato per divertirsi in famiglia e con gli amici, ma se amate la simulazione e la sfida questo titolo non fa assolutamente per voi.