Tencent abbandona la VR
Il colosso cinese ha deciso di mettere in stand by lo sviluppo di tecnologia VR.
Tencent, holding cinese a cui fanno capo alcuni dei maggiori studi di sviluppo in ambito tecnologia e videogiochi, ha deciso di mettere in pausa lo sviluppo di tecnologia legata alla realtà virtuale ridimensionando l’unità di sviluppo XR (sigla utilizzata per indicare genericamente virtual reality, mixed reality e augmented reality). La compagnia non chiuderà la sezione XR ma ridimensionerà pesantemente i suoi piani, anche se per il momento non è dato sapere quale direzione verrà intrapresa con precisione.
Tencent ha progettato un proprio ingresso nel mondo della tecnologia VR a partire da circa sette anni fa fino ad arrivare a voler competere con Meta e Sony, alcune fonti riportano anche dell’esistenza di un prototipo di headset rimasto nell’armadio e mai presentato al pubblico e ai media.
Da un’analisi finanziaria del progetto è emerso che lo sviluppo di un proprio hardware VR non avrebbe realizzato utili almeno fino al 2027 a fronte di grandi investimenti, pochissime certezze all’interno di un mercato di nicchia ed estremamente competitivo e la povertà dei cataloghi VR, l’assenza quindi di titoli particolarmente interessanti all’orizzonte ha convinto i dirigenti ad accantonare lo sviluppo di una tecnologia VR proprietaria, sottolineando però che lo stop non è assolutamente definitivo.