The Last of Us: Part II, Naughty Dog ha tagliato del materiale
Ci sarebbero stati molti tagli durante le fasi di sviluppo
Naughty Dog si è presa la sua parte di responsabilità con il lancio di The Last Of Us: Part II. Il titolo avrà una durata di circa 25-30 ore e si preannuncia come la produzione più ambiziosa da parte dello sviluppatore. Sembra però che inizialmente dovesse essere ancora più vasto e che Naughty Dog abbia operato vari tagli sul materiale creato per giungere poi alla versione definitiva.
La co-writer Halley Gross, che ha lavorato fiancheggiando Druckmann, ha confermato che sono stati fatti grossi tagli al gioco e che scegliere quali parti rimuovere dalla versione finale è stata la parte più dura del lavoro. Gross e Druckmann hanno dovuto prendere tali decisioni e per farle si sono basati sulla totalità dell’esperienza, rendendosi effettivamente conto se quelle sezioni non avrebbero stonato con tutto il resto.
Facciamo parte di un grande studio composto da persone di talento e con grandi idee. Abbiamo dovuto scegliere quali di queste tenere all’interno del titolo in modo che si adattassero al meglio alla storia. Alla fine deve combaciare tutto. Neil aveva responsabilità su tutto, avendo il dovere di far rientrare ogni scena negli schemi dei temi principali, sia sotto il punto dello storytelling, del comportamento dell’intelligenza artificiale o del lato puramente artistico. Tutto deve rifarsi al tema centrale. La parte più complessa è stata tagliare questo materiale: un bel po’ è rimasto fuori dal prodotto finale.
Il processo dei tagli è qualcosa che avviene sempre all’interno delle fasi di sviluppo di un videogioco ed era naturale che la regola valesse anche per The Last of Us: Part II, sebbene poter mettere le mani sul materiale che è rimasto accantonato sarebbe comunque interessante. Ricordiamo che il titolo è atteso per il 19 giugno solo su PlayStation 4.