Tekken 8, nuovi extra e l’entrata in scena di Lidia

Tekken 8 ci offre altri contenuti aggiuntivi e come nuovo personaggio da aggiungere nel team abbiamo Lidia Sobieska.

Tekken 8, contenuti extra a non finire
Lidia Sobieska è il nuovo personaggio DLC

Tekken 8 è uno dei picchiaduro più noti nel mondo videoludico ed è in grado di intrattenere generazioni di giocatori e giocatrici fin dal 1994, quando Bandai Namco ha fatto uscire il primissimo capitolo di questa saga tutta pugni e calci. L’ottavo capitolo è l’ultimo (per il momento) e anche se è uscito lo scorso 26 gennaio continua a offrirci nuovi contenuti extra.

Da domani, ovvero dal 25 luglio, Bandai Namco rilascerà un nuovo aggiornamento che aumenterà l’esperienza di gioco grazie a svariate aggiunte in diversi ambiti. L’elemento cardine di questo nuovo update è il DLC riguardante un nuovo personaggio da poter comandare per lottare. Stiamo parlando di Lidia Sobieska che è già disponibile da adesso per gli utenti che hanno il Pass della durata di un anno.

Se non sei in questa categoria, niente paura perché potrai giocare con la bellissima e forzutissima Lidia già da domani, ma gli extra non sono di certo finiti qui. Infatti oltre alla lottatrice Lidia, il nuovo aggiornamento prevede anche l’aggiunta gratuita di un ulteriore stage di combattimento denominato Seaside Resort. Un altro contenuto gratis è disponiible e si tratta della modalità foto, mentre ci sono nuovi oggetti acquistabili nel negozio interno al gioco.

Tekken 8, contenuti extra a non finire

Il nuovo aggiornamento di Tekken 8 previsto ufficialmente da domani non prevede soltanto il DLC di Lidia Sobieska, il nuovo stage gratuito Seaside Resort, la modalità foto gratis e nuovi oggetti al negozio, ma anche alcuni miglioramenti e correzioni di bug per bilanciare ancora meglio tutti i personaggi presenti nel titolo. Bandai Namco si prende cura dei suoi giocatori e delle sue giocatrici e cerca sempre di offrire il meglio come esperienza di gioco di uno dei più iconici picchiaduro di sempre.

L‘ottavo capitolo della serie è disponibile dallo scorso 26 gennaio per PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC ma fin da subito Bandai Namco si è mossa per sistemare eventuali bug, aggiustare l’assetto di combattimento di alcuni lottatori e aggiungerne altri in DLC come, ad esempio, Eddy Gordo inserito lo scorso 4 aprile. Adesso invece stiamo aspettando Lidia che è praticamente arrivata ma nell’aria c’è anche un altro nome che minaccia la sua venuta.

Stiamo parlando del cattivo dei cattivi appartenente alla saga di Tekken che ha reso un incubo la vita di Kazuya e di conseguenza quella di Jin, vale a dire Heihachi Mishima. Pare proprio che non riusciamo a liberarci di lui e che il prossimo DLC riguardante un personaggio previsto per il prossimo autunno sarà la resurrezione di Heihaichi e come una Fenice araba farà il suo ritorno dalle sue ceneri.

Tekken
Il logo Tekken scritto su sfondo nero

Una storia di pugni di ferro

Tekken è una saga videoludica appartenente al genere picchiaduro che ha visto i suoi albori nel lontano 1994 grazie all’idea di Bandai Namco di creare una serie di personaggi con storie intricate tra loro che devono sistemare gli affari di famiglia a suon di pugni. Non a caso la parola giapponese “tekken” significa letteralmente “pugno di ferro” quindi quale metodo migliore per risolvere i prorpri drammi se non quello di darsele di santa ragione?

Dagli anni ’90 fino a oggi Bandai Namco ci ha regalato dei lottatori unici sia per il loro aspetto che per la loro storia e stile di combattimento che varia in base al paese di provenienza, ad esempio Hwoarang è coreano e combatte usando il Taekwondo, tipica arte marziale della Corea. Inoltre i personaggi parlano anche la loro lingua madre ed è divertente guardare i filmati e sentire Jin che parla in giapponese con Claudio che lo capisce e gli risponde in italiano.

Un melting pot di culture e tradizioni diverse che si possono ammirare sia attraverso i diversi stili di combattimento che tramite i diversi idiomi, abbigliamenti e stage di lotta. Oltre a tutto questo c’è anche una profonda storia di fondo con l’obiettivo di governare o eliminare il gene del Diavolo che accomuna ma allo stesso tempo allontata Kazuya e Jin. Il primo vuole avere il pieno controllo su tale gene così da poter governare il mondo, mentre Jin vuole soltanto riuscire a liberarsi dalla sua parte demoniaca per sempre. Obiettivo che raggiunge in questo ultimo capitolo ma se è vero che Heihachi tornerà in vita, la tranquillità durerà davvero poco.

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