Xbox Series X: Sampler Feedback Streaming
Lo Studio Technical Director di The Coalition ha rivelato alcuni dettagli della tecnologia Sampler Feedback Streaming di Xbox Series X.
In una lunga intervista rilasciata a Windows Central, lo Studio Technical Director di The Coalition, Mike Rayner, ha commentato la tecnologia del Sampler Feedback Streaming della nuova console di Microsoft, Xbox Series X, rivelando che senza alcuna modifica al codice di gioco, aumenterà notevolmente i dettagli visivi dei mondi creati.
Rayner ha dichiarato: «Ci aspettiamo balzi generazionali nelle prestazioni di CPU, GPU e memoria con ogni generazione. Xbox Series X offre di più che queste aspettative. Come sviluppatore di videogiochi, uno dei miglioramenti più entusiasmanti che supera di gran lunga le aspettative è il massiccio miglioramento degli I/O su Xbox Series X. Nell’attuale generazione, con l’aumentare della fedeltà e delle dimensioni dei nostri mondi, abbiamo visto tempi di download e dimensioni di installazione crescere e aumentare le richieste I/O di runtime, che hanno reso difficile mantenere le aspettative sui tempi di caricamento e soddisfare le richieste di streaming mondiali senza perdita di dettagli. Xbox Series X è stata progettata in modo olistico per affrontare direttamente questa sfida».
Rayner ha aggiunto: «Con Xbox Series X, sino dall’inizio, abbiamo ridotto i nostri tempi di caricamento di oltre 4 volte senza alcuna modifica del codice. Con le nuove API DirectStorage e la nuova decompressione hardware, possiamo migliorare ulteriormente le prestazioni di I/O e ridurre il sovraccarico della CPU, entrambi elementi essenziali per ottenere un caricamento rapido. Guardando al futuro, Sampler Feedback for Streaming (SFS) di Xbox Series X è un punto di svolta per il modo in cui pensiamo allo streaming mondiale e al livello visivo di dettaglio. Esploreremo come usarlo nei titoli futuri sia per aumentare i dettagli delle trame nel nostro videogioco oltre a quello che possiamo adattare alla memoria, sia per ridurre ulteriormente i tempi di caricamento, aumentando il caricamento su richiesta fino a poco prima che ne abbiamo bisogno, invece di precaricare tutto in anticipo, siccome utilizzeremmo un approccio più tradizionale per il caricamento del livello».