Xbox Game Pass, nuovo aumento di prezzo e nuovo tier in arrivo

Ulteriori novità sull’Xbox Game Pass questo mese sono arrivate con un largo anticipo, considerando che nemmeno due settimane fa venivano annunciati i nuovi titoli in arrivo nel servizio, per la prima parte del mese. Ma le notizie questa volta non sono molto appaganti per gli utenti, perché il Game Pass, come servizio, cambierà radicalmente.

In passato abbiamo già visto aumenti di prezzo comunque molto prevedibili, e potremmo persino dire “giustificati” vista la quantità di roba fornita da questo servizio in abbonamento, a tutti i livelli. Non scordiamo come, al momento, il Game Pass includa, oltre al suo catalogo, EA Play e vantaggi relativi a Riot Games.

Non è un caso forse che, proprio in questo periodo, si vociferi dell’arrivo, finalmente, dei titoli Activision Blizzard King all’interno del Game Pass. Poter avere un simile catalogo disponibile ad un prezzo decisamente abbordabile per moltissimi utenti è certamente vantaggioso, lato consumatore, ma Xbox dall’altro lato ha ormai consolidato un mercato dal quale vuole trarre quanto più guadagno.

Questo lo si afferma a ragion veduta, considerando come Microsoft abbia “puntato gli occhi” maggiormente su Xbox da quando hanno concesso loro una spesa da 70 miliardi per acquistare ABK. Anche per questo motivo, purtroppo, studio come Tango Gameworks sono andati incontro alla propria chiusura. Ed ovviamente, l’Xbox Game Pass ha visto un aumento di prezzo già in passato.

Avendo ripercorso dunque alcuni dei cambiamenti relativi a questo servizio, e potendo “comprendere” perché tali misure siano “necessarie”, sinora però Xbox non aveva mai modificato la peculiarità principale dell’Xbox Game Pass, con la quale hanno raggiunto moltissimi utenti, ovvero i giochi first party al day one garantiti.

Vediamo di elencare tutte le novità e le conseguenze di quest’ultime, che sono non poche a dire il vero, e cercare di capire come cambierà l’Xbox Game Pass, quanto costeranno i vari tier dopo questi annunci, che verranno resi effettivi fra qualche mese per gli utenti attuali, ma lo sono già invece per i nuovi utenti.

Xbox Game Pass, in arrivo nuovo tier senza titoli first party al day one

Partiamo subito con il ricordare qualcosa di già accaduto, che servirà anche per dare più contesto a tutto il resto. Xbox Live Gold è stato da tempo cancellato per far spazio all’Xbox Game Pass Core, un tier di abbonamento che include soltanto un piccolo catalogo di titoli first party Xbox e non, e consente ai giocatori di poter usufruire del multiplayer online.

Questo servizio riceverà un aumento per quanto riguarda il prezzo annuale, che passerà da 59,99€ a 74,99€. Il prezzo di pagamento mensile resterà invece di 9,99 €. Non ci saranno cambiamenti per quanto riguarda i contenuti di questo tier d’abbonamento o la possibilità di giocare online.

Passiamo invece all’Xbox Game Pass, che precisiamo, è il nome usato da tempo per il servizio in abbonamento console. Questo tipo di servizio in abbonamento smetterà di esistere. Tutti i nuovi utenti non potranno abbonarsi all’esistente tier d’abbonamento Xbox Game Pass a partire da oggi. Chi è già abbonato, rimarrà tale, allo stesso prezzo, sinché non deciderà di smettere di pagare.

Precisiamo anche qualcosa di molto importante. Gli abbonati esistenti attualmente con l’Xbox Game Pass potranno ricevere, senza costi aggiuntivi, i titoli first party al day one. La qual cosa invece, non sarà garantita per gli utenti del “nuovo” tier, ovvero l’Xbox Game Pass Standard.

Xbox Game Pass Standard sostituirà l’attuale Game Pass console, ad un prezzo maggiore visto che si parla di 14,99€ al mese, e includerà Xbox Game Pass Core (quindi, la possibilità di giocare online), i vantaggi legati all’intero catalogo Game Pass su console, ma non includerà i titoli first party al day one.

