The Thing: Remastered rimuove le infezioni programmate per i PNG

The Thing: Remastered di Nightdive Studios riceverà nuovi dettagli al PC Gaming Show: Most Wanted la prossima settimana. Tuttavia, in un’intervista con Syfy Wire, Mark Atkinson, il direttore del gioco originale, ha rivelato un enorme cambiamento nella qualità della vita: niente più infezioni programmate per i PNG.

In The Thing, i PNG potevano essere infettati, il che li portava a “esplodere” e diventare creature mostruose. Tuttavia, anche se li proteggevi durante le battaglie, esplodevano comunque in infezione come parte di sequenze programmate.

“Le esplosioni programmate di PNG precedentemente non infetti erano una delle lamentele più grandi nei giochi originali. In The Thing: Remastered, le abbiamo rimosse completamente e invece abbiamo reso alcuni PNG più inclini alle infezioni e, se sopravvivono ancora, sono così traumatizzati che si rannicchiano e “crollano”. “Crollano” in questo contesto si riferisce alle vittime che entrano in uno stato instabile, che potrebbe portare al suicidio, agli attacchi di cuore o all’attacco di altri PNG.

The Thing: Remastered rimuove le infezioni programmate per i PNG

L’ingegnere informatico di Nightdive, Josh Dowell, ha aggiunto: “Il sistema di infezione è stato implementato ed era disponibile nel gioco originale, ma c’erano alcuni punti in cui i compagni di squadra si infettavano e uscivano senza motivo, cosa che ai giocatori non piaceva molto. Li abbiamo rimossi, quindi i compagni di squadra possono essere infettati solo tramite contatto diretto con una bestia Thing”.

Questa è una buona notizia per la rimasterizzazione e potrebbe alterare significativamente il corso della storia. Non c’è ancora una data di uscita al di fuori di “quest’anno”, ma potremmo avere un’ombra il 5 dicembre. Restate sintonizzati fino ad allora.

The Thing: Remastered arriverà su Xbox Series X/S, PS5, PC, PS4, Xbox One e Nintendo Switch. Rimanete sintonizzati per altre novità.