Wasteland 3: tutta questione di scelte
Il team di sviluppo di Wasteland 3, inXile, racconta quanto conteranno le scelte dei giocatori nel sequel post-apocalittico in uscita ad agosto.
Wasteland 3 è un RPG a squadre ideato da InXile Entertainment che offre avvincenti combattimenti tattici a turni e una trama reattiva e profonda, ricca di colpi di scena e densa di scelte etiche brutali. Lo sviluppatore tedesco descrive il terzo titolo della serie in particolare focalizzando l’attenzione sulla importanza delle decisioni del giocatore all’interno del suo team, durante tutto l’arco della partita. In sostanza dunque Wasteland 3 si propone come uno strategico a turni ove la componente RPG la fa da padrona, proiettando le conseguenze delle vostre scelte a lungo termine nell’evoluzione della storia.
Ma andiamo con ordine. La premessa da cui si parte, se avete seguito la serie, è che c’è stata una apocalisse da cui nessuno è uscito incolume. Anche i superstiti a dir il vero sono un po’ svitati in qualche modo, e questo aspetto viene ripreso nel sistema di creazione dei personaggi, nel quale avrete un enorme controllo dei dettagli di ogni aspetto. Una specie di paradiso degli appassionati di statistiche e perks, che tuttavia dovranno essere adeguatamente bilanciati per non rischiare di andare incontro a frequenti suicidi di squadra.
In Wasteland 3 si avrà la possibilità di compenetrare nel singolo personaggio, come nell’intero team, caratteristiche anche apparentemente differenti, come la capacità di lottare in mischia o l’astuzia per massimizzare le perdite nemiche. Ciò avverrà con grande naturalezza, ma inesorabilmente voi e la vostra squadra pagherete soluzioni azzardate. Quindi sarà estremamente importante, in ottica cooperative, riuscire a diversificare il tipo di munizioni e di capacità letali bonus dei singoli.
Per chi fosse nuovo della IP di Deep Silver e volesse entrare nel vivo del gioco il più rapidamente possibile, senza preoccuparsi più di tanto dei minimi dettagli, questo nuovo capitolo introduce inoltre le coppie di personaggi. È una ulteriore funzionalità del gioco che permette di scegliere un gruppo iniziale di protagonisti, inclusi in un pacchetto già pronto e (possibilmente) bilanciato. Questi sono infatti già dotati di armi, abilità, specialità, e cianfrusaglie varie.. insomma hanno tutto quello che serve per una devastazione pret-a-porter.
Wasteland 3 non sarà solo ricordato per la gestione cruciale delle scelte. Last but not least, da ciò che trapela, il titolo si propone anche come un riferimento in fatto di humor e situazioni grottesche. E di questi tempi dai videogiochi cerchiamo tutti anche un pò di leggerezza. Appuntamento al 28 agosto su Xbox One, PC e PS4.