The Last of Us: Sony contro chi discute del leak
Stando a quanto emerso, Sony starebbe utilizzando il DMCA contro chi sui social discute del leak su The Last of Us: Part II
Dopo aver annunciato di aver preso gli autori del leak su The Last of Us: Part II (qui ulteriori dettagli), Sony intraprende una battaglia contro tutti coloro che ne discutono. Stando a quanto segnalato da alcuni portali, quali OneAngryGamer e ReclaimTheNet, il colosso giapponese si starebbe avvalendo del DMCA (Digital Millenuim Copyright Act, legge statunitense sui diritti d’autore) non solo per imporre la rimozione dei video trafugati ma per far chiudere anche i canali che li hanno pubblicati.
Sembra anche che Sony stia agendo per vie legali anche contro chi ne discute, pur non mostrando le scene in questione. L’utente di Twitter Jeremy Prime, ad esempio, spiega che il suo streaming è stato cancellato, sebbene lui si sia limitato a dare la sua opinione in merito a quanto accaduto, e l’utente Storm Yorha invece ha visto gli allegati ai suoi tweet sparire e al momento sta invitando tutti i suoi follower a non fare menzione del leak in questione in nessun modo.
Sebbene sia giusto proteggere i propri diritti agendo contro chi condivide materiale protetto da copyright, la community è in fermento per la scelta di Sony di utilizzare il DMCA anche contro chi invece si limita a dare la sua opinione. Intanto, ricordiamo che The Last Of Us: Part II uscirà il prossimo 19 giugno in esclusiva PlayStation 4. Voi come vedete questa situazione? Che ne pensate? Siete d’accordo con Sony nel dare battaglia anche a chi solo discute della cosa? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti!