The Evil Within 2 sarà basato sul concetto di redenzione
The Evil Within 2 avrà la redenzione come concetto chiave
The Evil Within 2 farà tornare i giocatori nei panni di Sebastian anche se sarà un personaggio cambiato, in cui ci si potrà immedesimare. Le cose non gli sono andate benissimo dopo la fine del primo capitolo, ma Tango Gameworks sostiene di essersi concentrata molto su di lui e che la storia gli darà occasione di redimersi.
“The Evil Within 2 inizia quasi subito dopo la fine del primo capitolo. Dopo gli eventi passati la vita di Sebastian è stata sconvolta. Nessuno gli crede a proposito di ciò che è successo nel manicomio. Sebastian diventa un alcolizzato ed è sull’orlo del baratro.” – dice Pete Hines, di Bethesda – “È lì che troveremo Sebastian. Precisamente quando Kidman, la sua vecchia partner, gli dice che la figlia che credeva di aver perso è ancora viva. Da lì la possibilità di redenzione per Sebastian: trovare sua figlia e ricostruire la sua vita, rimettendo insieme i cocci.“
Il game designer John Johanas ha inoltre rimarcato che Tango Gameworks si sta veramente impegnando per la realizzazione dell’aspetto narrativo.
“Vogliamo un gioco che sia basato più sui personaggi, sulla storia. Vedrete come il personaggio di Sebastian si evolverà durante lo svolgersi della trama: dall’inizio alla fine, sarà un personaggio che crescerà con un criterio.”
The Evil Within 2 sarà disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC.