The Outer Worlds: 44 minuti di gameplay
È davvero in grado di diventare il successore spirituale di Fallout?
Sin dall’anteprima allo scorso E3 2019, abbiamo visto in The Outer Worlds un titolo con un complesso sistema di scelte e ispirato, ma con un comparto tecnico apparentemente poco innovativo, sia nell’intelligenza artificiale dei nemici che nella grafica in generale.
Oggi abbiamo finalmente modo di vederne una lunga sessione di gameplay.
Il mondo di The Outer Worlds risulta senza dubbio vivo e vibrante, con bizzarre tonalità di colore, enormi e feroci rettili pronti ad abbattervi senza remore, e conversazioni a scelta multipla con i vari personaggi di gioco.
Il tono è fortemente quello di un Western ambientato nello spazio, caratteristica che si può riscontrare anche nell’accento “non raffinato” della maggior parte degli NPC.
A quanto pare si potranno svolgere determinati compiti e quest, guadagnandovi così una buona reputazione con le diverse fazioni e riuscendo, livello dopo livello, a definire meglio il ruolo delle corporazioni che sembrano muovere i fili del pianeta.
Le “influenze Fallout” ci sono e sono evidenti, ora non ci resta che scoprire se The Outer Worlds sarà in grado di trovare una propria identità, senza rimanere troppo relegato all’ombra di altri titoli che prima di lui hanno tracciato e calcato la strada su cui si avventura.
Tra l’altro, sapete che uscirà anche su Switch?