PlayStation 5: ecco DualSense, il nuovo controller
Ecco le prime immagini del controller per la prossima generazione di PlayStation 5
Ecco il primo traguardo alla corsa verso PlayStation 5, un controller che sembra abbandonare il nome di DualShock 4 per un’affascinante nuova identità: DualSense.
Quando PlayStation 4 fu lanciata sul mercato nel 2013, il controller wireless DualShock 4 ricevette molti feedback positivi, sia dai giocatori che dagli sviluppatori: molte le caratteristiche innovative ed estremamente apprezzate, prima fra altre il tasto Share, così discusso e ad oggi utilizzato per condividere screenshot e video catturati d’emblée.
Dopo attente considerazioni, Sony sembra chiaramente aver optato per il mantenimento di tutto quello che rendeva la precedente iterazione un successo, senza trattenersi eccessivamente dall’introduzione di nuove funzionalità e leggeri tweak al design.
In questo nuovo DualSense, PlayStation 5 punta l’occhio sugli aspetti ad ora meno blasonati del mondo game, a partire dal suono, ambito già discusso nella live tecnica di qualche settimana fa.
Con PlayStation 5, c’è l’opportunità e la scelta di adattare quel tanto sperato feedback tattile, promessa per un futuro videoludico prolifico in fatto di nuove esperienze sensoriali e di gioco; il discorso di mantiene coerente con l’inclusione di grilletti adattativi sui tasti R2 e L2, capaci ora di farci sentire appieno la tensione di un arco o il grip di una ruota sull’asfalto.
A detta del blog ufficiale, queste nuove feature hanno spinto i developer a ripensare leggermente l’angolazione dei trigger stessi e a rivalutare il grip del controller in toto.
Per quanti riguarda i tasti, si può notare l’evoluzione del tasto Share in un più contestualizzato “Create“, capace in una parola di trasformarci da semplici condivisori di momenti a veri creatori di esperienze tanto nostre quanto dell’intera community.
Seguiranno ovviamente nuove informazioni a riguardo.
DualSense monta ora anche un microfono integrato, sollevando il giocatore dalla necessità di un headset che comunque rimane la scelta ideale per conversazioni più lunghe di una breve chiacchierata con l’amico di turno.
Veniamo però all’aspetto più evidente di DualSense: dopo generazioni di controller monocromatici, con PlayStation 5 c’è di nuovo appetito di futuro, desiderio che viene espresso (e forse esaudito) dalla bicromia così palese di questa nuova generazione di controller.
Cambiata anche la posizione della lightbar, ora più laterale e fissata tutta intorno ai lati del touchpad, caratteristica che la fa sembrare più grande in dimensione e feel generale.
Concludiamo con le parole di Jim Ryan, presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment:
DualSense è una radicale svolta in confronto ai nostri precedenti controller e racchiude al meglio il nostro obbiettivo per il salto generazionale che PlayStation 5 offre a noi e voi. Il nuovo controller, come altre interessanti feature di PlayStation 5, trasformeranno il modo di concepire il videogioco, continuando la nostra missione di massima spinta oltre i limiti dell’oggi, sempre con lo sguardo verso il futuro. A tutta la community PlayStation, grazie per voler condividere con noi l’inizio del fantastico viaggio che ci aspetta nella prossima generazione, un nuovo capitolo che inizierà nelle festività 2020.
Si respira e vede futuro in DualSense, ora non resta che aspettarlo.