PlayStation Vita vivrà ancora un altro po’
PlayStation Vita ritarda il suo pensionamento
Lanciata sul mercato nel febbraio 2011 con una line-up stellare che vedeva pezzi da 90 come Uncharted e WipEout, in pochissimo tempo PlayStation Vita è purtroppo diventata una piattaforma di nicchia che in poche aziende hanno voluto supportare. Largamente apprezzata in Giappone, la portatile Sony ha ottenuto invece un freddo riscontro in occidente e solo poche nicchie di irriducibili hanno continuato ad acquistare titoli per essa.
Ecco quindi che nessuno si era stupito poi troppo all’annuncio che al termine dell’anno fiscale corrente, ovvero il 31 marzo 2019, la produzione di cartucce fisiche per i giochi sarebbe definitivamente terminato. Stando però ad alcune informazioni giunte da una software house, la produzione di cartucce continuerà anche dopo marzo 2019 postponendo di fatto la morte della portatile ancora di un po’.
Una notizia che farà sicuramente piacere ai pochissimi che ancora acquistano per la console. Anche perché pare che l’interesse di Sony per il mercato portatile sia ormai definitivamente defunto.