Pitchford accusato dall’ex doppiatore di Claptrap
Altra pesante tegola sul capo di Randy Pitchford, CEO di Gearbox. A questo giro è accusato di aggressione dall'ormai ex doppiatore di Claptrap.
Piove sul bagnato per Randy Pitchford, CEO di Gearbox Software ormai onnipresente sulle nostre pagine. Ieri erano le microtransazioni e la confusione generata da un’affermazione dello stesso Pitchford, qualche giorno fa ha fatto discutere il cambio di doppiatore di Claptrap, da David Eddings a Jim Foronda.
Eddings, ex dipendente Gearbox che prestava la voce al robottino a titolo gratuito, avrebbe chiesto di essere pagato e Gearbox avrebbe cambiato il doppiatore dopo tale richiesta. Secondo Pitchford, invece, il signor Eddings era stato pagato “più che profumatamente”, ma era logico pensare che ci fosse di più.
Su Twitter, dopo quasi una settimana di controversia, Pitchford è stato accusato di aggressione da David Eddings. L’aggressione sarebbe avvenuta nel 2017 all’hotel Marriott Marquis in San Francisco durante la GDC. L’ex impiegato avrebbe anche rimarcato il furto di 12 milioni di dollari di cui Pitchford si sarebbe macchiato e accusato il CEO di stalking.
I ultimately offered to do it for “free” in exchange for past royalties owed plus an apology for something I’ve never spoken about publicly until now: Randy physically assaulted me in the lobby of the Marriott Marquis at GDC 2017.
— They’ve Had Dead Things (@davideddings) May 7, 2019
Eddings avrebbe ingoiato il rospo in cambio di scuse e avrebbe proseguito il suo lavoro su Borderlands presso gli studi Gearbox, almeno fino a quando il suo presunto aggressore non avrebbe mentito affermando che l’uomo fosse stato pagato per aver prestato la sua voce. A quel punto l’ex doppiatore non sarebbe più potuto stare con la bocca cucita e si sarebbe sentito libero di accusare Pitchford.
Pitchford, che aveva chiamato Eddings “rancoroso e scontento”, non ha ancora commentato le pesanti accuse dell’ex doppiatore di Claptrap.