Tactics Ogre: Reborn, ecco perché non sarà in HD-2D
Square Enix spiega i motivi dietro la scelta di non adottare lo stile HD-2D nel nuovo titolo ruolistico.
Tactics Ogre: Reborn è stato annunciato di recente da Square Enix dopo mesi di insistenti rumor. A proposito di esso, la casa di Final Fantasy ha rilasciato alcune dichiarazioni relative al gioco in arrivo a novembre.
In un’intervista concessa a IGN.com, il produttore Hiraoki Kato ha spiegato i motivi dietro al fatto di non aver adottato in Tactics Ogre: Reborn lo stile HD-2D che ha caratterizzato il lato artistico di titoli come Octopath Traveler e Triangle Strategy: “Abbiamo giocato con l’idea di rendere il gioco in 3D, ma ciò che stavamo pensando era quali sono le parti principali del titolo che possono piacere di più. Nell’originale 2D la pixel art era ben realizzata, quindi abbiamo notato che non avremmo potuto avere un gioco della serie senza questo stile artistico dal bell’aspetto. Abbiamo compiuto grandi sforzi nel portare quel tipo di risoluzione e fedeltà sui nuovi hardware. Penso che abbia una nuova interfaccia grafica molto interessante e abbastanza fresca nella visualizzazione delle cose. Quindi sì, penso sia fantastico“.
Kato si è espresso anche in merito al doppiaggio nel remake: “Quando abbiamo concluso il nostro ultimo gioco, ci siamo detti che in caso ne realizzassimo un altro, vogliamo che sia doppiato. Vero che ci sono molti personaggi all’interno e che registrare tutto ha richiesto molti sforzi. Ma in questo caso è stato molto importante farlo perché è una storia raccontata con questi personaggi in pixel. Vogliamo che sembri reale per offrire ai giocatori l’esperienza di questo dramma umano e ci siamo impegnati molto per riuscirci”.
Ricordiamo che Tactics Ogre: Reborn sarà disponibile dall’11 novembre 2022 su Nintendo Switch, PC tramite Steam, PlayStation 5 e PlayStation 4.