Earth Defense Force 5 – Recensione

Il tema delle invasioni aliene è sempre stato molto caro al mondo dei videogames, fin dal tempo di Space Invaders. Con il passare degli anni, ci siamo ritrovati più e più volte alle prese con minacce venute dalle stelle in difesa del nostro tanto bistrattato Pianeta Blu e, ammettiamolo, ci siamo anche molto divertiti nel farlo! Se anche voi vi riconoscete in questo passaggio, Earth Defense Force 5 è sicuramente un gioco che fa per voi!

Earth Defense Force 5, come del resto anche i suoi predecessori, porta sulle nostre PlayStation 4 una sorta di “summa” del genere Invasione dallo Spazio Profondo, e lo fa nello stile trash e meravigliosamente iconico dei B-Movies di fantascienza.

Earth Defense Force 5, infatti, è un frenetico sparatutto in terza persona, che ci vede nei panni di uno sfortunato civile (un tecnico forse?) che durante un normale controllo di routine si ritrova invischiato in un attacco alla terra portato da iconici dischi volanti e… insetti! Schiere infinite di insetti resi giganteschi da una qualche misteriosa tecnologia aliena. Tutto secondo lo schema dei vecchi film. Anche gli stessi alieni invasori hanno una forma iconica al massimo, sono delle rane bipedi armate fino ai denti assieme ai soliti Grigi! Più classico di così…

L’atmosfera che si respira in Earth Defense Force 5 è proprio questa, soggetti talmente tanto stereotipati da risultare in una qualche maniera rassicuranti. Nel gioco non troveremo assolutamente nulla di innovativo, ma questo non è una cosa negativa, dato che riesce, in qualche modo, a dare carattere al titolo.

A livello di gameplay, come già accennato, ci troviamo di fronte a uno sparatutto in terza persona. Comandare il nostro protagonista in giro per i livelli e obliterare tonnellate di insetti giganti sarà davvero un gioco da ragazzi, grazie ai controlli che sono si davvero essenziali, ma sono anche estremamente pratici e intuitivi. La trama – se così la possiamo chiamare, dato che si tratta praticamente di un mero pretesto per incentivarvi a girare per i livelli a far saltare tutto per aria – prevede il nostro incorporamento forzato in questa organizzazione militare in difesa della Terra.

Per poter prendere parte agli scontri dovremo, salvo il breve tutorial introduttivo, scegliere tra quattro classi diverse di soldati: il Ranger, classico combattente medio, buono in tutto ma eccellente in nulla, la Wing Diver, soldatessa di un corpo speciale esclusivamente femminile specializzato in combattimento volante, dotate di armi ottime ma con scarsa autonomia, avendo l’energia in comune con il jet pack, poi abbiamo l’Air Raider, tipica classe di supporto in grado di richiamare su bersagli specifici devastanti attacchi aerei e infine il fencer, il classico tank, dotato di armi e difese terrificanti ma di una mobilità a dir poco penosa.

All’inizio di ogni missione saremo liberi di scegliere una qualsiasi delle quattro classi. Il gioco stesso sembra voler incentivare questa rotazione di ruolo grazie al loot, assolutamente casuale, di armi ed equipaggiamenti esclusivi per le specifiche classi.

La scelta della classe è anche estremamente importante nel comparto multiplayer, dato che potremo affrontare la campagna di Earth Defense Force 5 in cooperativa assieme ad altre tre persone al massimo, anche in locale. Si, perché Earth Defense Force 5 ha anche la vecchia e cara modalità split screen, permettendovi quinti di affrontare gli alieni assieme a un amico che ha avuto l’accortezza di portarsi dietro un pad.

L’azione che il gioco ci presenta è semplice e frenetica. Ci sarà davvero molto poco di altro da fare che non sia distruggere un determinato oggetto e/o obliterare orde apparentemente incessanti di nemici, ma comunque sarà difficile annoiarsi, dato che ci sarà sempre la sensazione che gli avversari “vengano fuori dalle fottute pareti, (semicit.)“. Quindi abbiamo azione, velocità e divertimento, tutto ok dunque? Purtroppo no.

Anche se Earth Defense Force 5 funziona comunque perfettamente nella sua semplicità, non si può non notare un comparto tecnico a dir poco grezzo, soprattutto se confrontato con una produzione media di questi ultimi tempi.

I livelli (distruttibili in larga parte), i veicoli e i nemici sono ben realizzati, le animazioni fluide e senza rallentamenti ma, purtroppo, grafica e sonoro sembrano uscite direttamente da un gioco di almeno 10 anni fa. E con “almeno” vogliamo dire che in qualche, fortunatamente raro, caso sembra quasi di essere tornati su PlayStation 2.

Un difetto questo che non mina assolutamente il divertimento e la velocità del titolo, ma che per alcuni potrebbe risultare davvero insopportabile.

Earth Defense Force 5 va preso esattamente per quello che è, un gioco divertentissimo, immediato e pieno di richiami e di atmosfera da B- Movie trash, con una grafica che, se pur fluidissima, risulta enormemente sottotono. Consigliato, ma senza impegno.