The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, il messaggio degli sviluppatori per l’anniversario
Eiji Aonuma e Hidemaro Fujibayashi hanno condiviso alcune parole di ringraziamento ai fan dell'ultima avventura di Zelda e Link.
Lo scorso 12 maggio c’è stato il primo anniversario di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. E nonostante l’attenzione sul seguito diretto di Breath of the Wild si sia fisiologicamente abbassata, il gioco rimane comunque ferreo nella memoria di molti giocatori e giocatrici che si sono tuffati nella nuova avventura.
Il prossimo capitolo della saga creata da Miyamoto, semmai dovesse essere nei piani degli sviluppatori, è sicuramente molto lontano. Eppure le idee e i pensieri preliminari su quello che ipoteticamente potrebbe diventare il prossimo Zelda sono già uscite fuori.
Mentre Nintendo si avvia verso il ciclo finale di Switch e l’inizio dei preparativi per Switch 2, i produttori Eiji Aonuma e Hidemaro Fujibayashi hanno condiviso un messaggio per ringraziare tutti i fan che hanno vissuto un’altra avventura nel regno di Hyrule post-BotW.
I ringraziamenti dei produttori ai fan di Tears of the Kingdom
Le parole dei due produttori pubblicate dalla rivista giapponese Nintendo Dream, a iniziare da Aonuma: “L’altro giorno ho sentito parlare di un incidente in cui un bambino ha detto che ha giocato a Tears of the Kingdom per oltre 1.000 ore, e la madre ha risposto, sorridendo, che non lo sapeva”.
“Ero scioccato dal fatto che si potesse giocare così tanto a un singolo gioco, ma ero anche sorpreso che la madre lo accettasse. Ci sono molte persone che mi raccontano volentieri di aver giocato al gioco per tante ore, e sono felice di aver creato un titolo che è piaciuto tantissimo”.
“Zelda è una serie longeva e vorrei sfruttare l’esperienza di questo titolo per creare altri giochi in futuro che possano piacere a tutti. Ai fan che hanno giocato a The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, grazie mille”.
Di seguito le parole di Fujibayashi: “È passato quasi un anno dall’uscita di Tears of the Kingdom. In questo periodo ho osservato come tutti i giocatori del mondo abbiano giocato e si siano divertiti in molti modi diversi, il che ha portato gioia a tutto lo staff”.
“In particolare, l’Ultramano ha continuato a portare a veicoli e creazioni uniche che non avremmo mai pensato. Questo mi ha fatto riflettere che siamo riusciti a realizzare uno dei concetti fondamentali del gioco, ossia creare un titolo che faccia dire ‘Puoi farlo? Sì, puoi’. Sono soddisfatto di questo”.
“Il fatto che il nostro gioco venga giocato così tanto è per noi una fonte di motivazione insostituibile. Infine, ciò che voglio dire ora che è passato un anno è che, proprio come Breath of the Wild, la storia di questo gioco è strutturata in modo tale che la verità venga svelata gradualmente, portando a momenti sorprendenti che ti fanno pensare: ‘Allora è così che è andata’”.
“È stata progettata in modo che, rigiocando il gioco sapendo la verità, ci si possa rendere conto di cose che prima non si notavano, e che le stesse scene o dialoghi possano sembrare diversi. Per cui vi invitiamo a divertirvi a trovare nuove scoperte ed esperienze in una seconda partita”.
A proposito di messaggi, su The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, che ricordiamo è disponibile dallo scorso anno in esclusiva su Nintendo Switch, abbiamo anche dedicato uno speciale editoriale d’anniversario.
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