Chasing Yello – Recensione Chasing Yello
Dopo Saving Yello, il simpatico pesciolino e la sua birichina padrona Mathilda sono tornati su piattaforma iOS in un divertente running game: Chasing Yello. Il titolo della Tactile Entertainment è disponibile dal 28/06/2012 per iPad, iPhone e iPod Touch al costo di 0,99€.
Dopo essere stato utilizzato come cavia nei percorsi creati dalla bambina, Yello ha intenzione di fuggire dalla sua sferica prigione di vetro verso la libertà. Trovandosi di fronte ad una finestra aperta che affaccia sul fiume, il pesciolino si dà una spinta ed inizia a nuotare seguendo il corso dell’acqua. Mathilda, intanto, armata del suo retino da pesca, lo insegue e prova ad acchiapparlo. Per entrambi la strada sarà piena di ostacoli. Nonostante tutto questo, riuscirà il pesciolino a scamparla questa volta?
Utilizzando i comandi Tilt e Swipe, dovremo aiutare Yello a muoversi nell’ambiente – a volte molto tortuoso – facendolo saltare, nuotare sott’acqua o muovere a destra e a sinistra. Ci saranno tantissimi intoppi: dai tronchi che galleggiano sull’acqua ai grossi macigni; dai percorsi stretti ai pesci carnivori che vogliono mangiarci, e tanto altro ancora! Bisognerà, quindi, giocare con molto equilibrio e tanta fermezza per cercare di portare a termine tutti i livelli. I percorsi sono molto diversi tra loro – anche se gli ostacoli saranno sempre più o meno gli stessi – grazie soprattutto alle diramazioni del fiume, ed essendo un running game non ci sarà molto tempo per pensare a quale scegliere.
Sul cammino saranno presenti un gran numero di stelle che Yello potrà collezionare, necessarie per passare ai livelli successivi. Con queste, inoltre, potrete acquistare dei potenziamenti di gioco oppure sbloccare dei determinati obiettivi. Sarà opportuno ripetere i livelli molte volte per ottenere la giusta quantità di stelle legata ad ogni singolo achievement. Infine si potranno mostrare tutti i risultati collegandosi con Facebook e Twitter.
Nonostante il titolo sia al momento disponibile solo in lingua inglese, l’interfaccia è molto immediata, e quindi giocare non sarà un problema per coloro che non masticano bene la lingua. Stessa cosa per il doppiaggio di Mathilda, che risulta essere molto divertente: ricrea deliziosamente il concetto di "bambina birbante" a tratti anche un po’ perfida. Molto simpatica anche la sua animazione.
La grafica è veramente molto colorata e gioiosa. Non stanca la sua semplicità. Anche i lati del fiume, dove corre la ragazzina, hanno i loro attenti dettagli.
Meno saliente il sonoro, poiché le tracce audio risultano a tratti ripetitive, e per alcuni anche snervanti. Molto meglio invece gli effetti, precisi e spontanei.
Anche questa volta la Tactile Entertainment ha regalato un titolo che farà perdere la pazienza col sorriso stampato in faccia. Perché questo? Semplice, perché già di per sé mantenere la rotta di Yello è un po’ complicato, l’aggiunta delle stelle ha dato quel tocco in più di difficoltà che rende il titolo divertente. Sconsigliato ai più pigri. Per gli altri, godetevi la libertà!