Black Clover: Quartet Knights – Recensione

La maggior parte dei giochi basati su manga o anime popolari offre un modo diverso di vivere la storia. Anche se sapete già cosa sta per succedere, uccidere un temibile nemico vi farà emozionare. Nel caso di Black Clover: Quartet Knights, invece, è una questione a parte. I personaggi saranno protagonisti in una nuova avventura dando così ai fan qualcosa di inedito da sperimentare e allo stesso tempo i nuovi arrivati ​​non dovranno preoccuparsi di troppi dettagli. Con nuovi nemici, multiplayer online e tonnellate di costumi, Black Clover: Quartet Knights è un must per i fan o un “meglio di niente”?

Le vicende si svolgono qualche tempo dopo l’inizio degli eventi già noti nell’anime, la squadra e le dinamiche sono formate, si inizia quindi con la squadra Black Bull che indaga su un misterioso dungeon. Dopo essersi avventurato da solo, Yami è tornato misteriosamente alla sua forma adolescente, con i suoi ricordi che regrediscono di conseguenza. Vuole trovare Karna; si incontreranno poco dopo, anche se sembrerà la stessa di prima. Da lì la squadra ha bisogno di capire cosa è successo, risolvere la situazione e fermare Karna dalla vendetta di casa Freese.

Anche se c’è molto da fare, la storia è più un modo comico per introdurre le meccaniche e le modalità di gioco. La prima coppia di missioni è centrata sull’uccisione di nemici o sul raggiungimento degli obiettivi. Nessuna delle modalità è particolarmente complessa: la prima è il classico “uccidi tutti”; la seconda chiede di spostare un oggetto in un punto specifico; la terza, invece, richiederà ai giocatori di raccogliere delle chiavi per aprire un tesoro.

Per farla breve, se non avete un obiettivo specifico, dovete combattere contro orde di nemici. Il combattimento è abbastanza semplice: si può attaccare, bloccare, curare, usare speciali, sparare un attacco a distanza, saltare e così via. La maggior parte della profondità di Black Clover: Quartet Knights verrà dal fare queste cose in modo efficace, anche se gli obiettivi riguardano più le tattiche, e prestare attenzione alla vostra salute sarà più utile di una buona difesa a causa della sua bassa quantità ma dell’elevato tasso di rigenerazione.

Avremo a disposizione un buon numero di personaggi, corredati di costumi alternativi, emotion e altro da sbloccare, offrendo molto dal punto di vista quantitativo, ma il titolo è  sicuramente più apprezzabile giocando in multiplayer.

Anche se i meccanismi di base sono abbastanza semplici, l’online si riduce a ciò che fanno gli altri. Dato che i giocatori possono scegliere tra mischia, range, guarigione e supporto, le migliori squadre usano i loro personaggi in modo efficace.  Magari vorrete scegliere un personaggio con range di supporto e cure, anche se è piuttosto difficile da gestire per il controllo della zona; oppure amate l’azione, quindi opterete per un altro personaggio. Insomma, come per tutti i giochi online, anche in Black Clover: Quartet Knights non esiste una cattiva tattica, anche se i giocatori più casual possono rendere le cose difficili.

Quando si gioca contro altri, spesso non capirete più quale sia l’obiettivo e dove siano i nemici, la confusione regnerà sovrana. Non c’è davvero molto da dire, anche se  le opzioni di gioco sono ben fatte. I giocatori possono scegliere di restare con la stessa squadra, unirsi ad una nuova o semplicemente andarsene. È un buon modo per supportare i giocatori non organizzati senza rendere le cose troppo orribili o cercare di trovare il giusto equilibrio.

Nonostante il multiplayer abbia comunque trovato un buon equilibrio, non si possono dire altrettanto sulla grafica e sulla diversità. La maggior parte delle aree sono piccole e generiche: un tempio in rovina, un campo erboso e così via. Nessuna lascia davvero un’impressione duratura, considerata la banalità. Oltre a questo, l’uso di scene animate e modelli di personaggi freddi e immobili è sconcertante e fastidioso.

Anche se i personaggi hanno un paio di espressioni che mettono in risalto le loro caratteristiche, non fanno praticamente niente nelle scenette di intermezzo. Molto belle invece le scene animate in stile anime, ma vedere una qualità più uniforme su tutta la linea sarebbe stata senza dubbio una scelta migliore.

Black Clover: Quartet Knights cerca di portare i giocatori nel mondo del manga attraverso il multiplayer con risultati altalenanti. Tra una storia poco brillante e una grafica non all’altezza, ne esce un’esperienza incompleta. Nonostante sia divertente, il multiplayer spesso si affida ad altri, quindi può risultare frustrante in presenza di troppi casual gamer. Naturalmente, nessuna di queste cose rende Black Clover: Quartet Knights un gioco da evitare: basta capire a cosa andrete in contro e se la magia, le tattiche e gli anime in un’impostazione prettamente multiplayer possano davvero stuzzicarvi.