Xbox Mobile Store – La nuova idea di Phil Spencer
Il responsabile gaming di Xbox, Phil Spencer, ha ribadito l'idea di Microsoft di lanciare un negozio di Xbox mobile sugli store Android e iOS.
Il Digital Markets Act, nuovo regolamento europeo sui mercati digitali che entrerà in vigore nel 2023, con termine di efficacia nel marzo 2024, potrebbe aprire le porte a nuovi scenari nel mondo del gaming su dispositivi mobile. La legge europea si pone l’obiettivo di evitare che multinazionali del settore Tech, tra cui Apple, Google, Amazon ovvero Microsoft, continuino ad esercitare un controllo monopolistico sull’intero ecosistema digitale a discapito della leale concorrenza sul mercato interno, aprendo le porte ad un “libero” mercato in cui anche terze parti possano sfruttare gli ecosistemi per pubblicare proprio store.
Phil Spencer, responsabile dei giochi di Microsoft, ha recentemente dichiarato al Financial Times che l’intenzione di Microsoft è quella di lanciare un app-store di giochi mobili, con marchio Xbox, su Android e iOS, sfruttando, appunto, l’entrata in vigore del Digital Markets Act, salvo che Apple e Google non ritardino l’efficacia della legge europea presentando ricorsi contro di essa.
Il piano di Microsoft di lanciare un app-store per dispositivi mobili basato su Xbox è stato rivelato ufficialmente, per la prima volta, in una nota depositata al tempo dell’acquisizione di Activision Blizzard nell’ottobre 2022 e lo store, che sarebbe già in fase di pieno sviluppo, dovrebbe essere rilasciato in concomitanza con l’entrata in vigore del Digital Markets Act.
Il lancio dello store di casa Microsoft, almeno secondo quanto trapela dalle parole di Phil Spencer, dipenderà dall’approvazione sull’acquisizione di Activision Blizzard, tema oggetto di indiscrezioni giornaliere e continui colpi di scena. L’acquisizione porterebbe a Microsoft alcuni giochi per dispositivi mobili di successo (vedasi Candy Crush Saga), sebbene, in realtà, questi siano titolo già presenti sugli attuali ecosistemi Android e iOS, e la mossa di Microsoft altro non sembra se non un tentativo di captatio benevolentiae nei confronti dell’Autorità Regolatrice del Mercato.
Cosa si cela realmente dietro tale mossa di Microsoft? L’obiettivo dell’azienda di Redmond sembra, e così è, quello di implementare il proprio abbonamento Xbox Game Pass ed il servizio Cloud Gaming sui dispositivi mobile, in modo da trasformare i cellulari in console portatili in grado di fruttare a Microsoft. Non ci resta che attendere l’entrata in vigore del Digital Markets Act e realizzare se concretamente avrà una portata rivoluzionaria o meno.