Xbox sta ancora puntando a nuove acquisizioni, conferma Phil Spencer
In una recente intervista, il Microsoft Gaming CEO Phil Spencer ha confermato che Xbox abbia tutt'altro che terminato con le acquisizioni
Molto spesso, nel corso di questi anni, si è discusso di Xbox e delle loro acquisizioni di studios provenienti da ogni lato del mondo. Il passaggio di questa azienda da player “in secondo piano” nel mercato videoludico a reale competitor e leader in alcuni settori, tramite l’espansione degli Xbox Game Studios, si è rivelato decisamente molto fruttuoso.
The Coalition, Turn 10 Studios, Bethesda, Compulsion Games, Mojang, Ninja Theory; la lista continua eccome, e tutti questi studios ormai fanno parte di Microsoft, che vanta al suo interno franchise quali Doom, Gears of War, Forza, Fallout, e da poco più di un anno, anche Call of Duty e Warcraft.
Non c’è davvero motivo di ricordare a fondo dell’acquisizione Activision Blizzard King, la più grande acquisizione mai fatta nel mercato dell’intrattenimento, ad oggi. L’acquisizione di cui si è parlato per più di un anno, di cui l’intero mondo videoludico ha seguito le vicende, dallo “scontro” con la CMA sino all’ultimo ricorso della FTC. Ma ormai si può ben dire che Activision Blizzard King è parte di Xbox.
E dopo quest’acquisizione gigantesca, che ha portato a discutere della creazione effettiva di un monopolio da parte di Microsoft anche nel settore gaming, ormai si poteva presumere terminata l’espansione dei loro studio first party. Eppure, Phil Spencer ha dichiarato l’esatto opposto giusto di recente.
Phil Spencer conferma che Xbox non ha finito con le acquisizioni
In un’intervista a Bloomberg, il Microsoft CEO Phil Spencer ha confermato non solo che l’azienda abbia eccome a mente delle future acquisizioni, ma che ci si focalizzerà principalmente sul mercato asiatico, per creare una “diversità geografica” quando si parla degli studio Xbox. Dichiarazione questa, che si scontra però con la recente chiusura proprio di un team orientale, quale era Tango Gameworks.
A tutto questo, Phil Spencer ha anche evidenziato l’interesse di Xbox per quanto riguarda il mercato mobile, dato che a detta di Spencer “vogliamo decisamente essere in questo mercato”, e acquisire King ha aiutato sotto questo punto di vista, sebbene i risultati concreti di tale acquisizione devono ancora mostrarsi, lato giocatore.
Magari vanno ricordati i rumor sul vociferato Xbox Store Mobile, il cui arrivo era previsto entro la fine del 2024, e che magari avrebbe collegato i giochi mobile King al Game Pass, fornendo vantaggi esclusivi per gli abbonati. Manca poco più di un mese alla fine del 2024, e novità da questo punto di vista non c’è ne sono ancora state.
Ci si potrebbe domandare, molto brevemente, quali potrebbero essere le mire di Xbox negli anni a venire da questo punto di vista, anche considerando come, quasi sicuramente, non si potranno neanche mai più avvicinare ad assorbire nei loro studio un “major” publisher come EA o Capcom, considerando che da quel lato hanno ormai già ottenuto il “massimo” possibile.
Se davvero Xbox vuole puntare al mercato orientale, ci sarebbero ovviamente diversi team ai quali la compagnia potrebbe interessarsi, come i creatori di Black Myth Wukong, di cui è in arrivo l’edizione fisica PS5 a breve, oppure From Software, già menzionata nei documenti Xbox trapelati tempo fa. Anche SEGA potrebbe rappresentare un bersaglio per l’azienda.
Si tratta ovviamente di progetti a lungo termine, e non è detto che Xbox sia l’unica ad avere tali mire, considerando l’andazzo di Sony, che ha recentemente chiuso Firewalk Studios dopo il disastro Concord, e magari rimpiazzerà questo vuoto con un altro studio, magari di maggior successo. Staremo a vedere cosa Xbox ha in mente, anche per quanto riguarda il mercato delle console portatili.