USA, a 8 anni spara alla nonna: in Italia la colpa è di GTA IV
Non c’è nemmeno bisogno di dirlo, ma in Italia il videogioco è sempre il colpevole. Negli Stati Uniti d’America nella giornata di giovedì, in Louisiana, un bambino di 8 anni ha sparato alla nonna con la pistola trovata in casa uccidendola: l’anziana di 90 anni è caduta al suolo immediatamente, ma il bambino non sarà punito. La legge dello Stato americano, infatti, prevede che i minori di 10 anni siano esenti da responsabilità penale. A essere puniti saranno, invece, i videogiochi.
Gli investigatori hanno confermato che l’attività violenta nasce dalle numerose ore che il bambino ha trascorso a giocare a Grand Theft Auto IV, che per la stampa nostrana diventa un “popolare videogame che negli Stati Uniti è sconsigliati ai minori di 17 anni”. La donna è stata uccisa con un colpo alla testa mentre stava guardando la televisione, stando agli accertamenti degli investigatori: in prima analisi il bambino aveva confessato che si era trattato di un incidente mentre giocava con l’arma da fuoco in questione.
Di seguito qualche bel titolo proveniente dalla nostra stampa.