Apollo Justice Ace Attorney Trilogy RECENSIONE | Sempre al TOP

Con Apollo Justice gli avvocati di Capcom stanno tornando e noi siamo pronti a infervorarci con loro e replicare a ogni sordida accusa mossa da avvocati e procuratori a suon di obiezioni! I tribunali di tutto il mondo non sono mai state così ricche di colpi di scena e di matasse da sbrogliare in nome di verità e giustizia.

Di cosa sto parlando? Ma naturalmente della saga di Gyakuten Saiban!

Apollo Justice Ace Attorney Trilogy RECENSIONE | Sempre al TOP tra le visual novel create in casa Nintendo

Nota al di fuori del suolo nipponico con il nome di Ace Attorney, in questa incredibile saga saremo chiamati a vestire i panni di diversi avvocati difensori e pronti a difendere il nostro cliente a ogni costo. La serie di visual novel creata del 2001 dal visionario Shu Takumi per Game Boy Advance, ne ha fatta di strada.

Ha cavalcato solerte le ammiraglie Nintendo, superando la prova del tempo in ogni iterazione portatile, e oggi approda su l’ibrida Nintendo Switch, ma anche su PS4, XBOX e PC. Dopo la riproposizione della trilogia originale, oggi sarò qui a parlarvi di Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy. Idealmente la seconda trilogia dell’epopea del ben più noto Phoenix Wright.

Se in lingua originale i titoli si dividono in Gyakuten Saiban, semplicemente da 1 a 6 (più naturalmente tutti i vari spin off, tra i quali è bene ricordare l’incredibile collaborazione con il Professor Layton e i titoli dedicati a Miles Edgeworth), questa riproposizione preferisce fare una divisione tra due epoche distinte.

Phoenix Wright e Apollo Justice il duo di Ace Attorney

La nuova trilogia ricopre quelli che sono idealmente i capitoli quattro, cinque e sei della serie canonica, è dunque preferibile aver giocato alla prima trilogia prima di avventurarsi oltre. Spoiler Alert! Per la prima volta ci ritroveremo dunque a interpretare il giovane Apollo Justice, che fresco di laurea in legge e nervoso più che mai, dovrà difendere il suo primo cliente.

Cosa potrà mai succedere se il primo cliente di Apollo sarà proprio il leggendario Phoenix Wright ormai in pensione, giocatore professionista di Poker, ritiratosi dalla carriera di avvocato e per giunta accusato di omicidio? Se Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy apre col botto, posso assicurarvi che la qualità della narrazione, dei casi da risolvere, manterrà sempre (o quasi) la sua indistinguibile qualità, condita dai classici toni comici di una serie che ha saputo stregare il mondo.

Quando si parla di Phoenix Wright si entra nel territorio delle Graphic Novel di culto, al quale sono stati dedicati anime, musical e film live action. La necessità di raccogliere e rilanciare le trilogie si è sentita tantissimo, in quanto i vari capitoli della saga erano fino a ora frammentati e sparsi tra le varie portatili di Nintendo e dispositivi mobili.

Se la prima trilogia comprende i tre capitoli iniziali della serie: “Phoenix Wright: Ace Attorney”, “Phoenix Wright: Ace Attorney – Justice of All”, e “Phoenix Wright: Ace Attorney – Trials and Tribulations”. Questa seconda trilogia comprende nello specifico i 3 seguenti titoli: “Apollo Justice: Ace Attorney”, “Phoenix Wright: Ace Attorney – Dual Destinies” e “Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice”.

Per chi ha perso l’opportunità di giocare i DLC di “Dual Destinies” e “Spirit of Justice”, la nuova trilogia è la soluzione ideale per recuperarli. Tutti i capitoli aggiuntivi sono inclusi nel gioco, così da offrire un’esperienza completa.

Passato e presente

La saga resta fedele alla sua proposta originale che vive di una splendida e solidissima dualità. Da una parte vivremo l’aula di tribunale con tutte le sue complessità, tra interrogatori al cardiopalma, testimoni da mettere sotto torchio al fine di scovare le contraddizioni delle loro affermazioni e il registro processuale da spulciare alla ricerca delle prove atte a sostenere la nostra tesi.

Dall’altra vivremo il versante da visual novel investigativa, in cui dovremo muoverci tra varie schermate di gioco al di fuori dell’aula di tribunale, interrogare testimoni e visitare le scene del crimine a caccia di prove inedite e testimoni recalcitranti da portare in aula.

Un binomio semplicemente perfetto, laddove i casi verranno discussi in aula divisi in più giornate, dandoci tutto il tempo di approfondire le vicende dell’aula e far sviluppare i casi più complessi donandogli il giusto ritmo e respiro. Il tutto accompagnato dalle meccaniche proprie dei singoli capitoli che, ci daranno modo di scoprire cosa i testimoni stanno nascondendo.

Ogni personaggio porterà con sé una particolare meccanica di gioco che, nelle precedenti versioni per console portatili, sfruttavano al massimo pennino e touch screen. Nella versione attuale, tutte le meccaniche come il braccialetto di Apollo, il Mood Matrix di Athena Cykes e il “Devination Sèance” di Rayfa, sono riportate al meglio delle loro possibilità.

Vista la natura touch screen del gioco, l’uso combinato di mouse e tastiera crea la combo perfetta per giocare al meglio la trilogia, rendendo il PC la soluzione ideale per giocarlo. Abbiamo precedentemente esplorato le meccaniche dei singoli giochi nella nostra anteprima di Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy.

Nel menu delle opzioni sono presenti le classiche utility audio e video, oltre alla personalizzazione dei tasti. Tuttavia, le voci più interessanti sono “Gameplay”, dove si potrà personalizzare la trasparenza della textbox o il tempo di attesa tra una battuta e un’altra, e la voce “Reader” per attivare la modalità Story Mode.

Attivando quest’ultima, il gioco procederà automaticamente, senza dover premere nessun pulsante, mentre manteniamo il controllo nei momenti importanti, come le obiezioni o la presentazione delle prove. Mettiamoci quindi comodi sul divano e godiamoci appieno le bellissime storie di questa trilogia.

Apre il Museo di Ace Attorney

Se quanto detto non fosse sufficiente, nel gioco troverete anche la modalità museo. Qui potrete esplorare i numerosi bozzetti dei personaggi, le illustrazioni utilizzate durante la storia, fondali, video e ascoltare le splendide canzoni della trilogia. Inoltre una bellissima sorpresa vi attende.

Una grande novità è la sezione “Animation Studio”, che offre la possibilità ai più creativi delle brevi scene animate servendosi di tutti gli elementi del gioco visti nella modalità Storia. Si potrà usare di tutto, dai personaggi più iconici fino ai testimoni più reconditi.

Che abbiate già giocato ai titoli originali o che non l’abbiate ancora fatto, Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy riuscirà a entrare nei vostri cuori e dubito che ne uscirà mai più. Quindi, pad alla mano, o meglio mouse e tastiera, buttiamoci nel folle mondo delle aule di tribunale di Capcom.

Nel caso non vogliate perderlo ecco la pagina Steam del prodotto.