Bubble Bobble 4 Friends – Recensione
Nel mondo dei videogiochi ci sono dei mostri sacri, titoli di cui si parla con riverenza e un pizzico di nostalgia e che hanno contribuito a rendere il medium quello che è al giorno d’oggi, pionieri di un mondo in cui le componenti del competitivo proprie dei tempi moderni lasciavano spazio alla cooperazione tra giocatori, spesso fianco a fianco in sala giochi, pronti a farsi strada per poter apporre – dopo il game over – il proprio acronimo con le tre lettere nella schermata degli high score.
Esempio lampante di tale descrizione è Bubble Bobble, titolo Taito che vide la luce nel 1986 e che ha subito, come solito per i classici del genere, porting su tutte le console e in tutte le salse. Bubble Bobble è arrivato oggi anche su Nintendo Switch nella sua versione Bubble Bobble 4 Friends, che cerca di accoppiare le classiche funzionalità del titolo alla possibilità di giocare in gruppo fino a un massimo di quattro persone.
Il feeling generale è quello di un buon tributo all’opera originale di Fukio Mitsuji (meglio conosciuto come MTJ), con livelli dalla struttura più labirintica rispetto all’originale e conseguenti percorsi da studiare con attenzione – soprattutto in modalità difficile – prima di farli percorrere ai nostri piccoli draghi. L’opera originale è tra l’altro presente e giocabile in Bubble Bobble 4 Friends: è affascinante scoprire come l’originale Bubble Bobble consacrò Mitsuji come uno dei migliori game designer di tutti i tempi, capace anche di partorire poi capolavori quali Rainbow Islands, reinventandosi parzialmente ed evitando coraggiosamente di navigare in acque conosciute e sicure.
Il concetto alla base di Bubble Bobble 4 Friends rispecchia e rispetta quel canone classico che ha reso famosa la serie, che Mitsuji a suo tempo pensò come combinazione di due elementi imprescindibili in ottica di design per un’opera che volesse divertire il pubblico: quest’idea di sviluppo prevedeva una simbiosi particolare data dall’unione di elementi associati a spensieratezza e divertimento – le bolle – con un ingrediente che facesse scaturire un’emozione particolare nel giocatore, ovvero la possibilità di far scoppiare le bolle tutte insieme, producendo importanti risultati in termini di punteggio, premi e conseguente soddisfazione dei giocatori. Il mantra e la genialità di Mitsuji hanno prodotto un modello che viene seguito tutt’oggi, e che Bubble Bobble 4 Friends rispetta con riverenza e parziale citazionismo, che parte dalle note delle (ottime) musiche del gioco che ricalcano spesso il celebre jingle dell’originale, fino ad arrivare alla possibilità di vivere l’avventura nei ruoli di Bub e Bob (o dei loro amici Peb e Pab), piccoli draghi partoriti da Mitsuji come dispensatori di bolle in sostituzione delle più inflazionate fiamme.
Tutta la storia è vissuta all’interno di un setting particolare, ovvero la cameretta di un ragazzino dove i giocattoli prendono vita e vanno a costituire i nemici che infestano ogni più piccolo anfratto di mobili e scrivanie; il tutto va a costruire un’avventura costituita da 5 sezioni, ognuna formata da 9 livelli e una boss fight. Una volta finita la storia in modalità normale, sarà possibile ricalcare i propri passi in modalità difficile, in altre 5 sezioni con una struttura simile ma orientata verso una maggiore complessità e un numero di nemici e di ostacoli maggiore.
L’aggiunta di cinque diversi power-up, ognuno ottenibile una volta sconfitto un boss, contribuirà a variare ancora di più la struttura alla base del gioco: sarà possibile effettuare scatti per superare i nemici di fronte a noi, aumentare la gittata delle nostre bolle, produrre le celebri e letali bolle-fulmine (ve le ricordate?) o bolle esplosive, o più semplicemente potremo fermare il fluire delle correnti all’interno delle sezioni.
Ogni livello, infatti, sarà dotato di linee a schermo che indicheranno il flusso del vento e quindi sostanzialmente le direzioni verso cui si muoveranno le nostre bolle: tutto ciò permette di leggere in anticipo la situazioni che si presenteranno, non lasciando al caso i movimenti delle bolle e non limitandole unicamente all’andare verso l’alto, con qualche interessante trovata che potrà saltare all’occhio in qualche livello, in cui sarà necessario cavalcare con attenzione le bolle al momento giusto per raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili.
Resta il classico sistema di punteggio complessivo, che però rimane un valore a sé stante e non confrontabile con quello di altri utenti: sarebbe stato interessante poter usufruire di una leaderboard online grazie alla quale poter confrontare il proprio punteggio con quello di altri giocatori (e chissà che qualcosa non arrivi nel prossimo futuro). Tutto ciò avrebbe aggiunto una sfida ulteriore e spinto in maniera importante la rigiocabilità di un’opera che – purtroppo – non brilla per quantità di contenuti.
Il vero power-up di Bubble Bobble 4 Friends è però costituito dalla modalità multigiocatore in locale: rispetto ai classici canoni a cui ci aveva abituato la serie, i livelli hanno subito un upgrade nelle dimensioni e una modifica rispetto alle strutture dell’originale tali da enfatizzare ancora di più le possibilità garantite dalla cooperazione tra più giocatori: in coppia si è capaci di beneficiare di tutto ciò e la possibilità di coordinarsi facilita ancora di più il compito a Bub e Bob. Giocare in coppia sembrerebbe la soluzione più consigliata: Bubble Bobble 4 Friends – come suggerito dal nome – permette di arrivare a un massimo di 4 giocatori in contemporanea. Un numero forse eccessivo, specie per le dimensioni dei livelli, comunque non adatti a un numero troppo elevato di giocatori.
Dal punto di vista tecnico Bubble Bobble 4 Friends non ha puntato sulla classica pixel-art, scegliendo un apprezzabilissimo stile che fornisce un tocco di modernità, restando sempre comunque fedele al mondo delle due dimensioni. Da lodare nuovamente le tracce musicali e la loro resa, perfettamente adatta e in tema con lo spirito del titolo.
Ogni titolo che porta nel nome la dicitura “Bubble Bobble”, assume un ruolo critico: la responsabilità pesa come una spada di Damocle sul collo dei videogiochi che mancano, molto spesso, di raggiungere la qualità dell’opera originale. Bubble Bobble 4 Friends rende comunque onore al titolo da cabinato, con un’opera con una buona qualità alla base e una discreta resa, che pecca però dal punto di vista del numero di contenuti proposti.
Pro
- Possibilità di rigiocare al titolo originale
- Divertente in compagnia
- Carina e non invasiva l'idea dei power-up
Contro
- Qualche sezione poco ispirata
- Pochi contenuti
- Perfetto in due, caotico in quattro