Christopher Judge delude gli sviluppatori di Call of Duty ai TGA 2023
A seguito delle scherzose parole di Christopher Judge ai The Game Awards 2023 sulla campagna di Call of Duty, alcuni sviluppatori si sono risentiti
The Game Awards 2023 è stato uno show davvero interessante, pieno di sorprese, ma anche di polemiche. A partire dalle critiche fatte a Keighley relative al tempo dedicato agli sviluppatori per ringraziare sul palco, l’altra grossa polemica è stata creata da Christopher Judge, doppiatore di Kratos.
Il vincitore del premio Best Performance ai TGA 2022 si è permesso di scherzare a riguardo di due cose: il discorso fatto proprio durante la sua premiazione l’anno scorso, e la campagna di Call of Duty. Come ben sappiamo, essendo diventato un meme, Christopher Judge durante la sua premiazione parlò per un tempo molto più lungo di quello previsto.
Quest’anno ovviamente, essendo invitato a presentare lui stesso la categoria Best Performance ed annunciare il vincitore, non potevano mancare riferimenti e battute proprio su quanto avvenuto l’anno scorso. L’autoironia non è qualcosa che nuoce, ma secondo gli sviluppatori di CoD, Christopher Judge ha tirato troppo la corda con una frase specifica.
Sempre riferendosi alla lunghezza del suo discorso ai TGA 2022, Judge ha comicamente comparato la durata di quel discorso alla durata della campagna dell’ultimo Call of Duty uscito, Modern Warfare III, evidenziando come a suo dire il primo duri più della seconda.
Gli sviluppatori di Call of Duty commentano la battuta di Christopher Judge ai TGA 2023
A seguito di questa battuta, alcuni sviluppatori di CoD su Twitter hanno rilasciato alcuni commenti volti a screditare Judge, sentendosi colpiti e offesi da quanto affermato. Ad esempio, Darcy Sandall, ha commentato la questione affermando come non ai aspettasse un’uscita del genere da parte di un suo “collega” del settore.
Corey Strobbe, altro developer di CoD, ha sottolineato quanto le parole di Judge fossero inappropriate, specialmente pensando a tutti i problemi che quest’anno gente come lui ha dovuto affrontare per produrre Modern Warfare III. Judge non ha ancora commentato alcunché a riguardo di queste ultime novità.
Non è assolutamente inusuale, nel mondo di oggi e specialmente su internet, cercare di sollevare polveroni di polemiche avendo a disposizione pochi granelli di quanto necessario per farlo, e probabilmente qualcuno potrebbe pensare che accanirsi tanto su una singola battuta sia qualcosa di abbastanza discutibile, considerando, come detto prima, che i TGA 2023 hanno avuto problemi ben più grandi.
Non è nostro compito, però, capire se la battuta sia stata effettivamente sgradevole e fuori posto, o se invece gli sviluppatori di CoD abbiano reagito in maniera sproporzionata. Se proprio bisogna discutere ancora dei TGA, è meglio focalizzarsi sugli aspetti positivi, ad esempio ricordando i vincitori dell’edizione di quest’anno.