The Last of Us Online è stato cancellato
Naughty Dog ha annunciato che il misterioso titolo multiplayer ambientato nel mondo di The Last of Us è stato ufficialmente cancellato.
The Last of Us Online, conosciuto anche con il nome in codice The Last of Us Factions, non esiste più.
L’annuncio è giunto nottetempo attraverso i canali ufficiali di Naughty Dog, studio che negli anni è stato capace di regalare veri e propri capolavori di stampo single player e che per la prima volta si sarebbe cimentato con la pubblicazione di un titolo multiplayer live service.
In seguito all’annuncio del suo sviluppo il titolo era caduto nell’oblio, scomparendo abbastanza a lungo dai radar da suscitare ben più di un sospetto circa il suo stato di salute. Motivo per cui la notizia di oggi non è stata accolta da fan e addetti ai lavori come un fulmine a ciel sereno.
La dura decisione sarebbe stata motivata da una potenziale difficoltà di gestione del gioco sul lungo termine; considerando la sua natura di multiplayer live service, The Last of Us Online avrebbe infatti richiesto numerosi sforzi per un supporto post-lancio tali da compromettere la capacità produttiva degli altri titoli single player in cantiere.
Così Naughty Dog, trattandosi di uno studio fortemente orientato alla creazione di avventure narrative driven single player, ha deciso di tirare il freno a mano su The Last of Us Online per rimanere ancorato alle sue origini, evitando il rischio di deludere i propri fan.
The Last of Us Online è stato cancellato: un bene o un male?
The Last of Us Online era già in pre-produzione durante lo sviluppo di The Last of Us Parte 2 ed eravamo certi di essere al lavoro su qualcosa di realmente unico in termini di esperienza videoludica. Più proseguivamo con lo sviluppo e più ci rendevamo conto di quanto il progetto fosse incredibile ed enorme, oltre che sfaccettato.
Giunti alla fase di produzione vera e propria abbiamo tuttavia capito che il gioco avrebbe richiesto sforzi enormi per essere continuamente supportato negli anni, ciò avrebbe impattato eccessivamente sullo sviluppo degli altri progetti single player su cui stiamo lavorando.
Ci siamo dunque trovati di fronte a un bivio: diventare uno studio di sviluppo di live service oppure tornare indietro e continuare a creare le avventure single player che ci hanno reso ciò che siamo. La scelta a quel punto ci è sembrata ovvia.
Siamo immensamente fieri di quanto è stato creato dal team multiplayer in questi anni e tutto ciò che abbiamo imparato e sviluppato avrà ripercussioni positive all’interno dei prossimi giochi single player su cui stiamo lavorando, più di uno.
Questa la comunicazione ufficiale di Naughty Dog circa la cancellazione di The Last of Us Online, titolo di cui, in tutta sincerità, probabilmente nessuno sentirà mai la mancanza e che anzi, avrebbe rischiato di portare lo studio ben lontano dai binari che lo hanno lanciato nell’olimpo delle software house più amate delle ultime 3 generazioni di console.