Watch Dogs: Legion: dettagli sulla permadeath
La permadeath sarà sempre una scelta del giocatore.
Una delle idee più innovative di Watch Dogs: Legion riguarda sicuramente la possibilità di utilizzare qualsiasi NPC come personaggio giocabile, ognuno con la sua storia, le sue animazioni e la sua voce. Questo influenzerà anche le cutscene, infatti secondo gli sviluppatori il copione di gioco prevederà circa venti variazioni. Ma a essere influenzata sarà anche la progressione della narrativa, vediamo come.
Un aspetto in particolare fa sorgere delle domande: la permadeath. Cosa succede se il personaggio che abbiamo scelto per progredire nella storia muore? La risposta a questa domanda ce la fornisce, in un’intervista, Clint Hocking, direttore creativo di Watch Dogs: Legion.
“La permadeath sarà sempre un’opzione per il giocatore” spiega Hocking. “Quando la salute scenderà a zero si entrerà in uno stato critico. Si potrà sempre scegliere di arrendersi e venire quindi spediti in prigione. Sarà possibile liberare ogni membro finito in prigione oppure aspettare che vengano rilasciati. In alternativa alla resa, si potrà sempre decidere di continuare a combattere rischiando però la permadeath”.
“Ogni missione, ogni dialogo e ogni cutscene sono state realizzate tenendo conto di ogni singolo personaggio. La morte di un personaggio significa che la squadra dovrà riprendere da dove è stata interrotta la storia e andare avanti” ha spiegato ancora Hocking.”
Watch Dogs: Legion uscirà il 6 marzo 2020 per PC, PlayStation 4, Xbox One e Google Stadia.