Crusader Kings III – Recensione

Crusader Kings III è approdato su PlayStation 5 e Xbox Series X/S a distanza di un anno e mezzo dalla versione PC. Dopo avervi parlato della versione PC (qui la recensione), siamo pronti a recensire per voi la versione PlayStation 5 di questo sorprendente strategico Paradox. La software house si è posta l’obiettivo di realizzare una versione accessibile per tutti i giocatori console e la conversione realizzata, lo diciamo fin da subito, è davvero sorprendente. Paradox ha deciso di scartare un sistema di controllo in favore di uno nuovo, esclusivo per i giocatori console. Il risultato? Un ottimo strategico che mescola sapientemente accessibilità e profondità.

I menù di navigazione in Crusader Kings III console edition sono stati completamente eliminati in favore di un’interfaccia che punta a rendere più fruibile la navigazione delle meccaniche di gioco. I menù che tutti noi conosciamo possono essere richiamati con la pressione di un tasto e si materializzano sotto forma di ruota delle funzioni, feature che permette al giocatore di velocizzare la navigazione del menù, senza perdersi in innumerevoli voci. Questa nuova interfaccia concede al giocatore un approccio intuitivo e mai troppo macchinoso in quanto permette tramite un solo menù di accedere a una vastità di opzioni che rendono la vita decisamente più facile. Il tutto senza compromettere la parte strategica, che ovviamente resta il perno centrale dell’esperienza di gioco.

Nonostante la software house sia riuscita rendere l’esperienza di gioco accessibile al giocatore console, il sistema di navigazione spesso è minato da alcuni bug di navigazione causati dalla sovrapposizione dei comandi di gioco. Se la pressione di un tasto permette ad esempio l’apertura delle schermate fisse, la pressione prolungata apre l’interfaccia radiale: questa sovrapposizione spesso comporta un rallentamento della pianificazione. Nonostante abbiamo trascorso del tempo a personalizzare i comandi di gioco, nulla è servito per rendere più immediato la navigazione tra queste due tipologie di menu.

Chi conosce Crusader Kings III saprà bene che lo strategico è pieno di descrizioni e testi speciali che aggiungono profondità alle dinamiche di gioco. Era lecito aspettarsi che la software house su console adottasse la localizzazione Italiana o permettesse al giocatore d’installare le diverse mod presenti su PC, ma cosi non è stato; non è permesso nemmeno aumentare la dimensione dei testi a schermo, rendendo difficoltosa la lettura delle varie descrizioni anche su schermi 55′, causa di testi davvero troppo piccoli.

Tra le altre criticità presenti nel strategico Paradox, troviamo la poca intuitività della pausa di gioco. Su PC la feature è presente nell’angolo dello schermo, su console il giocatore deve premere il tasto “back” con i tasti dorsali, e modificare la velocità di gioco fino a quando il gioco non blocca l’avanzare del tempo. Questo meccanismo è parecchio scomodo, soprattutto perché è una caratteristica importante nell’economia di gioco. Il porting di Crusader Kings 3 su console elimina anche l’interfaccia di progressione delle storyline personali dei vari Duca, degli intrighi e della progressione di guerra. Questa interfaccia è stata riposizionata all’interno del menù dorsale e resa più leggera e spoglia di ogni qualsivoglia descrizione.

Tecnicamente su console Crusader Kings III si difende molto bene. Paradox, rispetto alla controparte PC, non ha modificato o migliorato praticamente nulla: i modelli dei personaggi risultano ben definiti, anche se un po’ troppo datati rispetto gli attuali standard. Per quanto riguarda la realizzazione della mappa di gioco si possono notare animazioni più fluide e la realizzazione di strutture in 3D piacevoli da vedere e complessivamente ben realizzate. La componente sonora del gioco è rimasta invariata: mancano interamente la localizzazione Italiana e la campionatura delle musiche è un po’ troppo anonima e priva di spessore.

Crusader Kings III è un buon titolo. Questa recensione non mette in discussione l’opera di Paradox, eccellente su PC, ma analizza il titolo su console e l’esperienza di gioco complessiva: il tutto risulta soddisfacente, anche se non perfetto. Speriamo che il supporto da parte di Paradox non manchi e che la software house introduca nel tempo la possibilità di personalizzare la dimensione dei caratteri – che risulta davvero piccola per uno schermo TV anche di dimensioni generose –  e che permetta al giocatore di personalizzare l’esperienza di gioco attraverso le mod della community già presenti su PC. Nel complesso per tutti coloro che cercano un buon strategico su console, Crusader Kings III è la scelta ideale.