Ark: Survival Evolved – Recensione

Recensito su PC

Dopo circa due anni di Early Access, Studio Wildcard è finalmente pronta a rilasciare la versione finale di Ark: Survival Evolved che sembra promettere tantissimi nuovi contenuti e tante ore di gioco.

Finalmente abbiamo messo le mani su quello che gli sviluppatori avevano in mente sin dall’inizio, sia dal punto di vista grafico che del gameplay, che sembra promettere tanto divertimento in compagnia oppure in solitaria.

Ark Survival Evolved Recensione

Sopravvivere ad ogni costo

Appena avviato il gioco dovrete creare il vostro personaggio, che grazie a un sistema creato ad hoc, vi permetterà di creare il vostro sopravvissuto, che sia esso un uomo oppure una donna. Una volta creato, il vostro personaggio, esso si risveglierà completamente nudo in un’isola ricca di vegetazione e dinosauri, un ambiente che metterà a dura prova le vostre doti di sopravvivenza.

Quello che dovrete fare nei primi minuti di gioco si limita al dover cercare le risorse primarie che vi permetteranno di sopravvivere in un ambiente ostile come questo, iniziando anche a costruire i primi attrezzi da lavoro, come il piccone e l’ascia. Dovrete raccogliere bacche da mangiare, legna, selce, fibre e pietre, che vi permetteranno di costruire i primi item necessari alla vostra sopravvivenza. Dovrete inoltre cercare di cacciare qualche animale nei paraggi per raccogliere della carne, essenziale per la vostra sopravvivenza.

L’ambiente di gioco ci è sembrato molto ostile, infatti il pericolo si nasconde a ogni angolo, mettendoci continuamente in allerta. Durante le prime ore di gioco, bisognerà stare attenti a qualsiasi dinosauro, visto che potrebbe tranquillamente attaccarvi, oppure rubarvi degli oggetti importanti per la vostra sopravvivenza.

Tutto quello che farete in Ark vi regalerà punti esperienza, che potrete accumulare per salire di livello, guadagnando ogni volta punti abilità e punti sblocco. I punti abilità saranno utili per aumentare le statistiche del vostro personaggio: punti vita, resistenza, resistenza senza cibo, resistenza senza acqua, danni e così via. I punti sblocco saranno invece spendibili per ottenere nuovi engrammi, come muri, porte, armi e via di conseguenza.

Ark Survival Evolved Recensione

Costruisci il tuo rifugio

Dopo svariate ore di gioco, avrete sicuramente raggiunto un livello sufficiente per poter costruire il vostro primo rifugio di paglia, essenziale per sopravvivere durante la notte e per depositare i materiali più importanti. Sbloccando gli engrammi necessari, potrete infatti costruire il vostro primo rifugio, comprensivo di fondamenta, mura e ovviamente le varie porte.

Sicuramente non sarà il massimo all’inizio, ma sarà sufficiente per proteggervi dal freddo e dalle creature presenti nell’isola. Proseguendo con il gioco sarete in grado di raccogliere materiali più pregiati, e di accedere a zone più pericolose, il che vi permetterà di sbloccare nuovi engrammi per armi e armature, con i quali potrete affrontare svariati nemici che incontrerete nel vostro cammino.

Una volta acquisite le abilità necessarie, troverete abbastanza semplice costruire le vostre fortezze, che saranno in grado di proteggervi, ma anche di accogliere i vostri compagni dinosauri, che addomesticherete durante la vostra avventura in Ark: Survival Evolved.

Ark Survival Evolved recensione

Addomestica i dinosauri!

Un aspetto interessante di Ark è sicuramente la possibilità di addomesticare i dinosauri, così da poterli utilizzare per gli spostamenti, oppure per difendervi dai nemici. Addomesticare una bestia non è un compito troppo complicato, se stiamo parlando di un animale piccolo e non troppo pericoloso, mentre se parliamo di un Tirannosauro le cose già iniziano a essere un pochino più complesse.

