Brain Training del Dr. Kawashima per Nintendo Switch – Recensione

Recensito su Nintendo Switch

Nel 2006, a distanza di un anno dall’uscita in Giappone, fece il suo debutto su Nintendo DS, Brain Training del Dr. Kawashima. Un videogioco puzzle game basato sugli esperimenti del neuroscenziato Ryuta Kawashima, Supervisore del Centro di Creazione per la Nuova Industria dell’Università di Tohoku, con lo scopo di allenare il cervello umano con divertenti quesiti e prove di acume. Il successo del primo capitolo, uscito successivamente su Nintendo Wii U, portò la creazione del geniale scenziato a disporre di ulteriori seguiti fra cui, a distanza di un decennio dall’ultimo uscito, Brain Training del Dr. Kawashima per Nintendo Switch.

Brain Training del Dr. Kawashima per Nintendo Switch

Discostandosi da quelli che nel collettivo immaginario sono i capisaldi di un videogioco (trama interessante, gameplay attivo, grafica accattivamente o colonna sonora gratificante), questo titolo si presenta come una forma di intrattenimento educativo, ovvero un intrattenimento finalizzato sia a educare sia a divertire. La struttura base di questo capitolo è talmente semplice da ridursi a solo due modalità: l’allenamento individuale quotidiano e le sfide multiplayer locali. Un’altra modalità, definita campionato mondiale, è già presente all’interno del videogioco anche se bloccata in attesa di un aggiornamento.

La confezione di Brain Training del Dr. Kawashima per Nintendo Switch, oltre alla classica scheda di memoria, contiene un pennino tattile, decisamente utile e comodo nell’utilizzo in questo specifico videogioco. Sebbene il pennino dia un aiuto in concreto nello svolgere i quesiti, spesso ci siamo ritrovati a fare i conti con una percezione della scrittura vacillante, dovendo riscrivere più e più volte la stessa cifra prima che il videogioco distinguesse realmente uno specifico numero. Questo, a tratti, diventa frustrante, soprattutto in quegli esercizi come Calcolo 25 in cui la votazione si basa anche sul tempo di scrittura e di calcolo. Ci sono poi altri esercizi che, come Lettura ad Alta Voce, ritornano inalterati rispetto alle altre edizioni.

Come nell’originale, infatti, Brain Training del Dr. Kawashima per Nintendo Switch offre una serie di esercizi stimolanti, che vanno dal semplice calcolo alla memorizzazione, dalla lettura alla musica. Quest’ultima è una delle attività più divertenti e, forse, meno comode: in modalità portatile, infatti, dovere tenere con una mano la console e con l’altra schiacciare i tasti di un pianoforte virtuale, seguendo uno spartito, si tratta di un compito che si rivela spesso complesso. Questo problema viene acuito su Nintendo Switch Lite, che non ha la possibilità di staccare i Joy-Con, nonostante possa beneficiare di un ridotto peso della console. Inoltre, il non avere a disposizione un Joy-Con riduce di gran numero le attività di questo titolo. Diversi esercizi, infatti, sfruttano il sensore infrarossi e con la versione Lite ci si ritroverebbe a utilizzare un videogioco incompleto.

Alcuni esercizi sono pensati quasi esclusivamente per il multiplayer locale: in questa circostanza di nuovo è necessario avere dei Joy-Con, rendendone quindi l’acquisto quasi obbligatorio per chi possiede una Nintendo Switch Lite.

Brain Training del Dr. Kawashima per Nintendo Switch

Si tratterebbe di un titolo divertente, però alla lunga noioso, se non fosse che per sbloccare tutti gli esercizi è necessario ottenere i timbri. Questo incentiva, quindi, a ritornare ogni giorno sul videogioco per sbloccare tutte le attività disponibili. Il profilo viene aggiornato dopo ogni allenamento secondo parametri che tengono conto di alcuni fattori specifici come l’autocontrollo, la velocità di elaborazione e la memoria: questo stimola alla pratica e a migliorare costantemente il proprio risultato. Se da un lato si potrebbe definire Brain Training del Dr. Kawashima come un passatempo fra videogiochi più impegnativi, dall’altro lato questa nuova opera di Nintendo sa catturare l’interesse del videogiocatore nella sua costante ricerca di miglioramento delle prestazioni cognitive.

La localizzazione completa in italiano, unita a un prezzo relativamente basso per un videogioco in versione fisica per Nintendo Switch, sono ulteriori punti a favore per un titolo che fa della sua semplicità nell’utilizzo il suo punto di forza.

Brain Training del Dr. Kawashima per Nintendo Switch


Brain Training del Dr. Kawashima per Nintendo Switch è un titolo divertente, allenante, stimolante, completo e perfetto se utilizzato per brevi sessioni di gioco, seppure invariato nella sua formula originale. L’utilizzo della console in modalità portatile non è sempre comodo, soprattutto quando va tenuta in mano e non appoggiata, per questo sarebbe da preferire l’uso di una Nintendo Switch Lite, se non fosse che questo precluderebbe alcune attività che necessitano degli infrarossi, quindi dell’acquisto di ulteriori Joy-Con aggiuntivi. A questo si aggiungono alcune problematiche nella lettura dei numeri anche utilizzando il pennino in dotazione nella versione fisica. In conclusione, comunque, consigliamo l’acquisto sia per la completa localizzazione in italiano che per il prezzo decisamente basso per un videogioco ufficiale Nintendo.

7

Pro

  • Divertente e stimolante
  • Pennino venduto nella confezione
  • Formula originale
  • Localizzazione e prezzo contenuti

Contro

  • Spesso non capisce i numeri scritti
  • Nintendo Switch Lite necessita di Joy-Con aggiuntivi
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