Raggiunto accordo tra CD Projekt RED e scrittore di The Witcher?
Lo scrittore Andrzej Sapkowski aveva in precedenza citato in giudizio CD Projekt RED per 16 milioni di dollari.
CD Projekt RED, casa di sviluppo polacca che ci ha donato ultimamente The Witcher 3: Wild Hunt e al lavoro su Cyberpunk 2077, è nel pieno di una battaglia legale con Andrzej Sapkowski, originale creatore di The Witcher e del suo universo. Forse le due parti sono riuscite ad arrivare a un accordo: far entrare lo scrittore nello staff.
Lo scrittore aveva infatti citato CD Projekt RED per 16 milioni di dollari. Sapkowski, che aveva venduto i diritti della sua creazione per farne un videogioco, è tornato sui suoi passi, dicendo che il contratto firmato tra le due parti prevedeva solo un gioco, il primo, prima che diventasse una serie, con sequel e espansioni. A suo parere, questa piega inaspettata era da ritenersi “illegale”. CD Project RED aveva commentato come le pretese di Sapkowski fossero “senza fondamento”.
C’è da dire che Sapkowski non si aspettava tutto questo successo e solo dopo ha cercato di salire sul carro dei vincitori, attirandosi per esempio le ire del creatore di Metro, che lo ha chiamato “ungrateful schmuck”, uno stupido ingrato (“schmuck” è un peggiorativo americano di fool, stupid).
CD Project RED, restia a venire incontro alle richieste dello scrittore, ha rifiutato categoricamente di pagare, ma per calmare le acque ha deciso di sfruttare il talento dello scrittore offrendogli un posto negli studi di Varsavia. In questo modo potrà contribuire alla fortunata saga di The Witcher senza “spargimenti di sangue” (e milioni di dollari).
La proposta deve ancora essere vagliata e confermata, ma se Sapkowski accettasse godrebbe di una parte dei futuri ricavi della casa di sviluppo e potremmo mettere la parola fine a queste tristi vicende.