Come prima cosa bisognerà trovare della carne o delle bacche ( in base al tipo di dinosauro), che saranno fondamentali per addomesticare la bestia. Una volta raccolto il necessario, bisognerà procurarsi delle narco-bacche, che faranno addormentare il dinosauro, rendendo le cose più semplici: ci basterà trovare ad esempio un dilofosauro, farlo svenire con attacchi a distanza e infine dargli delle narco-bacche e della carne.

Una volta riempita la barra “Addomestica” il dinosauro diventerà vostro amico, potrete scegliere un nome, e potrete prendervi cura di lui dandogli da mangiare. Potrà essere utilizzato per trasportare oggetti, ma anche per difendervi, rendendolo molto utile in situazioni di pericolo. Sarà possibile aumentare mano a mano anche il livello del vostro amico grazie ai punti esperienza che accumulerete, scegliendo poi quali statistiche aumentare.

Ark Survival Evolved recensione

Graficamente appagante

Oltre alle interessanti componenti del gameplay ci teniamo anche a parlare del lavoro fatto dal punto di vista tecnico, che per certi versi ci ha colpito, ma ci ha in parte anche deluso. La versione PC, provata con una GTX 1080, risulta eccezionale, grazie a delle texture quasi realistiche, il tutto a discapito del frame rate, infatti giocando a una risoluzione di 1440p abbiamo riscontrato una fluidità che si aggirava intorno ai 45 frame per secondo.

Chi ha già giocato ad Ark in early access saprà sicuramente di cosa stiamo parlando, infatti gli sviluppatori si sono limitati a mettere tante texture pesanti e tanti oggetti, che saturano quasi completamente anche le memorie delle schede Pascal di ultima generazione. L’ottimizzazione è sicuramente un aspetto da prendere in considerazione in un gioco come questo, visto che l’utente medio non è disposto a spendere cifre spropositate sui componenti hardware, giocando a dettagli medio/bassi, e quindi non rendendo giustizia a quello che invece il gioco ha da offrire.

Ci saremo aspettati una migliore ottimizzazione prima del lancio del gioco, che in parte è avvenuta, ma che ovviamente non è sufficiente. Riteniamo che da questo punto di vista gli sviluppatori avrebbero potuto fare di più, ma siamo anche consapevoli delle risorse limitate del team, soprattutto vista anche la produzione del gioco in versione Playstation 4 e Xbox One.

Ark Survival Evolved recensione


Ark Survival Evolved è sicuramente un progetto complesso, cresciuto insieme alla community, e che di conseguenza è diventato un prodotto di ottima qualità sotto quasi tutti i punti di vista. Le componenti survival sono molte e ben strutturate come la possibilità di costruirsi un proprio rifugio, cacciare e addomesticare dinosauri, procurarsi cibo legna e pietre da praticamente qualsiasi sorgente presente nella mappa, rendendo il tutto molto realistico e piacevole. Dal punto di vista tecnico, sono stati fatti grossi passi in avanti sulla versione PC, che a patto di avere una configurazione di fascia alta: il titolo riesce a regalare atmosfere da urlo. Tuttavia l’ottimizzazione sembra essere ancora un’incognita per i ragazzi di Wildcard, infatti il gioco fatica a girare anche su una 1080 Ti, riuscendo a mantenere i 60 frame per secondo (con dettagli epici) soltanto in una risoluzione 1440p, mentre con una 1080 sarà possibile giocare agli stessi frame con risoluzione 1080p. Non nascondiamo che la mole di oggetti su schermo sia enorme, giustificando in parte l’abuso di memoria da parte del motore di gioco, ma ci saremmo aspettati un miglioramento su questo fronte. Ark risulta comunque un gioco ottimo, che è riuscito a sbarcare anche su console, permettendo a tutti di poter provare quest incredibile esperienza survival.

8.5

Pro

  • Graficamente eccezionale...
  • Difficile al punto giusto
  • Tante possibilità di personalizzazione

Contro

  • Qualche problemino tecnico
  • I primi minuti sono disorientanti
  • ma troppo pesante
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