Sucker Punch: Ghost Of Tsushima e Giappone feudale
Sucker Punch ha spiegato come la software house abbia scelto dei collaboratori giapponesi per realizzare l'isola feudale di Ghost Of Tsushima.
In una intervista, il direttore artistico e creativo di Sucker Punch, Jason Connell, ha parlato della scelta della software house di affidarsi a collaboratori giapponesi per realizzare l’ambientazione feudale di Ghost Of Tsushima.
«Abbiamo assunto consulenti per vari aspetti del videogioco, contattato i nostri partner del Giappone e il team di localizzazione giapponese che aveva lavorato ad altri titoli, a cui abbiamo chiesto di valutare Ghost Of Tsushima. Ci hanno fornito alcune indicazioni e ci hanno chiesto di andare a fare una viaggio di ricerca. Abbiamo fatto un’incredibile quantità di ricerche, foto, musei e abbiamo raggiunto la spiaggia di Komodo Hama, dove è avvenuta l’invasione dei mongoli. Successivamente, durante lo sviluppo, abbiamo assunto consulenti per la sceneggiatura e insegnanti di manierismo che ci hanno spiegato le differenze culturali. Alcuni di questi ci hanno fornito una grande collaborazione. Il team audio giapponese ha registrato uccelli e cervi per farci inserire il suono all’interno del videogioco».