Premio Drago D’oro 2016 ecco tutti i vincitori
Il Premio Drago D’oro 2016 ha assegnato 19 riconoscimenti in altrettante categorie vedendo il trionfo di The Witcher 3: Wild Hunt come miglior gioco del 2015. Scopriamo i restanti vincitori e i 4 premiati per il Drago D’oro italiano.Videogioco dell’anno: The Witcher 3: Wild Hunt (Bandai Namco Entertainment)
Miglior App: Her Story (Sam Barlow)
Miglior Colonna Sonora: Ori and The Blind Forest (Microsoft)
Miglior Gameplay: Bloodborne (Sony Computer Entertainment)
Miglior Grafica: The Order 1886 (Sony Computer Entertainment)
Miglior Personaggio: Maxine Caulfield (Life Is Strange) – Square-Enix (distribuito da Koch Media)
Miglior Sceneggiatura: Life Is Strange – Square-Enix (distribuito da Koch Media)
Miglior Videogioco di Azione\Avventura: Batman: Arkham Knight (Warner Bros. Entertainment Italia)
Miglior Videogioco di Corse: Forza Motorsport 6 (Microsoft)
Miglior Videogioco di Ruolo: The Witcher 3: Wild Hunt (Bandai Namco Entertainment)
Miglior Videogioco di Strategia: Starcraft II: Legacy Of The Void (Blizzard Entertainment)
Miglior Videogioco Indie: Her Story (Sam Barlow)
Miglior Videogioco per la Famiglia: Disney Infinity 3.0 (The Walt Disney Company Italia)
Miglior Videogioco Platform: Ori and The Blind Forest (Microsoft)
Miglior Videogioco Sparatutto: Splatoon (Nintendo)
Miglior Videogioco Sportivo: Rocket League (Psyonix)
Videogioco più innovativo: Her Story (Sam Barlow)
Videogioco più venduto: Fifa 16 (Electronic Arts)
Premio speciale del pubblico: The Witcher 3: Wild Hunt (Bandai Namco Entertainment)
Drago d’Oro Italiano
Miglior Videogioco italiano: N.E.R.O.: Nothing Ever Remains Obscure (Storm in a Teacup)
Miglior Realizzazione Tecnica: RIDE (Milestone)
Miglior Game Design: In Verbis Virtus (Indomitus Games)
Miglior Realizzazione Artistica: N.E.R.O.: Nothing Ever Remains Obscure (Storm in a Teacup)
Per questa edizione del Drago D’oro ci troviamo di fronte ad alcune conferme e a tante sorprese, come potete constatare controllando tutte le nomination (al seguente indirizzo). Tra i titoli mainstream è notevole il riconoscimento tributato a The Witcher 3: Wild Hunt (qui la nostra recensione) che ottiene ben tre premi mentre tra i titoli indie spicca senz’altro Her Story, anch’esso vincitore di 3 premi.