Fallout 76: Fallout Worlds – Recensione

Dopo il nostro editoriale incentrato sui progressi di Bethesda con Fallout 76 ci eravamo lasciati con una considerazione finale, ovvero, quella di una software house che aveva imboccato la strada corretta con Fallout 76 e con buona probabilità il successo del loro prodotto poteva essere roseo anche per gli anni avvenire. Da come si evince da queste prime righe le aspettative attorno alla produzione Bethesda sono state disattese e dopo diverse buone espansioni Alba d’Acciaio, Regno d’Acciaio, Wastelanders, Bethesda rilascia un nuovo DLC: Fallout Worlds che affossa quanto di buono è stato fatto fino a ora.

Da poche settimane la community di Fallout ha accolto un nuovo e interessante aggiornamento (almeno sulla carta), Fallout Worlds, DLC “gratuito” che aggiunge una nuova modalità di gioco.

Grazie a Fallout Worlds la community ha finalmente la possibilità di personalizzare svariate impostazioni del mondo, si va dal quantitativo di munizioni presenti, al budget per i rifiuti, alla presenza dei nemici o meno, alla creazione di mondi personalizzati, partendo da zero. L’unico limite è la creatività dell’utenza e la scelta di Bethesda di rendere il DLC fruibile solo all’utenza che sottoscrive l’abbonamento premium.

La restante utenza e completamente esclusa fuori, visto che l’unica cosa concessa è la possibilità di regolare alcune impostazioni del mondo già esistente. Fallout Worlds rispetto alla modalità avventura offre un tasso di sfida adattabile alla propria esperienza di gioco. Siete alla ricerca di una sfida o di sessioni rilassanti? Fallout Worlds lo permette, a patto che siate consci di sottoscrivere l’abbonamento premium. Da notare inoltre che la modalità Fallout Worlds offre una progressione a se stante completamente slegata dall’avventura principale.

Per quanto sia apprezzabile come Bethesda cerchi di potenziare e migliorare l’esperienza di Fallout 76, ci si ritrova davanti a una vera selezione della community. Rendere disponibile parte del gameplay e delle potenzialità di Fallout Worlds alla community abbonata, vuol dire sacrificare tutti coloro che non abbracciano il modello di business di Bethesda e trascurare coloro che hanno sostenuto il gioco nel bene e nel male fino a oggi.

Possedere l’abbonamento invece vuol dire godere appieno del DLC rilasciato e aver accesso a numerosi contenuti bonus, tra cui elementi estetici che vi permettono di personalizzare il vostro mondo di gioco, tende di sopravvivenza, accesso a mondi privati.

Analizzare e valutare il contenuto gratuito di Fallout 76 non è affatto facile. Bethesda con il nuovo update è riuscita offrire alla propria community un nuovo DLC gratuito che al contempo richiede alla propria community, per poterne usufruire a pieno, di sostenere un esborso economico non indifferente ovvero quello di sottoscrivere un abbonamento mensile di € 14.99 o di € 120 annui; Fallout 76 non sposa il modello free-to-play e quindi non è per nulla comprensibile la mossa di Bethesda di rendere disponibile un DLC gratuito ma solo in parte. Fallout Worlds complessivamente è un update più che discreto e Bethesda è riuscita inserire un buon contenuto seppur con tutti i suoi limiti, minato soprattutto da un modello business molto discutibile che rischia di portare alla deriva il loro titolo.