Xbox Series X: nuovo step in favore dell’accessibilità
Microsoft ha implementato una piccola aggiunta, graditissima per molti utenti.
L’accessibilità è uno degli argomenti più discussi negli ultimi tempi nel mondo dei videogiochi: da titoli con numerose funzioni relative all’accessibilità come The Last of Us: Part II a premi come quelli dei The Game Awards, che da quest’anno conferirà un riconoscimento ai titoli più meritevoli in termini di accessibilità.
Proprio in quest’ambito Microsoft si è già distinta con la progettazione dei suoi Xbox Adaptive Controller, ovvero dispositivi capaci di permettere alle persone con disabilità di usufruire comunque di titoli su Xbox e PC tramite un controller customizzabile pensato appositamente (potete approfondire l’argomento tramite queste interessanti interviste relative al ruolo dei videogiochi nella riabilitazione anche tramite lo speciale controller Microsoft).
Oggi arriva un’ulteriore novità relativa a Xbox Series X sempre da parte di Microsoft: L’Inclusive Lead Bryce Johnson – che ha contribuito proprio allo sviluppo del già citato Xbox Adaptive Controller – ha rivelato come sul corpo della console next-gen saranno presenti indicatori tattili per i cavi da collegare, aiutando soprattutto i non vedenti nelle operazioni di collegamento.
I simboli utilizzati non sfrutteranno standard già esistenti, ma sono stati creati da Microsoft assieme a una community di non vedenti per fornire un risultato finale comprensibile, data anche l’impossibilità di utilizzare il braille per via del poco spazio e i possibili problemi relativi alla localizzazione.
Inclusive design tidbit. E suggested we put tactile indicators (for the blind) over the ports of the Xbox Series X, also helps for reach-around cabling. @KaitlynJones_ worked with the design team and our community. It's not a complete solution but we'll see how it does & learn. pic.twitter.com/9Mx7WkI3CF
— Bryce Johnson (@brycej) October 9, 2020
Un piccolo passo per il design delle console, ma un grande passo per l’accessibilità e l’inclusività del mondo del gaming, in un mercato che oggi raccoglie davvero tantissimi appassionati in tutto il mondo.