Questo è il più importante cambiamento della storia dell’Xbox Game Pass, perché sinora, per tutti i tier d’abbonamento, escluso il Core, gli utenti avevano garanzia di giocare i titoli first party al day one. Ma questo ora, non è più qualcosa di valido, perché gli utenti console Standard non possono avere accesso a quanto prima avevano senza costi aggiuntivi.

Xbox ha, per il momento, fornito solo un breve comunicato per quanto riguarda le tempistiche di aggiunta dei titoli first party all’interno di questo tier d’abbonamento, affermando come “alcuni dei giochi disponibili con Xbox Game Pass Ultimate al day one non saranno immediatamente disponibili con Xbox Game Pass Standard, e potrebbero essere aggiunti in futuro”.

Dal 12 Settembre, l’Xbox Game Pass Standard prenderà definitivamente piede, mandando “in pensione” l’Xbox Game Pass attuale. Inoltre, nella stessa data, non sarà più possibile “accumulare” mesi di Xbox Game Pass Standard per un quantitativo superiore ai 13 mesi. Se si ha un tempo rimanente superiore con Xbox Game Pass al momento, non ci saranno complicazioni di sorta.

Ma passiamo alle novità per gli utenti PC Game Pass. Purtroppo, anche se tutto il resto rimarrà identico per questo utenti, inclusi i titoli al day one, anche questo tier riceverà un aumento, passando da 9,99€ a 11,99€, prezzo che curiosamente coincide con il prezzo originario dell’Xbox Game Pass Ultimate.

E sebbene anche con questo tier massimo tutto rimarrà perfettamente identico a livello di contenuti, si andrà incontro ad un aumento ulteriore di prezzo, visto che adesso, mensilmente, l’Xbox Game Pass Ultimate costerà 17,99€ al mese (si badi, prezzo che si riferisce solo al mercato italiano).

Va notato come, sebbene per gli utenti già esistenti, di questi cambiamenti si parla effettivamente solo a partire dal 12 Settembre, quelli nuovi troveranno i prezzi appena descritti a partire dal 10 Luglio, cioè oggi, come riportato dalla pagina ufficiale di Xbox.

Xbox Game Pass Ultimate su console sarà l’unico tier a fornire first party al day one

L’aumento di prezzo dell’Xbox Game Pass Ultimate non comporterà alcuna perdita dei vantaggi precedenti, come già detto, ma sarà anche l’unico modo disponibile per gli utenti Xbox su console per poter accedere ai titoli first party dal day one. Qualsiasi altro tier d’abbonamento su console, non consentirà questa possibilità.

C’è da ammettere come questi aumenti di prezzo siano svantaggiosi a livelli maggiori solo per gli utenti console, visto che questa fetta del pubblico Xbox non potrà accedere ai titoli first party al day one senza abbonarsi all’Ultimate, cosa da cui gli utenti PC sono esentati.

Gli aumenti di prezzo di un servizio in abbonamento non dovrebbero stupirci più di tanto ad ogni modo, perché se pensiamo a Netflix, o Amazon Prime, o Spotify Premium, o Youtube Premium, ci troviamo esattamente a confronto con la stessa strategia adottata da Xbox.

A parte consigliare agli utenti console, magari, di accumulare quanti più mesi di Xbox Game Pass Ultimate possibile prima che i cambiamenti diventino effettivi, non c’è molto che possiamo aggiungere, in questa sede, su tale discorso, e sarà il tempo a stabilire se Xbox abbia fatto la scelta giusta, o se ci saranno ripercussioni.

Sicuramente, parte di queste scelte la si è adempita anche perché Call of Duty Black Ops 6 sarà incluso al day one su Game Pass, ed inserire un simile titolo in un servizio in abbonamento dal day one ha sicuramente dei costi enormi, e dunque si va inevitabilmente incontro agli aumenti descritti.