The Day Before, emersi nuovi dettagli sulla sua travagliata gestazione
Secondo quanto affermato da alcuni ex dipendenti di Fntastic, lo sviluppo di The Day Before sarebbe naufragato molto prima di quanto il pubblico abbia avuto modo di intuire.
I colleghi di GameStar e Game Two sono riusciti a intervistare numerosi ex dipendenti e collaboratori di Fntastic, studio di sviluppo dell’ormai tristemente noto The Day Before, scoprendo che la produzione del titolo sarebbe andata incontro a svariati gravi problemi ben prima della sua release in accesso anticipato su Steam, avvenuta il 7 dicembre 2023.
Secondo le persone intervistate, 23 in tutto, alcune apparse nel libro paga di Fntastic e del publisher Mytona, altre coinvolte nella produzione solamente a titolo di volontariato, il lancio disastroso avrebbe radici molto più profonde e lontane nel tempo, fiorite gradualmente in periodi di crunch, punizioni nei confronti dei dipendenti e richieste insostenibili da un punto di vista tecnico.
Secondo le fonti, The Day Before avrebbe avuto origine come videogioco survival di scala ridotta, connotato da una storia contenuta, un’ambientazione innevata e una direzione artistica in stile cartoon. Il progetto sarebbe successivamente stato modificato in corso d’opera, cercando di rincorrere i trend del momento e cavalcando l’onda dell’interesse nato tra le fila del pubblico.
Cambiamenti che sarebbero stati accolti con disapprovazione dagli sviluppatori, consci di non essere in grado di rispettare le richieste, sia sotto un profilo tecnico che di tempistiche.
The Day Before: un progetto mai decollato
Una delle richieste più clamorose dei capi dello studio, Eduard e Aisen Gotovsev, sarebbe stata quella di modificare radicalmente l’editor del personaggio; imposizione giunta tardivamente in occasione del rilascio di titoli quali Baldur’s Gate 3 e Hogwarts Legacy, da cui gli sviluppatori avrebbero dovuto attingere a livello di ispirazione e impostazione.
Le timeline di lavorazione sarebbero gradualmente divenute sempre più irrealistiche, portando a periodi di lavoro estremamente stressogeni, al quale i due capi avrebbero aggiunto come ingrediente delle punizioni economiche nei confronti dei collaboratori incapaci di sostenere il carico di lavoro, come per esempio una “multa” di 1930 dollari assegnata a due persone che avrebbero prodotto un doppiaggio di bassa qualità.
Il crunch sarebbe divenuto all’ordine del giorno, con interi mesi caratterizzati da oltre 100 ore di lavoro alla settimana, rendendo quasi impossibile ai dipendenti trovare un attimo per riposare, lavarsi e nutrirsi.
Una situazione drammatica culminata nel rilascio di un videogioco mai nato e recensito all’unanimità come uno dei peggiori prodotti mai realizzati, oltre che una truffa nei confronti dei consumatori, ingannati con la promessa di un titolo survival di altissimo profilo.
The Day Before è stato rimosso da Steam pochi giorni dopo il rilascio in accesso anticipato e i suoi server sono stati chiusi definitivamente il 22 gennaio 2024.