Destiny 2 PC – Recensione
Il lancio di Destiny 2 su Playstation 4 e Xbox One ha suscitato negli utenti attimi di felicità e rabbia, dati dalle scelte degli sviluppatori alle volte abbastanza discutibili. Nella nostra recensione per la versione console, abbiamo trattato in modo approfondito tutti i pregi e i difetti che la produzione di Bungie si porta dietro con questo nuovo capitolo della serie Destiny.
Con l’arrivo della versione PC del gioco, anche gli utenti PC finalmente si sono potuti lanciare in quest’avventura migliorata sotto ogni punto di vista, che grazie all’intervento degli sviluppatori vanta una qualità grafica irraggiungibile dalla versione console e su una fluidità generale molto ben ottimizzata.
L’inizio della fine
La prima cut-scene che ci viene mostrata in Destiny 2, dopo la creazione del personaggio, è l’attacco dell’imperatore dei Cabal al Viaggiatore, con lo scopo di impadronirsene. Dopo questo attacco, perderemo la luce e avremo come unico obbiettivo di riacquistarla e di sconfiggere l’imperatore, così da salvare il Viaggiatore e tutta la gente che è stata costretta a scappare.
Iniziata quindi la nostra avventura, noteremo subito una sostanziale differenza rispetto al primo capitolo, ovvero la componente narrativa, che risulta molto più profonda e studiata garantendo circa 8 ore di intrattenimento che, nella maggior parte dei casi permettono anche il raggiungimento del level cap (fissato al livello 20). La campagna viene distribuita su tutti i pianeti disponibili, così da fornirci anche una panoramica generale di tutti gli ambienti e dei vari “settori perduti” presenti nel mondo di gioco. I pianeti sono i seguenti quattro:
- Io
- Terra
- Titano
- Nessus
Su ognuno di essi vi saranno anche tantissime “avventure”, che saranno delle vere e proprie missioni secondarie dalle quali potrete ottenere ottimo equipaggiamento ( di tipo raro) per le vostre missioni future. Distribuiti nelle varie aree saranno presenti anche un considerevole numero di eventi pubblici grazie ai quali, se trasformati in eventi eroici, potrete ottenere equipaggiamento di tipo esotico, che nell’End-Game risulterà fondamentale per raggiungere il livello massimo di potere.
Attività ed End-Game
Una volta raggiunto il livello massimo e completata la campagna principale, come nel primo capitolo, inizierà la corsa verso il raggiungimento del Cap per il potere, raggiungibile ottenendo equipaggiamenti ogni volta più potenti. Questi potranno essere ottenuti grazie a tutte le attività presenti nel mondo di gioco come ad esempio: Assalti, eventi pubblici, attività del clan, Crogiolo e tante altre.
Oltre a queste attività “di base” saranno resi disponibili assalti e raid che andranno svolti principalmente in compagnia di amici o comunque di persone in grado di comunicare con voi tramite un microfono. Da queste attività otterrete equipaggiamento estremamente potente che vi permetterà di superare la soglia di potere 280/290 e di raggiungere il tanto desiderato livello 305 ( livello massimo per il momento). Mano a mano che aumenterete di potere, noterete tante differenze rispetto al primo capito, come ad esempio l’elevata semplicità nell’ottenere determinati equipaggiamenti esotici e leggendari, oppure la risoluzione di tanti problemi riscontrati nel crogiolo e che hanno contribuito a peggiorare l’esperienza generale di gioco.
Per quanto riguarda l’End-Game, ci ritroviamo agli stessi livelli della versione console, anche se le lamentele non ci sono ancora state visto che praticamente nessuno è riuscito a raggiungere il livello massimo. I problemi in questione si basano principalmente sulla mancanza di attività una volta raggiunto il livello massimo, infatti moltissimi giocatori dopo poco tempo hanno abbandonato il gioco in attesa di aggiornamenti da parte di Bungie, la quale promette corposi aggiornamenti gratuiti oltre ai DLC a pagamento che verranno rilasciati durante gli anni e che, oltre ad aumentare la soglia di potere, introdurranno probabilmente altri equipaggiamenti, oggetti e attività da svolgere in Destiny 2.
PVP, Cala la notte e Raid
Come per la versione console, anche su PC al lancio sono state rese disponibili tra le attività “speciali” solo il Cala la Notte( Normale e Autorevole) e le partite in PVP nel Crogiolo che non ci permette tuttavia di scegliere la modalità che preferiamo, ma si limita a due scelte: Partita veloce e competitiva.
Ognuna ci catapulterà in una partita casuale che varia a seconda della modalità scelta. Scegliendo partita veloce, potrete giocare i seguenti Match:
- Deathmatch a squadre: Modalità classica che prevede lo scontro tra due squadre nemiche, con lo scopo di raggiungere un determinato punteggio prima dello scadere del tempo. Vince la squadra che raggiunge per prima il punteggio massimo oppure quella che ha il punteggio maggiore allo scadere del tempo.
- Rissa: Modalità tutti contro tutti, che mette in evidenza le nostre capacità di sopravvivenza e le nostre abilità generali nel gestire tanti nemici contemporaneamente.
- Supremazia: Modalità che consiste nella raccolta di sigilli blu generati ogni volta che un nemico viene ucciso. Dovremo raccogliere anche i sigilli rossi generati dalla morte dei nostri alleati così da evitare l’ottenimento di altri punti da parte della squadra nemica.
- Controllo: Modalità famosa anche in molti altri sparatutto che consiste nel conquistare e difendere varie zone sparse nella mappa.
Per quanto riguarda la modalità competitiva invece, saranno presenti le seguenti modalità di gioco:
- Sopravvivenza: Ogni squadra ha a disposizione otto vite, che andranno a diminuire ogni qualvolta un alleato verrà ucciso. Una volta terminate le vite, ogni uccisione subita dalla squadra sarà definitiva e una volta uccisa l’intera squadra, gli avversari otterranno la vittoria
- Detonazione: Nuova modalità di gioco, presente anche in altri sparatutto come Counter Strike: Global Offensive. Lo scontro avverrà tra due squadre, una che dovrà piazzare la bomba in uno dei due spot disponibili, e una che dovrà difendere.
Per quanto riguarda la modalità PVP Prove dei Nove, che sostituisce le Prove di Osiride del primo capitolo, si tratta di scontri tra due squadre formate senza matchmaking che andranno a scontrarsi nella modalità detonazione 4v4. Se la squadra riuscirà a ottenere un totale di sette vittorie, avrà accesso al Pinnacolo, area social dalla quale si potranno ottenere interessanti ricompense. Come per la versione console, anche nella modalità PC, le Prove dei Nove saranno disponibili solo in un secondo momento, più precisamente dal 3 Novembre.
Anche i Raid non sono disponibili al momento della stesura di questa recensione, ma lo saranno solo dal 1 Novembre, giorno in qui sarà possibile prendere parte al Leviatano, la prima Incursione di Destiny 2.
Graficamente avanzato
Grazie alla collaborazione con NVIDIA, Bungie e Vicarious Vision sono riusciti a creare una versione PC eccezionale sia per l’impatto visivo che per la fluidità. A patto di avere una configurazione adatta infatti, si riesce a raggiungere una risoluzione 4K nativa a 60 frame per secondo, che in uno sparatutto come Destiny si rivelano quasi vitali nel PVP, ma sono utili anche nei vari scontri in PVE.
Tuttavia chi non possiede un PC da migliaia di euro, non deve affatto preoccuparsi, infatti gli sviluppatori sono riusciti a creare un motore grafico estremamente scalabile, che permette anche a chi non possiede una configurazione di fascia alta, di giocare in completa tranquillità. Sono presenti tantissime impostazioni, che possono essere modulate al fine di mantenere i tanto agognati 60 fps, oppure che possono essere impostati tutti su Massimo/Alto, per godere di un impatto visivo eccezionale, complice anche l’estrema ottimizzazione dell’illuminazione, delle ombre e degli effetti particellari, che regalano scorci in grado di lasciare anche i più critici a bocca aperta.
Il tempo necessario all’uscita di questa versione PC ci è sembrato più che giustificato visti i risultati proposti, che riescono a migliorare l’esperienza di gioco sotto ogni aspetto della grafica e della fluidità, così da regalare un’esperienza completamente nuova rispetto a quanto provato su console in queste settimane.
Menzione d’onore anche per i server gestiti da Bungie e Activision, che anche questa volta sono riusciti a resistere all’incredibile mole di giocatori connessi contemporaneamente durante il lancio del gioco, permettendo a tutti di giocare in assoluta tranquillità senza crash improvvisi o errori di qualsivoglia genere.
La versione PC di Destiny 2 rappresenta l’esperienza definitiva dello sparatutto di casa Bungie, complice una giocabilità migliorata grazie all’utilizzo di mouse e tastiera, e grazie a dei miglioramenti grafici non indifferenti che rendono questa versione la migliore sotto ogni punto di vista. Parlando invece del gioco in sé, come per la versione console, sono presenti problemi nel bilanciamento del PVP e soprattutto nella scelta delle modalità, infatti all’interno del crogiolo non è possibile scegliere la modalità che vogliamo affrontare, ma sarà il matchmaking ad assegnarcene una casuale a seconda se stiamo giocando in modalità competitiva oppure in una partita veloce. Qualche dubbio anche sull’End-Game, vista la scarsità di attività da fare, ma siamo fiduciosi nei futuri aggiornamenti, sia gratuiti che a pagamento che potrebbero permettere al gioco di restare in auge per alcuni anni come già successo per il primo capitolo, rimasto nel cuore di tantissimi giocatori di tutto il mondo.
Pro
- Graficamente ottimo
- Tantissime cose da fare
- Comparto audio eccezionale
- Supporto a lungo termine tramite DLC
Contro
- Ancora qualche dubbio sull'end-game
- Qualche problema nel PVP