Xbox: nuovo gioco richiederà 10 anni di sviluppo
Microsoft sta lavorando a un nuovo progetto che richiederà almeno 10 anni di sviluppo.
L’informazione arriverebbe direttamente da alcuni documenti emersi nel corso delle trattative per l’acquisizione del colosso Activision Blizzard da parte di Microsoft. Il documento è in realtà stato censurato prima della sua pubblicazione, solamente gli avvocati delle società sono quindi a conoscenza dell’effettivo contenuto della carta, ma è comunque possibile riuscire a leggere alcune informazioni di forte interesse che non lasciano spazio a dubbi: Microsoft ha messo in cantiere un nuovo titolo legato a un famoso franchise che potrebbe richiedere anche fino a 10 anni per essere completato prima di arrivare su Xbox e PC.
Nel documento si legge:
Halo Infinite, uno dei recenti titoli first-pary di Microsoft legati al franchise Halo, ha richiesto [cancellato] anni di lavoro e sono serviti [cancellato] milioni per svilupparlo e portarlo sul mercato. Lo sviluppo di giochi tripla A è sempre più costoso. Per esempio, secondo le parole di un dirigente Microsoft, [cancellato], uno dei prossimi titoli del franchise [cancellato], potrebbe richiedere anche 10 anni per essere completato.
A quale gioco viene fatto riferimento nel documento?
Potrebbe trattarsi del tanto atteso successore di Skyrim, The Elder Scrolls VI, o forse dello stesso Starfield, in arrivo a settembre per Xbox Series X|S e PC, o magari del nuovo Gears of War.
Non è dato saperlo, quello che ormai è impossibile non constatare e trascurare però è che effettivamente negli ultimi anni la dimensione dei videogiochi è cresciuta in maniera quasi esponenziale, facendo lievitare costi e tempi di sviluppo, un meccanismo malsano che in molti casi è già stato denunciato da publisher e sviluppatori ma anche giornalisti del settore, che si sono chiesti se non esista il tangibile rischio che un titolo possa addirittura arrivare sul mercato già vecchio. Sulla qualità in realtà si può dire veramente poco, il calo generale è sotto gli occhi di tutti ed è clamoroso pensare che frequentemente studi di sviluppo composti da pochissime persone sono in grado di regalare al pubblico titoli di pregio, mentre di contro grandi società mosse da enormi budget non riescono a toccare nemmeno una corda dei giocatori.
Il nuovo titolo potrebbe comunque anche essere qualcosa di interamente nuovo e di dimensioni importanti, un progetto sicuramente dal valore aziendale elevato considerando che tutto sommato, al di fuori di alcuni videogiochi creati da pochi sviluppatori come CD Projekt RED o la stessa Bethesda, è raro che un processo di sviluppo superi i 5 o 6 anni.
In attesa di conoscere nuove informazioni non ci resta invece che tornare con il pensiero a Starfield, la cui presentazione definitiva si terrà nel corso di un Xbox Games Showcase della durata di 2 ore l’11 giugno 2023. Il gioco sarà disponibile per la console Microsoft e per PC a partire dal 6 settembre 2023.