Ubisoft, donna licenziata per aver criticato PewDiePie
Il protagonista, seppur indiretto, è PewDiePie, osannato YouTuber periodicamente al centro di grandi celebrazioni o terribili critiche.
Il mondo dei videogames è una terra molto strana, fatta di notizie roboanti e questioni alquanto ambigue, come quella di cui ci apprestiamo a parlare. Il protagonista, seppur indiretto, è PewDiePie, osannato YouTuber periodicamente al centro di grandi celebrazioni o terribili critiche. Recentemente, la figura di spicco della piattaforma Google è stato protagonista di dichiarazioni poco edificanti, in cui glorificava un piccolo canale Youtube protagonista di alcuni video anti-semiti.
Cosa c’entra Ubisoft? Ebbene, una sua dipendente chiamata Dianna Lora, avrebbe rilasciato dichiarazioni poco carine sul conto di PewDiePie sul suo account privato di Twitter, affermando che “bisognerebbe metter fine a questo personaggio” e che gli sviluppatori avrebbero dovuto “tagliare ogni rapporto con lui”. Com’è lecito aspettarsi, data l’immensa popolarità che godono codesti personaggi dello spettacolo, il commento ha innescato una serie di reazioni negative della fan-base dello YouTuber americano i quali, come spesso succede quando la furia cieca del fanatismo prende il sopravvento, hanno travalicato la ragionevolezza e si sono abbattuti su tutto il resto.
Infatti, le pesanti critiche sono state rivolte prima alla donna poi all’azienda in cui lavora, Ubisoft appunto, per poi dirigersi su uno dei titoli pesanti della compagnia francesce in uscita, The Division 2. Ora, stando a dei rumor circolati in rete, la sfortunata donna sarebbe stata licenziata dall’azienda, seppur non ci siano conferme ufficiali della cosa. Non si conosce, al contempo, il perché del cambio “direzionale” delle pesanti critiche e in che modo la Lora sia effettivamente coinvolta nel progetto.