51 Worldwide Games – Recensione
Il mondo videoludico, nei suoi intenti di divertissement degli albori mutati nel tempo in un vero e proprio media di comunicazione, non ha appunto dimenticato le proprie origini. E tra giochi impegnati e divisivi, brutali action e sportivi stracolmi di “scatoline” a pagamento, spuntano di tanto in tanto dei titoli dall’ossatura ludica semplice ma dannatamente azzeccata. È il caso di 51 Worldwide Games, sviluppato e prodotto da Nintendo, di cui in questa sede scandaglieremo ovviamente la versione Nintendo Switch, una strabiliante collezione di cinquantuno giochi da tavolo classici, dalla dama agli scacchi passando per il backgammon e, addirittura, alcuni antichissimi giochi orientali. Un vero tesoro, se si considera soprattutto in Europa la difficoltà che talvolta si ha nel cercare di ottenere, ad esempio, una controparte analogica di alcuni giochi. E, di lato, un gioco coerente con il passato ludico di Nintendo, in origine azienda produttrice di giochi di carte.
Una vera enciclopedia storica dell’evoluzione del concept di gioco da tavolo del mondo, con tanto di brevi introduzioni che aiutano a capirne le basi. Inoltre, per i giochi più complessi o magari legati a culture differenti, 51 Worldwide Games metterà a disposizione dei tutorial passo passo completi di tutti i dettagli fondamentali. In sostanza, per poter giocare a 51 Worldwide Games non servirà essere dei campioni: anche i neofiti potranno tranquillamente cimentarsi nei giochi più difficili, facendosi portare per mano dai tutorial disponibili e, di conseguenza, affrontando i diversi tipi di giochi modificando anche il complessivo livello di difficoltà che, in generale, si rivelerà piuttosto ben bilanciata e dinamica.
Partiamo dall’analizzare la selezione dei giochi disponibili, naturalmente il cuore pulsante del pacchetto videoludico: 51 Worldwide Games offrirà un enciclopedico ventaglio di possibilità, dalle opportunità più complicate, come gli scacchi, il domino ecc., ai classici Forza 4 alla versione non licenziata di Uno (in questa sede chiamato Ultima Carta) e persino ad un… pianoforte! Ci sarà anche spazio per gli amanti incalliti dei casinò e del “pericoloso” mondo delle carte, con la possibilità di poter giocare a Black Jack, Texas Hold ‘em, Poker classico, e così via.
Ma non è finita qui: non solo dama e scacchi, non solo giochi di carte. All’interno del titolo saranno presenti tutta una serie di attività fuori dagli schemi come bowling, tennis da tavolo e, addirittura, una pista con macchinine telecomandate e il minigolf. Nonostante la selezione di possibilità ludiche sia sicuramente estesissima, fa inarcare un sopracciglio l’assenza di alcuni dei giochi da tavolo più moderni e, al contempo, la totale assenza di giochi di parole come ad esempio il classicissimo Scarabeo. E sono solo due esempi dei tantissimi passatempi analogici che avrebbero meritato spazio nella raccolta. Un’altra caratteristica fondamentale del titolo, possibile grazie alle peculiarità hardware di Nintendo, sarà la possibilità di imbastire partite localmente, sia intervallandosi nel gioco, sia sfruttando lo schermo dell’ibrida Nintendo come se fosse un tavolino.
Al contempo, nel caso si posseggano più Nintendo Switch, sarà anche possibile sfruttare la connessione wireless della console in locale e giocare ognuno sul proprio schermo Ma il vero cuore pulsante del gioco sarà poter utilizzare Nintendo Online per sfidare persone in tutto il mondo. Una struttura multiplayer online che, durante il test, si è rivelata solida e piuttosto rapida nel trovare uno sfidante, seppur com’è lecito attendersi la base di giocatori disponili varierà a seconda del tipo di gioco: per quelli più “ricercati” e meno conosciuti, si è rivelato un po’ più difficile trovare degli sfidanti.
A livello più squisitamente tecnico, data anche la sua semplicità complessiva, 51 Worldwide Games sarà un titolo di tutto rispetto e che non avrà mai “singhiozzamenti” di natura computazionale. Un aspetto da sottolineare sicuramente positivo, è la complessiva organizzazione dei menù, chiara e diretta, e l’interfaccia utente: gran parte del nostro agire per-gioco sarà correlato ad un enorme mappamondo dove, diviso naturalmente per Stati realmente esistenti, avremo possibilità non solo di, ad esempio, conoscere i principali giochi del Giappone, della Cina piuttosto che delle nazioni europee o di quelle nord-americane, grazie a una serie di “pedine” sparse per il pianeta che, addirittura, ci forniranno dei cenni storici del gioco preso in esame che andranno a espandersi man mano che giocheremo. Il globo fungerà anche da piccola leaderboard e da hub globale tramite cui sarà possibile visionare chi è attualmente in gioco, le classifiche di punteggio ecc.
Un altro fattore tecnico importante è la correlazione gioco-controlli: anche in questo frangente, 51 Worldwide Games si rivela un prodotto ben confezionato. Alcuni titoli funzionano solo in modalità touch, altri esclusivamente utilizzando i Joy-Con individualmente mentre altri sfruttano la possibilità di creare un enorme tabellone posizionando diverse Switch una vicino all’altra. Nonostante i controlli si siano rivelati in larga misura ben tarati, altri sono risultati meno intuitivi e un più macchinosi: un problema ravvisabile, considerato soprattutto che non sarà possibile scegliere modalità di controllo alternative da quelle preimpostate.
Inutile girarci intorno: 51 Worldwide Games è un must-have e, probabilmente, il prodotto più affine al concept tecnologico che si cela dietro Nintendo Switch, ovvero essere l’anima della festa. Una raccolta di tantissimi giochi, organizzati con un’interfaccia dinamica e funzionale, e con tantissime possibilità anche fuori dagli schemi. Unico neo sostanziale di una produzione altrimenti perfetta, l’assenza sentita di alcuni giochi da tavolo più recenti e di intere categorie ludiche, come ad esempio i giochi legate alle parole.
Pro
- Una raccolta estesissima di giochi da tavolo e... non solo!
- Interfaccia utente chiara e funzionale
- Multiplayer locale e online
Contro
- Si sente la mancanza di alcuni giochi
- Non è possibile modificare i comandi e il tipo di controllo dei giochi